Javara, 3/14/2015 6:09 PM:
Quoto tutto
Anche io, seppur essendo giovane, sono riuscito a gustarmi il vero Treviso, quello delle sofferte salvezze in B, quello della "promozione" in Serie A, quello che ha visto giocare gente come Barredo, Reginaldo, Acquafresca, Handanovic, Maggio, Borriello.
Fa veramente male rendersi conto che purtroppo gli anni che passeranno prima di tornare in B saranno tanti, però bisogna rassegnarsi e continuare a sperare che la società continui ad operare bene (speriamo meglio nel mercato).
Preferisco arrivare in B/C due anni dopo ma rimanerci vari anni che arrivarci in 3-4 anni per poi magari sparire dopo un paio di anni
Momento di sconforto e delusione generale, comprensibile. Quando dicevo che forse il gruppo attuale non aveva la tempra di quelli passati, non ero tanto distante dal vero. Proprio non capisco come possano fermarsi, tante, troppe volte, di fronte a squadre che quanto a potenziale sono inferiori, spesso di gran lunga. Io pero', gia' da un mese circa, sto pensando sempre + al futuro, cioe' all'anno prossimo.
Cambieremo allenatore, perche' mi sa che Rorato dovra passar la mano. Potremo mantenere almeno 5/11 degli attuali, pescare 1 o 2 validi giocatori dalla juniores e poi, se arriveranno un po' di quattrini, mettere mano al centrocampo. Sara' improbabile che ci troveremo di fronte ad un'altra ammazza-campionati come il Noale, lo sponsor dovrebbe restare, senza voltare le spalle al club.
Concordo in pieno con l'analisi di Focarelli, che ha definito il presente un anno 'propedeutico', per una dirigenza nuova, inesperta, che si spera imparera' dagli errori fatti.
A me invece preoccupa una cosa + di tutto, sempre la stessa da tre anni a 'sta parte: i politici, con i loro tramacci, burocrazia e apatia (tutta roba che scoraggia un investitore serio). Facciamoci coraggio e speriamo in tempi migliori.