ZakkTV
00domenica 19 dicembre 2010 12:36
Ancora Brunetti fuori ruolo? Per favore pietà...
zonastadio
00domenica 19 dicembre 2010 17:33
buona vittoria larga come volevamo, qualche patema di troppo per fare il primo gol ma per oggi può andar bene così. alla fine aver giocato è stata una buona cosa..un plauso va fatto quindi a chi ha ripulito campo e tribune dalla neve, facendo davvero un ottimo lavoro.
TV DOSSON
00domenica 19 dicembre 2010 18:30
Campo buono, bella partita, mi aspettavo De Bortoli titolare!
enricotv
00domenica 19 dicembre 2010 18:45
da
www.forzatreviso.it
Il Treviso batte il Città di Concordia 4-1 e si laurea campione d'inverno
Domenica 19 Dicembre 2010 16:48 Enricotv
Un buon Treviso vince l'ultima partita del girone di andata e si laurea campione d'inverno: sarà il risultato di Veneziamestre-Pordenone a decidere se sarà un primato in solitario o in coabitazione coi lagunari.
La vittoria di oggi contro il Città di Concordia è stata netta come ci si aspettava, e la cosa non può che farci piacere visto che le coronarie dei tifosi biancocelesti negli ultimi mesi erano state messe a dura prova da una serie di partite con vittorie mai certe al novantesimo ma sempre in bilico, e addirittura a volte con pareggi avversari in extremis (vedi a Oderzo e Chioggia).
A dire il vero i nostri hanno provato a complicarsi la vita anche oggi, visto che sul 2-0 Biagini (autore per il resto di un'ottima partita) ha ingenuamente commesso un fallo da rigore, poi trasformato dallo stesso Della Bianca, però alla resa dei conti questa è stata l'unica occasione creata (e trasformata) dai veneziani in tutto l'arco della gara, quindi la vittoria degli uomini di Zanin non è mai stata messa in dubbio.
Il tecnico biancoceleste rispetto alla sfortunata partita di Chioggia cambia 2 uomini in formazione: fuori Granati e De Bortoli, dentro Spinosa (con Brunetti "retrocesso" a terzino destro) e Biagini.
Il primo tempo è unicamente di marca Trevigiana, e dopo un tiro di Della Bianca (buona prova la sua) da parecchi metri bloccato da Sartorello senza problemi, abbiamo contato almeno 7 occasioni da gol per il Treviso nella prima mezz'ora.
Si parte al 12' con un cross di Torromino, con un difensore del Concordia che sfiora la palla di testa e il portiere deve compiere un mezzo miracolo per deviare la palla in angolo; sul corner successivo girata di testa di Ferretti fuori; al 17' cross dalla destra di Torromino, Ferronato anticipa tutti sul primo palo ma spara alto; al 18' Perna si trova tutto solo davanti al portiere, ma il suo diagonale finisce di poco a lato; al 24' cross di Spinosa, Perna gira di testa ma il pallone finisce a lato; al 27' bella palla filtrante di Torromino per Bandiera che solo davanti al portiere conclude alto centrale, permettendo all'estremo difensore di deviare la palla in angolo; al 30' infine mischia in area del Città di Concordia, la palla finisce a Perna che d'istinto tira in porta, anche se debolmente, permettendo al portiere di distendersi e deviare la palla in angolo.
Sembra la solita partita di questo campionato, con il Treviso che produce molte palle da gol e non riesce a concretizzarle; ma nel giro di 3 minuti, dal 34' al 37', un 1-2 micidiale dei biancocelesti sembra chiudere la partita; prima una punizione magistrale di capitan Ferronato porta in vantaggio il Treviso, poi Perna sfrutta un errore difensivo, si trova a tu per tu con il portiere, ma stavolta non sbaglia: 2-0!
Si va al riposo con questo punteggio, e tutto lascia presagire a una ripresa tranquilla e senza patemi d'animo.
Mai pensare questo con il Treviso di quest'anno!
Infatti nell'inizio del secondo tempo, dopo una girata di Torromino alta, il Città di Concordia come detto in precedenza riapre la partita, con Della Bianca che si procura e realizza un calcio di rigore concesso ingenuamente da Biagini.
Ritornano i fantasmi al Tenni, ma i nostri sono bravi a riniziare a produrre gioco e occasioni da gol; Torromino prima di uscire per un problema fisico (speriamo niente di grave) tira dai 30 metri ma la palla finisce a lato di poco; al 16' tiro di Ferretti con Perna che ci mette lo zampino ma la palla finisce nuovamente di poco a lato.
Al 22' Perna in scivolata frana sul portiere del Città di Concordia, Bertoni, che due minuti dopo deve abbandonare il campo, sostituito da Pagotto.
Il terzo gol sembra nell'aria e infatti puntuale al 28' la rete del Città di Concordia si gonfia nuovamente: De Lorentiis, subentrato per Torromino, controlla in area di petto un campanile dalla trequarti eludendo il fuorigioco e realizza in mezza rovesciata di destro; un minuto dopo Perna chiude definitivamente i conti, sfruttando un passaggio suicida di un difensore veneziano in area di rigore e realizza di destro la sua doppietta, fissando il punteggio sul 4-1.
Prima del fischio finale ci sono due cambi per il Treviso, con De Bortoli che sostituisce Perna, e Baldares che prende il posto di Spinosa.
Finisce come al solito con la squadra che va a raccogliere gli applausi della curva, dopo una vittoria veramente convincente: per tutti i tifosi biancocelesti, il Natale quest'anno sarà dolcissimo, come non accadeva ormai da almeno un lustro.
Treviso-Città di Concordia 4-1
Treviso (4-3-1-2): Sartorello; Cernuto, Visintin, Biagini, Brunetti; Bandiera, Ferronato, Spinosa (83' Baldares), Torromino (59' De Lorentiis); Ferretti, Perna (80' De Bortoli). A disposizione 12 De Miglio,13 De Mattia, 16 Bidogia, 17 Granati.
Allenatore: Diego Zanin
Città di Concordia (4-2-3-1): Bertoni (68' Pagotto); Cervesato, Faccinetto, Creglia (82' Bianco), Ramos; Albanese, Ballarin; Scarabello (46' Frater), Zamarian, Da Ros; Della Bianca. A disposizione: 13 Rosolen, 16 Boldarin, 17 Sabatelli, 18 Basso.
Allenatore: Francesco Feltrin
Arbitro: Fanton sez. aia di Lodi
Assistenti: Di Federico sez. di Lodi e Capello sez. di Busto Arsizio
Reti: al 34' Ferronato (TV), al 37' Perna (TV), al 51' Della Bianca (CC), al 73' De Lorentiis (TV), al 74' Perna (TV)
Note. Pomeriggio grigio, temperatura di 2 gradi, terreno in buone condizione, spettatori 797.
Ammoniti: Ballarin, Biagini, Creglia
Recupero: pt 1, st 4’
ZakkTV
00domenica 19 dicembre 2010 19:24
Serie D: doppio PERNA, FERRONATO e DE LORENTIIS. Poker del Treviso alle zebrette...
Redazione Veneto , 19/12/2010, ore 16:59 | Scrivi un commento |
Treviso. La capolista fa la sua parte, vince da copione e ripaga gli sforzi della società che la partita l’ha voluta giocare, regolarmente. Il Treviso gira così in vetta, si laurea campione d’inverno e opra attende la risposta dell’Unione Venezia. E’ un Treviso propositivo, l’azione sviluppata ad ampio raggio dai ragazzi di Diego Zanin punta sovente il fianco sinistro ospite dove agisce in fase di spinta Cervesato. Il capitano bianconero nel sostenere la spinta veneziana scopre a più riprese la zona di competenza dove è Torromino a trovare la migliore posizione per catapultare in area ospite i palloni più pericolosi. Nel primo quarto la formazione di Checco Feltrin si fa comprimere all’indietro e per i due centrali Ramos e Faccinetto, tempestivi e grintosi nell’anticipo sulla boa Ferretti. Nel primo quarto d’ora c’è parecchio lavoro per l’esperto Davide Bertoni che da alcune gare ha preso il posto dell’ under Pagotto. E’ martellante l’assedio del Treviso ai pali bianconeri. Al 10’ sul taglio dalla sinistra di Torromino Ramos “spizza” la palla, la parabola scivola sul secondo palo dove è reattiva la risposta in angolo di Bertoni. L’azione avvolgente dei ragazzi di Zanin privilegia le fasce e al 13’ l’avanzata sulla destra di Torromino, che non dà punti di riferimento allo sbarramento ospite, pesca sul primo palo capitan Ferronato, la cui girata lambisce il montante alla sinistra del portiere. Il Treviso intensifica il pressing e al 14’ è Perna a trovare un pertugio sulla sinistra: Torromino verticalizza il cuoio ai sedici metri per l’ala che di prima intenzione ruota con destrezza sul tronco e di sinistro scarica un diagonale che esce di millimetri sul palo lungo. Il Città di Concordia prova ad agire di rimessa, ma l’azione bianconera è farraginosa e priva della dovuta cattiveria agonistica. Da Ros, l’ultimo arrivato in casa concordiese si dà un gran daffare, ma porta troppo la palla e non trova grande sostegno nei compagni di reparto. E’ comunque il Treviso a fare la partita e ogni assalto verso la porta di Bertoni è indice di pericolosità. Al 27’ Perna mette a puntino la mira, e sul pallone radente, Bertoni non si fa sorprendere. E’ l’azione che anticipa il vantaggio di capitan Ferronato. Il fallo che procura il piazzato del leader bianco-celeste è causato da una ingenua astuzia di Ballarin: l’ex mediano del ”ciosa” scivola sul terreno E in caduta tocca il cuoio con la mano. Il piazzato è una manna per Ferronmato: il pallone arcuato scavalca il “muro” ospite, Bertoni che mostra una precaria spinta sul terreno, parte con un pizzico di ritardo e la palla entra sul palo coperto dalla barriera. Il vantaggio rende meno frenetica la ricerca del gol da parte del Treviso che in 180” fissa il doppio vantaggio. Il 34° è infatti il minuto in cui Perna, favorito da una generale disattenzione del pacchetto centrale bianconero, si trova il pallone tra i piedi e la rotazione mancina non dà scampo al portiere vanamente lanciato sul pallone. Si va la riposo sul 2-0 per la capolista.
In avvio di ripresa la formazione di Zanin forza i tempi per rientrare in “temperatura” con l’intento di chiudere definitivamente il confronto. Ma il primo tiro verso i pali di Bretoni, scoccato da Torromino, esce sbilenco (3’). E’ un Concordia catechizzato a dovere da mister Feltrin l’ex della partita (con De Bortoli), che fin dalle prime battute vuole rientrare in partita Al 6’ l’undici di Feltrin vi riesce su calcio di rigore che Stefano Della Bianca affonda un prepotente allungo nell’uno contro uno su Biagini, supera di netto e ad ampie falcate il difensore bianco-celeste che nei sedici metri nel tentativo di rimontarlo, lo stende. Sul dischetto si porta lo stesso centravanti, il pallone entra sulla destra di Sartorello lanciato sulla sinistra. Il gol subito frena lo slancio della capolista che subisce una parziale reazione dei veneziani. E’ una fiammata che dura pochissimi minuti, perché il Treviso sulla regia di capitan Ferronato ritrova le distanze e i tempi per cadenzare l’avanzata. E’ un palleggio elementare, sicuro che permette ai tre attaccanti di casa di muoversi con fluidità e sincronismo senza pestarsi i piedi. Prima della mezz’ora la formazione di Diego Zanin, inchioda il Città che s’appisola sul micidiale “uno-due” dei padroni di casa. Al 28’ è De Lorentiis ad andare a segno: sul ping-pong creatosi al limite dell’area, Ferronato alza un preciso lob, la difesa si guarda intorno, perde di vista l’ex attaccante del Cuneo che controlla la palla di petto e in girata infila il pallone nell’angolino alla destra di Pagotto. Passano 60” e sull’ennesima palla ristagnate in area, è Perna nello stretto a fissare la quaterna.
Flavio Cipriani
www.venetogol.it
Treviso-Città di Concordia 4-1
Treviso 2009 (4-4-2): Sartorello**; Cernuto****, Brunetti***, Visintin, Bigini**; Ferronato, Bandiera, Spinosa*** (38’ st Baldares**), Torromino (14’ st De Lorentiis); Ferretti, Perna (35’ st De Bortoli). A disposizione 12 De Miglio***,13 De Mattia, 16 Bidogia****, 17 Granati****.
Allenatore: Diego Zanin
Città di Concordia (4-2-3-1): Bertoni (23’ st Pagotto****); Cervesato, Faccinetto**, Creglia*** (37’ st Bianco), Ramos; Albanese, Ballarin; Scarabello**** (1’st Frater****), Zamarian***, Da Ros; Della Bianca. A disposizione: 13 Rosolen, 16 Boldarin, 17 Sabatelli ****, 18 Basso**.
Allenatore: Francesco Feltrin
Arbitro: Fanton sez. aia di Lodi
Assistenti: Di Federico sez. di Lodi e Capello sez. di Busto Arsizio
Reti: 32’ pt Ferronato, 34’ pt e 29’ st Perna, 6’ st Della Bianca (R), 28’ st De Lorentiis.
Note. Pomeriggio grigio, temperatura di 2 gradi, terreno in buone condizione, spettatori 800 circa.
Ammoniti: Ballarin, Bigini, Creglia
Recupero: pt 1, st 4’
(*) under a referto: **’90, ***’91, ****’92, *****’93
ZakkTV
00domenica 19 dicembre 2010 21:04
Bene, vinto senza infortuni, nonostante il soltio inspiegabile calo di tensione a inizio secondo tempo. Strano che un Biagini fin lì ottimo si sia fatto ucellare dal gigante Della Bianca, sicuramente più lento di lui. Va detto che in quella circostanza la squadra si è fatta sorprendere in contropiede, in modo inspiegabile (aspettiamo la differita del match).
Nota dolente, il pubblico, meno che col Tamai, aggiornato il minimo stagionale.
Il custode della cripta
00domenica 19 dicembre 2010 21:25
Riporto i dati ufficiali sugli spettatori (ricordando che gli abbonati sono 545):
1.640 vs Unione Venezia
1.102 vs SanDonàJesolo
950 vs Montebelluna
841 vs Tamai
832 vs Este
822 vs San Paolo Padova
796 vs Concordia
724 vs Montecchio Maggiore
Il solito dilemma è il numero di abbonati assenti, dato non conoscibile.
In ogni caso, credo si possa dire con certezza che oggi con il Concordia ci sia stato il minimo stagionale (spettatori effettivi, a mio avviso, circa 400-500); al penultimo posto si piazza Treviso-Tamai, giocata però mercoledì 08/12. Con il Montecchio c'era sicuramente più pubblico, probabilmente era presente almeno il 90% degli abbonati. Pertanto preoccupa il fatto che le due peggiori affluenze coincidano con le ultime due partita al Tenni.
centro storico
00domenica 19 dicembre 2010 21:29
non c'è nulla di preoccupante...partite con squadre insulsissime e freddo bioia...il trevigiano sappiamo che sta a casa...ne possiamo riparlare in primavera
zonastadio
00domenica 19 dicembre 2010 21:35
si col tamai diluviava ed oggi la giornata invitava ad andare in montagna o starsene al caldo..nulla di preoccupante anche per me
steno76@
00lunedì 20 dicembre 2010 08:50
Finalmente il ritorno alla vittoria e la sensazione che anche se non siamo al top della forma, riusciamo sempre ad essere pericolosi e a garantire un rendimento sufficiente per uscire imbattuti ovunque e battere le squadre più deboli.
Il fatto che qualche titolare sia riuscito e riuscirà a rifiatare non può che essere positivo.
Oggi ho visto purtroppo solo il primo tempo e finalmente i due gol in due minuti hanno fugato vecchi fantasmi che erano apparsi all'inizio della partita...i soliti troppi gol sbagliati, difetto che spero correggeremo.
Mi pare di poter dire a questo punto che la partita col Tamai sia stata una parentesi spiacevole dovuta alla stanchezza, seguita da due prestazioni convincenti.
Abbiamo l'occasione ora di riposare e poi di affrontare un poker di partite dove sarebbe auspicabile fare molti punti, intanto godiamoci un bel Natale, come da tempo non avveniva
![[SM=x397192]](http://img227.exs.cx/img227/3559/bandtv003pp.gif)
enricotv
00lunedì 20 dicembre 2010 10:55
Io invece sono molto deluso dal pubblico trevigiano.
Ripeto per l'ennesima volta: l'anno di Pillon, il 94-95, c'erano in media 1300-1400 spettatori, e se si giocava contro l'ultima in classifica non c'erano mai meno di 1000 spettatori.
15 anni fa non c'era vento e gelo?
Vorrei che mi spiegaste questo calo, perchè ora viene poco più della metà della gente dell'epoca.
Stessa categoria (serie D), stessa posizione (1°), stesso testa a testa in cima alla classifica (quest'anno con l'aggravante che i dirimpettai sono addirittura i venezianimestrini, e in più ci sono altre squadre pericolose), stessa fame di calcio (veniamo da anni schifosi come all'epoca).
E in più nel frattempo abbiamo anche vissuto la serie A, e la serie B ai massimi livelli, cosa che non accadeva all'epoca da 40 anni.
What happened?
centro storico
00lunedì 20 dicembre 2010 11:47
succede che il calcio in generale è meno seguito allo stadio e uno si può vedere la serie A a casa al calduccio
inoltre all'epoca il treviso capolista rappresentava quasi una novità...2 anni fa invece eravamo in B...la gente è ancora viziata e questo primato non è un qualcosa che attira l'attenzione...io stesso lo sento e lo percepisco...non è come 15-16 anni fa
steno76@
00lunedì 20 dicembre 2010 11:56
Re:
enricoutv83, 20/12/2010 10.55:
Io invece sono molto deluso dal pubblico trevigiano.
Ripeto per l'ennesima volta: l'anno di Pillon, il 94-95, c'erano in media 1300-1400 spettatori, e se si giocava contro l'ultima in classifica non c'erano mai meno di 1000 spettatori.
15 anni fa non c'era vento e gelo?
Vorrei che mi spiegaste questo calo, perchè ora viene poco più della metà della gente dell'epoca.
Stessa categoria (serie D), stessa posizione (1°), stesso testa a testa in cima alla classifica (quest'anno con l'aggravante che i dirimpettai sono addirittura i venezianimestrini, e in più ci sono altre squadre pericolose), stessa fame di calcio (veniamo da anni schifosi come all'epoca).
E in più nel frattempo abbiamo anche vissuto la serie A, e la serie B ai massimi livelli, cosa che non accadeva all'epoca da 40 anni.
What happened?
Quoto in tutto e per tutto, il calo col freddo c'è sempre, ma abbiamo una squadra che sta facendo benissimo e che ci offre un ottimo calcio, lo stadio dovrebbe essere sempre quello che abbiamo visto col venezia.
Come dicevi in qualche post fa probabilmente se siamo messi bene a fine anno nelle ultime 2-3 partite avremo un aumento degli spettatori
magnani75
00lunedì 20 dicembre 2010 12:26
Enrico......io ci sono sempre (o quasi) e non mi ferma il freddo....se è un discorso generale sono d accordo e ci sono varie spiegazioni tra cui quelle scritte qui sopra e quelle più generali che ben conosciamo sulla piazza trevigiana, se è un discorso che vale per la partita di ieri....considerate anche, come nel mio caso, che mi è toccato mancare visto che sabato ho lavorato tutto il giorno infrasettimanale finisco alle otto e sabato è natale...per quanto "anticristo" e poco propenso a festività ho dovuto dedicare una mezza giornata per regali e porcate per nipotini, familiari, amici ecc.....se non andavo ieri arrivavo a sabato senza regali o pensieri!!! come me sono sicuro che ce n erano un sacco vedendo il marasma che c'era in giro!!! cosa che non succederà più, visto che è stata una sofferenza ascoltare a tratti radio easy network sentendo cosa stava succedendo....ma di certo programmare un mese fà sta roba mi era dificle!!
insomma questo per dire che ieri è stata una domenica un pò anomala....festività, freddo e trevigiani...che del baeon poco ghe importa!!!
centro storico
00lunedì 20 dicembre 2010 12:34
ad ogni modo ci sono delle dinamiche a volte poco comprensibili...posso affermare che la mia attesa per la partita è molto spesso proporzionale alla presenza di pubblico che sarà presente al tenni...ci sono partite sentite e partite non sentite...ieri sono andato allo stadio come sempre molto volentieri, ma era un un match che non sentivo assolutamente! perchè? freddo, avversaria insulsa, regali di natale, qualsiasi sia la risposta ieri la gente non è venuta allo stadio, proprio come prevedevo! è per questo che non sono rimasto particolarmente deluso, era il pubblico che mi aspettavo conoscendo la piazza...rimarrò deluso quando mi aspetterò una certa quantità di spettatori e si riveleranno molti di meno
ZakkTV
00lunedì 20 dicembre 2010 12:41
Si può trovare qualche labile giustificazione per una singola partita, ma non per un girone intero. I prezzi su questo assenteismo contano relativamente, anche se continuo a pensare che siano un pò altini.
Di questo prima metà di stagione c'è un unio bocciato, ed è il solito, freddo e odioso pubblico trevigiano. "Mi vegno soeo pal el derby", questo è il trevigiano.
centro storico
00lunedì 20 dicembre 2010 12:52
e perchè allora 15 anni fa la gente veniva e ora non viene più? la piazza è indecorosa ma non c'è da meravigliarsi, la si conosce! credevate davvero che perchè si vince la gente viene allo stadio? andiamo, siamo in serie D, come ho detto due anni fa eravamo in B...non c'è nessuna novità, nessuna attesa, nessuna curiosità...è solo una squadra che sta vincendo un campionato dilettantistico...fanno da sfondo il marcio mondo del calcio, le pay tv, i prezzi, il distacco dalla squadra che hanno avuto molti dopo anni merdosi (e non è che perchè si vince automaticamente uno torni allo stadio), il freddo, la pioggia ecc ecc ecc.
ma la sostanza è questa...15 anni fa si respirava un altro treviso e si andava allo stadio con altro spirito e più volentieri, ne sono convinto
ps: anche per il basket si può fare un discorso analogo
zonastadio
00lunedì 20 dicembre 2010 13:11
è un discorso di crisi generale, è evidente che il calcio è molto meno seguito di 15 anni fa a livello nazionale, e treviso di certo non fa eccezione. e poi c'è un altro discorso da fare, cioè che al momento nn siamo nemmeno la prima squadra della provincia, per cui gli appasionati di calcio possono vedersi la d pure ad oderzo, quinto e montebelluna.
magnani75
00lunedì 20 dicembre 2010 14:12
Re:
centro storico, 20/12/2010 12.52:
e perchè allora 15 anni fa la gente veniva e ora non viene più? la piazza è indecorosa ma non c'è da meravigliarsi, la si conosce! credevate davvero che perchè si vince la gente viene allo stadio? andiamo, siamo in serie D, come ho detto due anni fa eravamo in B...non c'è nessuna novità, nessuna attesa, nessuna curiosità...è solo una squadra che sta vincendo un campionato dilettantistico...fanno da sfondo il marcio mondo del calcio, le pay tv, i prezzi, il distacco dalla squadra che hanno avuto molti dopo anni merdosi (e non è che perchè si vince automaticamente uno torni allo stadio), il freddo, la pioggia ecc ecc ecc.
ma la sostanza è questa...15 anni fa si respirava un altro treviso e si andava allo stadio con altro spirito e più volentieri, ne sono convinto
ps: anche per il basket si può fare un discorso analogo
.
Il custode della cripta
00lunedì 20 dicembre 2010 14:23
E' vero che il calcio in Italia non è più seguito (dal vivo) come 15 anni fa, ma Treviso rimane comunque un esempio negativo. L'anno scorso a Pisa, quest'anno a Mantova, Perugia, ecc... ci sono molti più spettatori.
Pochi secondi fa ho sparato a caso su Google: "spettatori Perugia calcio Serie D". Mi è uscito un sito in cui c'era scritto che per il recente Perugia-Todi erano previsti 5.000 (cinquemila) spettatori!
Ieri con il Concordia al Tenni c'erano, a mio avviso, circa 450 persone (con la squadra 1^).
Mr.Angelo
00lunedì 20 dicembre 2010 14:36
Re:
zonastadio, 20/12/2010 13.11:
è un discorso di crisi generale, è evidente che il calcio è molto meno seguito di 15 anni fa a livello nazionale, e treviso di certo non fa eccezione. e poi c'è un altro discorso da fare, cioè che al momento nn siamo nemmeno la prima squadra della provincia, per cui gli appasionati di calcio possono vedersi la d pure ad oderzo, quinto e montebelluna.
secondo me la crisi non c'entra proprio niente. C'entra che 10 anni fa si veniva da anni di anonimato senza grosse pretese, quindi la novità di una squadra costruita per vincere e guidata da un grande presidente come Caberlotto aveva attirato la curiosità delle persone che partita dopo partita si sono sempre più affezionate alla squadra.
Invece adesso veniamo da anni dove sono stati toccati i livelli più alti possibili, gioco spumeggiante di Gallo & C, serie A e poi il lento declino e la parallela disaffezione della gente... tutto culmina col fallimento e la miseria dell'eccelleza: la gente crede che il Treviso non esista più, nessuno ha interesse a seguire una squadra dopo le recenti batoste, non c'è curiosità, c'è menefreghismo! Non scherzo quando persone che conosco mi chiedono ridendo se il treviso esiste ancora!
Poi Corvezzo non se lo caga nessuno, in effetti chi è Corvezzo?? Chi l'aveva mai sentito prima?? E' un signor nessuno, neanche lontanamente paragonabile a un Caberlotto. Quindi il solo nome del presidente non può essere motivo di avvicinamento e di curiosità... unito agli ultimi anni di disgrazie è ben spiegato perchè nessuno segue la squadra.
Solo i risultati potranno far cambiar idea alla gente, vittorie e promozioni in serie che creino pubblico eco nella piazza.
Forse neanche se Zanetti avesse comprato il Treviso (al posto del Bologna
![[SM=x397191]](http://img217.exs.cx/img217/8734/arbrosso3lg.gif)
) questo sarebbe stato sufficiente a creare curiosità e interesse.
Anche se saremo promossi non cambierà molto l'anno prossimo in termini di pubblico.
ZakkTV
00lunedì 20 dicembre 2010 14:52
da
www.ilgazzettino.it
Dopo quattro pareggi Ferronato e compagni tornano alla vittoria
Ubriacano e fanno nero il Concordia: sono i campioni d’inverno
Treviso cala il poker
e fa saltare il banco
Lunedì 20 Dicembre 2010,
Dopo quattro pareggi il Treviso segna 4 gol al malcapitato Concordia, forse con il Montebelluna la peggior squadra vista quest’ anno al Tenni. L’impacciata e incerta difesa veneziana non ha potuto nulla contro la forza devastante dell’attacco della capolista che si è laureata campione d’inverno. Si vede subito che il Treviso vuole tornare alla vittoria. La squadra di casa s’insedia subito nella metà campo del Concordia. La prima avvisaglia arriva al 4’ con un preciso colpo di testa di Perna imbeccato da Spinosa, ma Bertoni è pronto a deviare in angolo con un plastico volo sulla sinistra. Il Treviso è padrone del campo e al 17’ un clamoroso liscio del brasiliano Ramos, neo tesserato, consente a Perna di arrivare in zona gol. La conclusione sfiora il palo. Alla mezz’ora taglio in verticale per Bandiera che calcia bene, ma Bertoni alza sopra la traversa. Al 34’ il Treviso passa meritatamente. Il difensore Ballarin scivolando tocca la palla con la mano e l’arbitro concede una punizione dal limite dell’area. Lo specialista Ferronato pennella e non dà scampo al portiere ospite. Non passa un minuto e il Treviso raddoppia. Lancio di Ferronato, la difesa resta immobile e la palla arriva a Perna che ringrazia e trasforma con un diagonale delizioso.
Nella ripresa però la “solita” amnesia del Treviso permette al Concordia di accorciare le distanze: al 7’ gli ospiti ottengono un calcio di rigore per un ingenuo fallo in area di Biagini che prima si fa superare da Della Bianca e poi lo atterra. Penalty ineccepibile e trasformazione impeccabile dello stesso Della Bianca che accorcia le distanze. La squadra di Feltrin ci crede e continua a spingere, ma l’illusione del pareggio dura poco perché il Treviso ritrova lucidità e ordine tattico, spegnendo gli ardori del Concordia. La difesa veneziana è sempre in affanno e al 25’ allontana male uno spiovente. La palla va a Ferronato che di prima intenzione mette al centro per De Lorentiis che stoppa di petto e trafigge al volo il neo entrato Pagotto. Sessanta secondo dopo il Treviso cala il poker con Perna che sfrutta l’ennesima incertezza difensiva della formazione veneziana per battere il giovane portiere del Concordia.
Il Treviso chiude l’anno e il girone di andata al primo posto consolidando le legittime ambizioni, mentre per il Concordia si profila un girone di ritorno difficile se i cinque nuovi arrivati non riusciranno a portare qualità.
L’OPINIONE DI ZANIN
«Bisogna essere primi a maggio»
Lunedì 20 Dicembre 2010,
TREVISO - (g.z.) Il Treviso è campione d’inverno e questo simbolico titolo lo ha conquistato sommergendo con 4 gol il Concordia. «Il titolo fa piacere ma la posizione conta a maggio - dice mister Diego Zanin -. Ora possiamo lavorare serenamente».
- Un Treviso ritrovato?
«Non si era mai perso. Stentava a segnare».
- A inizio ripresa avete pagato dazio. Perché?
«Non è la prima volta. Dovremo lavorare. Ritengo sia solo un atteggiamento mentale. A parte il gol su rigore non abbiamo però corso pericoli».
- Perché ha sostituito Torromino?
«Volevo più concretezza in zona gol e farlo riposare».
- La società ha voluto giocare mentre in tutti gli altri campi le partite sono state sospese. Perché?
«Avevo pregato la proprietà di fare il possibile perché i ragazzi volevano ritornare alla vittoria. Volevo concedere le vacanze ai miei giocatori senza l’angoscia del recupero anche perché molti di loro hanno le famiglie lontane. Andare avanti e indietro sarebbe diventato pesante».
Rassegnato l’allenatore del Concordia, Francesco Feltrin. «Il Treviso ha vinto meritatamente ma .... Sullo 0-0 abbiamo sbagliato un gol e sul 2-1 non ci abbiamo creduto a sufficienza. Sul rigore Biagini andava espulso».
Il presidente Corvezzo: «Abbiamo vinto due volte»
Lunedì 20 Dicembre 2010,
TREVISO - (G.P. Zor.) «Il Treviso ha vinto due volte - esordisce il presidente Renzo Corvezzo -: una sul campo e l’altra dimostrandosi una società organizzata e capace di battere anche la neve. Ringrazio allenatore e giocatori per l’importante vittoria».
In sala stampa arriva De Lorentiis che festeggia il primo gol in biancoceleste. «È arrivata una deliziosa palla in area e dopo aver stoppato di petto ho calciato senza esitazione: sono i miei gol».
- Siete campioni d’inverno. Soddisfatto?
«Siamo contenti per noi, per società e i tifosi ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra. È un titolo simbolico. Ciò che conta è essere primi a maggio».
- Dopo quattro pareggi sono arrivati 4 gol.
«Venivamo da un momento nel quale pur giocando bene si stentava a segnare. La squadra non è mai stata in crisi».
Chi sperava di giocare dal primo minuto contro l’ex squadra era il difensore De Bortoli. «Mi sarebbe piaciuto giocare titolare ma le scelte dell’allenatore vanno rispettate».
- Cosa è successo a inizio ripresa?
«Il doppio vantaggio ci ha fatto entrare in campo troppo tranquilli».
- Chi gioca il miglior calcio?
«Il Treviso. Sembra di un’altra categoria».
enricotv
00lunedì 20 dicembre 2010 14:53
Angelo, io sono d'accordo con te, ma la cosa che più mi inorridisce è che quest'anno non vedo curiosità intorno al Treviso.
Curiosità, cazzo!
Allo stadio siamo sempre i soliti, in trasferta non ne parliamo, ma la nostra gente ha davvero voglia di provare qualcosa di nuovo?
Va ben i trevisani no va combater, ma dall'ultima vera emozione (promozione in serie B) sono passati 7 lunghissimi anni, in cui abbiamo passato disgrazie su disgrazie, in cui non si vedeva un barlume di speranza e il baratro sembrava a un passo.
Mi chiedo anche, ma i 1860 dell'ultimo disgraziato anno di serie B, dove sono finiti?
Eppure quell'anno c'era un'atmosfera da disfatta fin dall'estate.
Quest'anno siamo primi, finalmente, eppure allo stadio ieri non c'erano nemmeno CINQUECENTO persone.
Dai è assurdo, veramente.
Ripeto, io capisco tutto, ma in partite come quella di ieri doveva esserci almeno il doppio della gente.
Forza Treviso a tutti.
centro storico
00lunedì 20 dicembre 2010 15:10
la curiosità viene dalla novità...ora c'è ben poco da essere curiosi...io stesso non sono curioso, sono solo un grandissimo appassionato, che verrebbe allo stadio in ogni situazione...ero invece curioso, per quanto fosse possibile, 15 anni fa
zonastadio
00lunedì 20 dicembre 2010 18:13
ci fosse stato un anno simile la stagione dopo il fallimento, il pubblico sarebbe venuto in numero maggiore sicuramente. purtroppo è passato un anno come quello scorso in cui se ne sono viste di tutti i colori e la gente si è disaffezionata del tutto. ora per rivedere un tenni in condizioni decenti bisognerà attendere la c1 credo, perchè anche in c2 non credo ci sarebbero grandi cambiamenti. oltre tutto parliamone, se uno deve spendere 12 euro per vedere treviso concordia fa pure a meno
ZakkTV
00lunedì 20 dicembre 2010 22:38
Che difesa oscena il Concordia
![[SM=x397165]](http://img126.exs.cx/img126/6083/doh8pd.gif)
enricotv
00giovedì 23 dicembre 2010 12:00
Re:
centro storico, 20/12/2010 15.10:
la curiosità viene dalla novità...ora c'è ben poco da essere curiosi...io stesso non sono curioso, sono solo un grandissimo appassionato, che verrebbe allo stadio in ogni situazione...ero invece curioso, per quanto fosse possibile, 15 anni fa
Si, ma tu 15 anni fa hai scoperto il Treviso, è normale che tu non possa più essere curioso.
Io ti parlo di gente che col tempo ha abbandonato la squadra perchè i risultati non erano più nemmeno decenti, e di gente che invece potrebbe avvicinarsi per la prima volta alla squadra perchè finalmente è prima in classifica.
E invece niente di niente.
Questo intendo io.
zonastadio
00giovedì 23 dicembre 2010 13:08
però enrico negli ultimi 15 anni la categoria peggiore fatta è stata la c1, per altro vinta 2 volte (mentre nel 2001-2002 sei andato in ogni caso ai playoff, pur partendo per vincere). normale che per la serie d non ci sia un minimo di interesse, e che anzi la vittoria di questa categoria sia data quasi per scontato. poi se aggiungi il fatto che in tv abbiamo pochissima pubblicità perchè a parte la78910 non ne parla più nessuno le cose si fanno più complicate..
a me fa invece piacere un'altra cosa, cioè che fuori casa oltre a noi della curva in tribuna c'è parecchia gente che tifa treviso, cosa che non mi sarei mai aspettato.
centro storico
00giovedì 23 dicembre 2010 23:41
Re: Re:
enricoutv83, 23/12/2010 12.00:
Si, ma tu 15 anni fa hai scoperto il Treviso, è normale che tu non possa più essere curioso.
Io ti parlo di gente che col tempo ha abbandonato la squadra perchè i risultati non erano più nemmeno decenti, e di gente che invece potrebbe avvicinarsi per la prima volta alla squadra perchè finalmente è prima in classifica.
E invece niente di niente.
Questo intendo io.
diciamo che la curiosità arriva quando la squadra scopre nuovi orizzonti...io ero "curioso" (per curiosità si intende andare allo stadio anche "febbricitanti" di treviso") per esempio l'anno della promozione in A e l'anno dopo...ora stiamo navigando in cose già viste, nelle quali non vi è interesse, non vi è la "meraviglia"...per quanto riguarda la gente che potrebbe avvicinarsi alla squadra perchè prima in classifica...mmh...con la serie B fino a due anni fa? e perchè non l'ha fatto prima? riguardo a chi ha abbandonato la squadra...in effetti che fine han fatto i mille e passa abbonati? molti optano solo per le belle partite, magari ritengono la D poco meritevole, si sono fatti un palato fine ecc.
ritengo cmq che siamo cmq troppo vicini agli anni del grande calcio...ricordate che il trevigiano è attratto dall'evento e dalla novità!
enricotv
00venerdì 24 dicembre 2010 10:27
Re: Re: Re:
centro storico, 23/12/2010 23.41:
diciamo che la curiosità arriva quando la squadra scopre nuovi orizzonti...io ero "curioso" (per curiosità si intende andare allo stadio anche "febbricitanti" di treviso") per esempio l'anno della promozione in A e l'anno dopo...ora stiamo navigando in cose già viste, nelle quali non vi è interesse, non vi è la "meraviglia"...per quanto riguarda la gente che potrebbe avvicinarsi alla squadra perchè prima in classifica...mmh...con la serie B fino a due anni fa? e perchè non l'ha fatto prima? riguardo a chi ha abbandonato la squadra...in effetti che fine han fatto i mille e passa abbonati? molti optano solo per le belle partite, magari ritengono la D poco meritevole, si sono fatti un palato fine ecc.
ritengo cmq che siamo cmq troppo vicini agli anni del grande calcio...ricordate che il trevigiano è attratto dall'evento e dalla novità!
Io non ho parlato di meraviglia, io ho parlato di curiosità: il Treviso al vertice non si vedeva da anni.
Non chiedo lo stadio pieno, ma almeno 3-400 spettatori in più quello si.
Insomma, se tu con la squadra prima in classifica ti aspettavi una media di 900 spettatori, complimenti; io sono deluso, avrei voluto più abbonati (ma qui io ritengo ci siano molte colpe anche della società), avrei voluto più gente allo stadio.