da www.gazzettino.it
Il Treviso, dopo il pari col Parma, prepara lo sbarco in Toscana senza Dal Canto
Treviso
Il Treviso si è allenato ieri a Lancenigo in vista della trasferta in programma sabato a Pisa.
Per questa gara il tecnico Luca Gotti dovrà rinunciare allo squalificato Dal Canto così come il collega Gian Pietro Ventura dovrà fare a meno di Braiati.
Confermati invece i due trequartisti Quadrini e Missiroli alle spalle di Musetti. «Andiamo in Toscana spiega Simone Missiroli - con la speranza di giocare con la stessa concentrazione e determinazione messe in campo domenica scorsa contro il Parma e sono convinto che giocando sempre così faremo presto a risalire la classifica».
Avete qualche recriminazione per il pareggio di domenica?
«Sì perché i loro gol sono arrivati da calcio di rigore di cui uno dubbio ma sappiamo che Lucarelli è bravo nel cercare il contatto».
Anche contro il Parma avete giocato bene ma raccolto poco.
«E' vero ma se da una parte la cosa ci fa arrabbiare, dall'altra ci lascia tranquilli perché sappiamo di meritare più punti di quelli conquistati e quindi è solo questione di tempo. Prima o poi arriveranno anche i risultati e i punti, l'importante è proseguire su questa strada».
La seconda vittoria potrebbe arrivare a Pisa?
«Ci proveremo anche perché quella nerazzurra non è la corazzata della scorsa stagione che ha disputato un ottimo campionato ed espresso un calcio piacevole. Adesso è una buona squadra e niente di più».
Cosa temi della formazione toscana?
«Se giochiamo come sappiamo non dobbiamo avere paura di nessuno anche se il Pisa merita grande rispetto anche per alcune buone individualità quali il portiere Alfonso, scuola Inter, il difensore Birindelli, ex Juventus, il centrocampista Genevier e gli attaccanti Job, Jolson e Gasparetto».
Contro il Parma hai giocato leggermente più indietro rispetto alla posizione abituale. Come ti sei trovato?
«Il mister mi ha fatto arretrare fino alla linea di centrocampo per cogliere di sorpresa gli avversari negli inserimenti e devo dire che tutto sommato mi sono trovato bene anche in questa posizione: l'importante è scendere in campo e mettersi a disposizione della squadra».
Il tuo rendimento sinora è stato altalenante, per quale motivo?
«La settimana scorsa, ad esempio, ho saltato un paio di allenamenti per una forma influenzale e questo si è fatto sentire in campo ma per il resto sto bene sia fisicamente che mentalmente».
Il presidente Setten ha confermato che sta trattando la cessione della società. Come vivete questo momento voi giocatori?
«A dire il vero è stata, almeno per me, una notizia che non mi aspettavo ma noi giocatori siamo tranquilli e quindi continueremo a lavorare con la massima concentrazione pensando esclusivamente al Pisa. Non dovremo farci coinvolgere emotivamente da queste trattative che riguardano la cessione».
GUARDALBEN - Il gruppo biancoceleste è davvero solido e unito, lo dimostra anche il gesto del portiere Guardalben che invece di essere deluso per non aver giocato contro il Parma (sua ex squadra), ieri ha comunque portato alcuni vassoi di pasticcini.
Giampaolo Zorzo