da http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Lanciano-Setten-ha-denunciato-Di-Stanislao/1907432/6
Lanciano, Setten ha denunciato Di Stanislao
Rocco Coletti
Il presidente del Treviso accusa il collega di appropriazione indebita di un assegno
Non bastassero le tensioni esistenti tra società e tifoseria, da Treviso arriva la conferma dell’apertura di un altro fronte giudiziario per il Lanciano. A determinarlo è stato il presidente della società veneta, militante in serie B, geometra Ettore Setten.
Setten, infatti, ha presentato alla procura della Repubblica di Treviso una denuncia nella quale si ipotizza il reato di appropriazione indebita di un titolo di credito da parte del presidente del Lanciano calcio, Paolo Di Stanislao. L’episodio si sarebbe verificato nell’ambito dell’operazione che avrebbe dovuto portare a Lanciano il centrocampista Divine Fonjock, classe 1987. Il tesseramento del giocatore camerunense, però, non è stato perfezionato, nonostante fosse stato annunciato ufficialmente. E’ rimasto a Treviso. Ma la trattativa ha avuto una coda. Nell’ottobre scorso, Setten è stato a Lanciano per cercare di riprendere il titolo di credito. Il presidente del Lanciano Di Stanislao aveva motivato la visita di Setten in città con la possibilità che una delle aziende dell’imprenditore veneto potesse diventare sponsor della squadra rossonera. La sponsorizzazione non c’è stata. «C’è stato un equivoco», ha detto Di Stanislao, «per Fonjock non c’è alcun contenzioso. Anzi, il Treviso deve finire di pagare lo stipendio di Wilker. E comunque sono pronto a denunciare chiunque affermi il contrario».(11 dicembre 2007)