L'intervista su la Tribuna
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Visintin e il Treviso «Qualche imprevisto ma conta far punti»
Calcio Legapro2: soffre e gioisce con i compagni, ma finora è entrato solo in 4 match. «Torneo lungo e pieno di insidie»
Quello che La Tribuna di Treviso aveva indicato come il miglior giocatore del Treviso della passata stagione, quest’anno continua ad entrare e uscire dalla squadra. Daniele Visintin finora ha avuto appena quattro presenze in undici gare: e dire che all’esordio, a Valenza, era pure andato in gol. Che cosa succede a "Roccia"? «Niente di particolare, sostanzialmente sto bene, solo che vengo da una operazione al menisco e poi da uno stiramento, quindi mi sono dovuto fermare. Ma ormai mi sono ripreso. Tutto sommato credo di aver fatto la mia parte: dopo la sconfitta con il Mantova il mister ha deciso di cambiare, più che altro è stata una scelta tecnica, non fisica».
Tu, Biagini e Di Girolamo siete tre ottimi centrali difensivi, ma i posti disponibili sono due…
«Infatti, uno a turno deve restar fuori, gioca chi è più in forma. Le scelte spettano a Zanin di domenica in domenica e noi le rispettiamo senza problemi; è naturale che tutti vorrebbero giocare, perché è solo in partita che ci si può migliorare la condizione. Però io non ne faccio un dramma, importante è che la squadra continui a far punti.»
Di Girolamo domenica ha fatto una gran gara.
«Anche un grande gol. Rosario è un ottimo giocatore, si è subito inserito e quel poco che ho giocato con lui, l’amichevole con la Fiorentina, con Valenza, Alessandria e Pro Patria, mi sono sempre trovato bene».
Domenica a San Marino con il Bellaria: in trasferta, se il Poggibonsi non avesse segnato nel finale, sareste 5-0.
«Io credo si rivedrà un buon Treviso: abbiamo voglia di riscattare il 2-2 con il Rimini, risultato che ci ha lasciato l’amaro in bocca. E, appunto, noi fuori casa ci esprimiamo bene, per cui l’obiettivo è tornare con i tre punti conservando questo primato. Di restare in testa abbiamo tutte le possibilità: lo so anch’io che è un torneo lungo, pieno di insidie, dove la vittoria ogni volta te la devi guadagnare; una partita come quella di Alessandria, dove in mezzora avevamo segnato 4 reti, capita una volta sola. Però vedo che stiamo lavorando bene, il gruppo è sano e sta facendo grandi cose: cioè abbiamo tutto per restare là.».
(si. fo.)