''Azzurri maestri del pareggio''
Spettatore interessato - Gli italiani hanno la qualità, il rigore, la discipina e l'organizzazione per dire 'andiamo in campo per pareggiare' e per riuscirci. Sia chiaro, è un complimento: noi non abbiamo questa organizzazione e questa disciplina". Nuova puntata della saga di Raymond Domenech. Il commissario tecnico della Francia non perde occasione per soffermarsi su pregi e difetti del calcio italiano: stavolta, 'esalta' la concretezza della Nazionale azzurra, che il 17 novembre farà visita alla Scozia in una gara decisiva per le qualificazioni a Euro 2008.
Segno "X" - Un pareggio a Hampden Park sarebbe sufficiente per la formazione di Roberto Donadoni. La 'X' di Glasgow obbligherebbe pero' la Francia a raccogliere almeno un punto in Ucraina: una vittoria degli azzurri, invece, qualificherebbe automaticamente anche i bleus di Domenech. Il ct francese , insomma, e' orientato a 'scommettere' sul pareggio tra Scozia e Italia. "Ma per una volta non mi lamenterei degli italiani se dovessero fare il contrario di quello che penso...".
"Alle polemiche non rinuncio" - Nella sua oramai personalissima battaglia al calcio italiano, Domenech promette nuovi scontri. A chi, in sede di presentazione della squadra anti-Ucraina, gli chiedeva delle sue intenzioni dopo la squalifica inflitta dall'Uefa per le polemiche contro l'Italia, Domenech ha infatti risposto così. "Ora sono concentrato sulla partita con l'Ucraina, ma non ho rinunciato: semplicemente, non è questo il mio pensiero, oggi", ha spiegato il ct sconfitto nella finale Mondiale di Berlino dall'Italia di Lippi.
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