2010/2011: Treviso-Rovigo

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Il custode della cripta
00lunedì 31 gennaio 2011 13:09
Vittoria pesantissima. 1° tempo di marca rodigina (ospiti più gagliardi del previsto, secondo me), 2° tempo di marca trevigiana. L'ha spuntata chi è riuscito a segnare.

Mi riallaccio al discorso sull'arbitraggio. Come disse Visintin alla domanda "qual è la differenza maggiore tra Seconda Divisione e Serie D?", qui gli arbitraggi a volte sono davvero mediocri. Arbitro sicuramente in buona fede eh, ma errori grossolani da una parte e dall'altra. Politica dei cartellini, a mio avviso, a tratti ridicola (gli episodi li ha riportati Steno). Per non parlare dei due assistenti. Ho seguito il 2° tempo a bordo campo e ho avuto modo di vedere due sviste clamorose (una rimessa laterale ed un calcio d'angolo non dati) e, come potrà confermare GigiBeghetto9, c'è la netta sensazione che il guardalinee decidesse totalmente a caso, si vedeva proprio che c'erano degli istanti di esitazione.

Giudicherei relativamente positiva la risposta del pubblico, oltre le aspettative, nonostante il discusso blocco del traffico. Non mi sono informato in materia. Non so se si possa accusare Ca' Sugana, nel senso che da una parte è stata una decisione a livello nazionale o quantomeno settentrionale (in questo caso il Comune avrebbe un alibi) ma dall'altra parte ho scoperto che in Veneto di fatto solo Treviso ha bloccato il traffico. Bloccato per modo di dire, perché in strada c'erano comunque diverse automobili e nessun controllo!
Io all'andata sono venuto in treno e devo dire di essermi piacevolmente goduto Treviso a piedi, salvo poi scoprire che c'era anche lo sciopero di Trenitalia!
enricotv
00lunedì 31 gennaio 2011 15:30
da www.ilgazzettino.it

I biancocelesti faticano contro un Rovigo zeppo di baby
e al 56’ decide il bomber. Gol valido annullato a Visintin

Un acuto di Ferretti
Treviso resta in vetta


Lunedì 31 Gennaio 2011,
Il Treviso doveva mettere in archivio la brutta sconfitta di 7 giorni prima a Montebelluna e alla fine c’è riuscito. Non è stata però una passeggiata. Il Rovigo, nonostante le molte defezioni, è ben messo in campo e riesce ad imbrigliare le manovre dei biancocelesti che stentano a decollare.
Inizialmente l’allenatore Diego Zanin lascia a riposo Spinosa e mette in campo Granati facendo così avanzare Brunetti nella zona centrale del campo. La capolista cerca comunque sempre la giocata corale e di arrivare in zona gol con la manovra mentre il Rovigo, imbottito di giovani non riesce la percussione in area biancoceleste e deve cercare la conclusione da fuori area che non porta nulla di interessante. La prima vera occasione è comunque degli ospiti con Antonelli, ma la sua conclusione dalla lunga distanza termina tra le braccia di Sartorello. Il Rovigo tiene il possesso palla anche se non riesce avvicinarsi a Sartorello. Il Treviso invece stenta a salire in cattedra e non riesce a sciorinare gioco anche se verso la mezzora va in gol con Visintin che ribadisce in rete su tiro di Perna respinto: l’arbitro annulla per un fuorigioco inesistente.
Nella ripresa i due tecnici confermano gli undici iniziali ma la partita sembra indirizzata verso diversi binari.
Al 6’ Ferretti, bene imbeccato da Ferronato, si trova solo davanti al portiere ma temporeggia troppo e quando calcia lo fa in maniera scomposta e la difesa libera.
Al numero 9 di casa va comunque meglio all’11’ quando riceve palla da Bandiera e, solo davanti al portiere, segna in scivolata e porta in vantaggio il Treviso.
A questo punto il Rovigo va in tilt e in difesa commette una serie di errori e uno di questi porta la squadra di casa a battere un calcio d’angolo, la palla arriva a Perna che a botta sicura colpisce la traversa piena. Al 20’ è ancora il Treviso a rendersi pericoloso ma la conclusione di Torromino è centrale e Covi blocca.
Al 25’ errore difensivo di Granati che consegna palla a Doukara che senza esitare calcia in porta, la conclusione viene deviata da Biagini ma Sartorello è attento e blocca. Negli ultimi minuti ancora un paio di parate non difficili di Covi e il Treviso che controlla il risultato amministrando il gioco. Fra sette giorni lo attende la trasferta a Este per la capolista mentre il Venezia riceve il fanalino di coda Torviscosa.


IL PARERE DI ZANIN
«Più cinici, riprende la corsa»

Lunedì 31 Gennaio 2011,
TREVISO - (g.p.zor.) Vittoria serviva e vittoria è arrivata: Zanin tira un sospiro di sollievo dopo la sconfitta di Montebelluna.
«Abbiamo sofferto ma credo che alla fine la vittoria sia meritata perché dopo tante occasioni siamo andati a segno mentre il Rovigo non ci ha mai creato particolari problemi».
Avete però affrontato una squadra decimata da infortuni e squalifiche?
«Non c’è la riprova, ma potevamo vincere anche con il Rovigo al completo. Credo comunque che invece di parlare delle assenze del Rovigo si dovrebbe mettere in evidenza i meriti della mia squadra».
Treviso meno spettacolare e più cinico…?
«E’ impensabile avere la brillantezza di inizio stagione. Adesso servono solo i tre punti non come si ottengono. Il Venezia non molla? Siamo ancora a +2 e noi non pensiamo a loro ma solo a vincere».
A Este mancherà Torromino squalificato?
«Ci penserò in settimana, ho le alternative».


GigiBeghetto9
00lunedì 31 gennaio 2011 17:30
Re:
Il custode della cripta, 31/01/2011 13.09:


Mi riallaccio al discorso sull'arbitraggio. Come disse Visintin alla domanda "qual è la differenza maggiore tra Seconda Divisione e Serie D?", qui gli arbitraggi a volte sono davvero mediocri. Arbitro sicuramente in buona fede eh, ma errori grossolani da una parte e dall'altra. Politica dei cartellini, a mio avviso, a tratti ridicola (gli episodi li ha riportati Steno). Per non parlare dei due assistenti. Ho seguito il 2° tempo a bordo campo e ho avuto modo di vedere due sviste clamorose (una rimessa laterale ed un calcio d'angolo non dati) e, come potrà confermare GigiBeghetto9, c'è la netta sensazione che il guardalinee decidesse totalmente a caso, si vedeva proprio che c'erano degli istanti di esitazione.




Confermo... Stava un paio di secondi col braccio alzato e poi decideva se dare la palla all'una o all'altra squadra...
enricotv
00martedì 1 febbraio 2011 14:55
Gazzettino di rovigo
da www.ilgazzettino.it

Rovigo dà il massimo
ma non basta a Treviso


Lunedì 31 Gennaio 2011,
Il Treviso doveva mettere in archivio la brutta sconfitta subita sette giorni prima a Montebelluna e alla fine c’è riuscito. Non è stata però una passeggiata. Il Rovigo, nonostante le molte defezioni, è ben messo in campo e riesce ad imbrigliare le manovre del Treviso che stenta a decollare. Il fatto che i biancazzurri polesani siano riusciti a disputare una partita di sostanza e grinta testimonia l’affiatamento del gruppo costretto a convivere con le emergenze e che si è dovuto presentare in una formazione che avrebbe potuto giocare nel campionato juniores.
Infatti, l’allenatore Parlato schiera al Tenni, dove il Rovigo torna a giocare dopo i due drammatici spareggi salvezza con il Lignano del giugno 1975, una squadra imbottita di giovani e con solo tre “fuori quota” e alla fine la differenza tra le due squadre si può leggere in questo dato. La squadra di casa ha messo sul piatto della bilancia tutta la sua esperienza che rispetto al Rovigo, imbottito di seconde linee non poteva invece vantare. Pesano nell’economia della partita le assenze contemporanee di Zanardo, Stentardo, Ruopolo, Niccolini, squalificati, più che degli infortunati (da tempo) Furlanetto e D’Elia.
Il Rovigo ha grande motivazioni e stimoli, ma non riesce la percussione in area biancoceleste e deve cercare la conclusione da fuori area che non porta alcun beneficio.
La prima vera occasione è comunque degli ospiti con Antonelli ma la sua conclusione dalla lunga distanza termina tra le braccia di Sartorello.
Il Rovigo però mantiene il possesso della palla anche se non riesce avvicinarsi a Sartorello se non con tiri da una trentina di metri.
Il Treviso invece stenta a salire in cattedra e non riesce a sciolinare il bel gioco visto nella prima parte del campionato.
Nella ripresa i due tecnici confermano gli undici iniziali, ma la partita sembra indirizzata verso diversi binari.
Al 6’ Ferretti, bene imbeccato da Ferronato, si trova solo davanti al portiere ma temporeggia troppo e quando calcia lo fa in maniera scomposta e la difesa libera.
Al numero nove di casa va comunque meglio all’11’ quando riceve palla da Bandiera e, solo davanti al portiere Covi segna in scivolata e porta in vantaggio il Treviso. A questo punto il Rovigo va in tilt e in difesa commette una serie di errori e uno di questi porta la squadra di casa a battere un calcio d’angolo, la palla arriva a Perna che a botta sicura colpisce la traversa netta.
Al 20’ è ancora il Treviso a rendersi pericoloso ma la conclusione di Torromino è centrale e Covi blocca.
Al 25’ errore difensivo di Granati che consegna palla a Doukara, il quale, senza esitare calcia in porta, la conclusione viene deviata da Biagini ma Sartorello è attento e blocca.
Al 43’ dopo una galoppata di una trentina di metri lascia partire una violenta conclusione che Covi blocca sicuro.
Dopo questa sconfitta il Rovigo si allontana ulteriormente dal vertice della classifica che ormai appartiene solo al Treviso e Venezia, ma in ogni caso il suo campionato è più che dignitoso e può essere letto in chiave play off. Domenica a Rovigo arriva il Città di Concordia e Parlato recupererà almeno tre giocatori esperti e cercherà di portare tre punti in classifica.

Parlato: «L’esperienza
aspetto determinante»


Lunedì 31 Gennaio 2011,
(G.P.Z.) «Abbiamo affrontato la prima della classe con un organico ridotto per le molte assenze dovute a squalifiche e infortuni».
Questa è la prima frase pronunciata da Carmine Parlato, allenatore del Rovigo che, con molta onestà commenta la quarta sconfitta di questo campionato.
«Non potevamo certo aspettarci un risultato diverso – aggiunge il tecnico - anche se in cuor nostro la speranza era tanta».
Rammarico per il risultato finale?
«Alla fine del primo tempo speravo di tornare a casa con qualcosa invece…»
Cos’è mancato?
«Credo che a determinare il risultato sia stata la maggior esperienza del Treviso. Se guardate le date di nascita delle due formazioni, vedrete che c’è una netta differenza, ma sono contento lo stesso perché i giovani che sono scesi in campo si sono comportati bene».
Contro il Treviso avete giocato due buone partite ma raccolto soltanto un punto.
«Sono state due partite diverse ma il Rovigo è uscito da entrambe con la testa alta».
Potevate accontentarvi del pareggio.
«Se lo avessi cercato avrei fatto sostituzioni diverse, ma non fa parte del mio credo calcistico. Da sempre cerco la vittoria, a volte ci riusciamo altre no».
Come ha visto il Treviso?
«Merita il primo posto».
Sarà una lotta tra Treviso e Venezia?
«Credo di sì, ma il Treviso deve stare attento perché per salire di categoria serve continuità e sperare che i giocatori più rappresentativi siano sempre in condizione».
In sala stampa arriva anche il capitano Vito Antonelli, uno che fino alla fine ci ha provato.
«Abbiamo disputato un buon primo tempo – dice - ma nella ripresa abbiamo pagato il loro buon avvio che ci ha sorpreso perché generalmente partono sempre lentamente».
Vi siete avvicinati a Sartorello solo con tiri da fuori area…
«Di solito non è così perché arriviamo in area avversaria attraverso il bel gioco e le azioni corali ma oggi avevamo troppe assenze quindi certi meccanismi sono saltati».
Sarà una lotta riservata a Treviso e Venezia?
«Alla fine credo di sì, ma sono convinto che se avessimo tenuto la rosa di inizio stagione e non avessimo avuto i problemi societari che tutti conoscono, oltre a queste due squadre ci sarebbe anche il Rovigo».



Lunedì 31 Gennaio 2011,
TREVISO - ROVIGO 1-0
GOL: st 11’ Ferretti.
TREVISO (4-3-1-2): Sartorello 6, Granati 6,5, Cernuto 6, Ferronato 6, Biagini 6,5, Visintin 6,5 Bandiera 6,5 (s.t. 29’ Salgher n.g.), Brunetti 6 (s.t. 25’ Spinosa 6), Ferretti 6,5 (s.t. 36’ De Lorentiis n.g.), Torromino 6, Perna 6. All. Zanin.
ROVIGO (4­-4-2): Covi 6, Elitro 5 Carofiglio 5 (s.t. 27’ Chica Serna 6), Veronese 6 (s.t. 22’ Boniardi 5), Dionisi 6, Barbi 6, Giusti 5, Rapella 5 (s.t. 36’ Bernardi n.g.), Doukara 6,5, Antonelli 6, Cazzadore 5. All. Parlato.
ARBITRO: Stefano Casaluci di Lecce 5
NOTE: Giornata fredda, terreno in perfette condizioni. Spettatori 834 (543 abbonati) Ammoniti Doukara, Torromin, Dionisi. totale incasso 34.086 euro.
steno76@
00mercoledì 2 febbraio 2011 09:23
il gol annullato a Visintin è incredibile...cos'ha fischiato quel torsolo di guardalinee?
Non so se ultimamente dobbiamo segnare due gol per averne convalidato uno [SM=g2172020]
ZakkTV
00mercoledì 2 febbraio 2011 11:32
Re:
steno76@, 02/02/2011 9.23:

il gol annullato a Visintin è incredibile...cos'ha fischiato quel torsolo di guardalinee?
Non so se ultimamente dobbiamo segnare due gol per averne convalidato uno [SM=g2172020]



Le immagini parlano chiaro!


Ma che cazzo ha alzato la bandierina il pirla? Doukara teneva in gioco anche il suo portiere [SM=x397166]
enricotv
00mercoledì 2 febbraio 2011 11:34
Secondo me ha fischiato fuorigioco in precedenza, non su Visintin...
steno76@
00mercoledì 2 febbraio 2011 12:16
Re:
enricoutv83, 02/02/2011 11.34:

Secondo me ha fischiato fuorigioco in precedenza, non su Visintin...




C'avevo pensato ma non mi sembra ci fosse nulla da fischiare.
C'è il calcio d'angolo e poi su un rimpallo in cui mi pare venga toccata la palla da uno del Rovigo, Perna arpiona e tira. Guardando il replay e bloccando l'immagine la bandierina si alza quando il pallone è a metà strada tra il piede di Perna e il palo.

Doukara poi sarà un bel metro avanti a Visentin quindi a maggior ragione non capisco; posso concedere un'attenuante sul gol annullato a De Lorentiis contro la Sanvitese ma qui...

Comunque è innegabile la sudditanza psicologica di arbitri e guardalinee nei nostri confronti [SM=x397214]
ZakkTV
00mercoledì 2 febbraio 2011 12:19
Re: Re:
steno76@, 02/02/2011 12.16:



Comunque è innegabile la sudditanza psicologica di arbitri e guardalinee nei nostri confronti [SM=x397214]




A San Donà ne sono convintissimi, parlano di campionato falsato a favore di Treviso e Venezia, anche se nessuno ruba come noi, sia chiaro!
zonastadio
00mercoledì 2 febbraio 2011 13:13
per me perna era in fuorigioco sul tiro...se guardate bene prima tocca la palla che poi schizza su un giocatore del treviso e poi gli torna indietro..a quel punto era fuorigioco. piuttosto, su ferretti c'era un rigorino che ci stava, per una netta trattenuta in area ai suoi pantaloncini
Il custode della cripta
00mercoledì 2 febbraio 2011 14:16
Io ricordo di aver visto la bandierina alzata con molto anticipo, per me quella fotografia è stata scattata almeno 3 secondi dopo (che sono tanti).
Però chi ha rivisto qualche filmato ovviamente può essere più sicuro.
enricotv
00mercoledì 2 febbraio 2011 15:21
Re:
Il custode della cripta, 02/02/2011 14.16:

Io ricordo di aver visto la bandierina alzata con molto anticipo, per me quella fotografia è stata scattata almeno 3 secondi dopo (che sono tanti).
Però chi ha rivisto qualche filmato ovviamente può essere più sicuro.

Il che dovrebbe confermare la mia teoria dunque...
Secondo me il fuorigioco era per la situazione precedente al gol di visintin, però non ho rivisto la partita, ho solo un vago ricordo.
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