| | | OFFLINE | Post: 24.594 | Registrato il: 23/12/2005 | Sesso: Maschile | Vice-Admin | |
|
da www.acelecco.it
16 ottobre 2011
LECCO-BORGO A BUGGIANO: IL TABELLINO
LECCO-BORGO A BUGGIANO=1-1
LECCO: Durandi, Tabbiani (46’st Mattaboni), Caforio, Rebecchi, Ischia, Marietti, Galli, Gatti, Fabbro, Viviani (41’st Pizzuti), Temelin. A disposizione: Perucchini, Esposito, Conti, Fall, Suriano. All. Maurizio Pellegrino.
BORGO A BUGGIANO: Grandi, Tafi, Crociani, Gialdini (1’st Maretti), Castaldo, Settepassi, Di Martino (26’st Grassi), Corsi, Paganelli, Rocchi, Stella (1’st Lorenzini). A disposizione: Strambi, Checchi, Re, Santini. All.Gianluca Colonnello
Arbitro: Sig. Riccardo Baldicchi sez. Città di Castello Ass.ti sigg. Gentilini sez. Lugo di Romagna, Tamburini sez. di Faenza
Marcatori: 20’st rig. Temelin (L), 46’st Rocchi (B).
Note: Spettatori 817. Giornata soleggiata ma fredda, terreno in ottime condizioni. Ammonito Tafi, Paganelli, Temelin, Caforio, Galli. Espulso nessuno. Recupero 2’pt 4’st.
Seconda gara interna consecutiva per i ragazzi di Maurizio Pellegrino con il Lecco in emergenza per i molti infortunati ma che vuole lasciare l’ultimo posto in graduatoria. Prima occasione per gli ospiti con Durandi chiamato alla parata su incursione centrale di Rocchi. Primo tempo avaro di emozioni, al 32’pt buona combinazione Temelin–Viviani tiro ribattuto all’ultimo. Al 44’pt buona combinazione offensiva conclusa da Viviani ma il suo tentativo dalla distanza non sortisce effetto. Al 7’st scambio Tabbiani-Rebecchi-Tabbiani tiro di quest’ultimo fuori di poco. Al 14’st corner per il Lecco Marietti sfiora il pallone di testa. Al 19’st episodio chiave corner sul secondo palo Temelin viene cinturato lo stesso s’incarica della battuta e trasforma il gol del vantaggio. Al 22’st clamorosa trattenuta in area ai danni di Fabbro l’arbitro lascia correre in realtà era rigore ed espulsione. Al 46’st cross dalla sinistra, Durandi respinge sul ginocchio di Rocchi che pareggia da pochi passi.
16 ottobre 2011
"L'ARBITRO NON HA VISTO UN RIGORE CLAMOROSO"
TEMELIN: “L’arbitro non aveva visto il rigore ai miei danni fortunatamente l’ha segnalato il guardalinee mentre è clamoroso quello non fischiato a Fabbro, era a tre metri... Dispiace perché ormai ci sentivamo la vittoria in tasca è un periodo negativo proveremo in tutti i modi a cambiare il trend, dobbiamo andare avanti lavorando bene in settimana e ascoltando il mister. Secondo me appena vinciamo una partita ci sblocchiamo mentalmente adesso il morale non è dei migliori. Cerchiamo di migliorare di squadra oggi abbiamo fatto una buona gara però non abbiamo vinto e a caldo siamo molto molto amareggiati.”
VIVIANI: “Abbiamo giocato una buona partita però un episodio ci ha condannato al pareggio. Il miglioramento rispetto alla scorsa settimana è stato netto, aiutandoci l’un l’altro per 90 minuti vogliamo vincere la prima partita di campionato perché sono tre punti che ci servono come il pane.”
GALLI: “Sono arrabbiato, non riesco a capire perché gli episodi avversi spesso e volentieri ci capitano a noi. Ci ho messo tanta grinta e quantità a centrocampo loro però si difendevano con 10 uomini pressandoci molto alti. Abbiamo fatto quello che il mister ha chiesto però resta l’amaro in bocca per la classifica.”
16 ottobre 2011
PELLEGRINO "DELUSO DAL RISULTATO FINALE"
Mister PELLEGRINO deluso dal pareggio finale contro il Borgo a Buggiano: “L’unico pericolo che vedevo erano i calci piazzati in quanto loro erano molto alti, puntualmente abbiamo subito gol. Sono molto amareggiato, peccato nei minuti di recupero non c’è stata la concentrazione necessaria per concludere la partita vincendo. Il momento è molto delicato e non possiamo permetterci disattenzioni così importanti.
Episodio finale a parte la squadra si è ritrovata con una prestazione positiva, in cui ci è stato negato un rigore clamoroso su Fabbro. La squadra ha fatto la partita che doveva fare, alcune cose buone e altre meno. Obiettivo principale era non prendere gol, però dal punto di vista psicologico pesa l’ultimo posto e la rete incassata nel recupero non ci aiuta di certo.
Sicuramente sono stati fatti passi in avanti importanti ma contano i punti e perderli così pesano il doppio, cerchiamo di non guardare alla classifica ma alle prossime partite. Qualcosa abbiamo creato anche se in questo momento stiamo lavorando sui limiti e cercando di sbagliare il meno possibile.
Interventi sul mercato? Se verrà individuato qualcuno che può fare al caso nostro rinforzeremo la rosa. I cambi? Erano dettati dalla necessità del momento in quattro mi hanno chiesto di uscire nei minuti finali ma il guardalinee non recepiva le nostre sollecitazioni.”
18 ottobre 2011
ZANGARI "SONO DELUSO MA REAGIREMO SUBITO"
Ha assistito alla ripresa degli allenamenti al C.S. "Rio Torto" di Valmadrera il socio bluceleste Salvo Zangari, ha fatto sentire la voce della società e lanciato un messaggio forte e chiaro ai giocatori. "Rinforzeremo la squadra a brevissimo, stiamo già lavorando in questa direzione con il direttore Werner Seeber." Dalle parole ai fatti il passo è stato breve, ad allenarsi agli ordini di mister Pellegrino c'era Nicola Padoin, centrocampista ex Prato e Spezia classe '79 in prova per qualche giorno. Tornando a Zangari è apparso motivato e molto arrabbiato per l'andamento della squadra in campionato "non mi sarei mai aspettato di essere ultimo in classifica, sono deluso ma coriaceo affronto i problemi cercando la soluzione giusta."
Come siamo finiti in questa situazione, di chi la colpa oltre a Delpiano? "Sicuramente della società che ha dato valutazioni errate date ad alcuni calciatori, gli infortuni dell'ultimo periodo, unita alla scarsa qualità della categoria arbitrale della Lega Pro."
Il suo rapporto con Invernizzi? "Il presidente è una persona seria con cui condivido tutte le scelte, oggi parlo io ma interpreto anche il suo pensiero. Prima parlo con i giocatori nello spogliatoio, poi li stimolo e infine se necessario passiamo alle frustate anche se l'impegno sul campo non è mai mancato lottando sino all'ultimo."
Punta ad acquisire le quote di maggioranza? "I tifosi sono arrabbiati come lo siamo noi, certo inveire contro Sergio Invernizzi non aiuta anzi è controproducente, non se lo merita ed è ingiusto per l'impegno economico a cui sta facendo fronte. Sono molto contento di essere a Lecco ma in questo momento non mi interessa rilevare la società, cercheremo di allargare la base societaria per dare ancor più stabilità alla Calcio Lecco. Punto molto sul settore giovanile che sta operando molto bene ed ha un progetto ambizioso di 2-3 anni. Domenica ero a vedere la vittoria degli Allievi Nazionali nel derby a Monza che mi
|