00 29/11/2004 20:19
IL BARI SPRECA, IL TREVISO VINCE
Bepi Pillon continua a stupire. Il suo Treviso, infatti, ha ottenuto il quinto risultato utile consecutivo, battendo per 2-0 in casa il Bari al termine di una gara strana e ricca di occasioni da rete. Notte fonda per i pugliesi, incapaci di concretizzare le numerose opportunità avute per segnare.
Le squadre si sono affrontate subito a viso aperto. Il Treviso ha cominciato meglio del Bari, e al 10' Reginaldo ha messo fuori di testa da buona posizione. Dopo pochi minuti il Bari ha perso per infortunio il difensore senegalese Doudou, sostituito da Bianconi. I biancorossi, senza strafare, hanno lentamente preso il comando delle operazioni, e in pochi minuti hanno sprecato una quantità incredibile di nitide palle gol. Lo scatenato L.Anaclerio ha messo due volte Carrus in condizione di battere facilmente a rete, ma il centrocampista prima ha sparato malamente addosso all'ottimo Ballotta in uscita, poi si è visto respingere sulla linea da Gheller un colpo di testa a portiere battuto. Dieci minuti dopo ancora un salvataggio sulla linea: questa volta è stato Cottafava a salvare la sua squadra respingendo un tiro a colpo sicuro di Scaglia. Nel momento migliore del Bari, a sorpresa è giunto il gol del Treviso: lancio di Gallo in area di rigore, gran controllo di Reginaldo e bella conclusione in diagonale che si è insaccata alle spalle dell'incolpevole Gillet. Nonostante lo svantaggio, il Bari non si è demoralizzato e, prima dell'intervallo, ha trovato il tempo di fallire altre due ghiotte opportunità per segnare: prima il deludente Santoruvo ha calciato fuori da pochi passi, poi Ballotta è stato decisivo su un colpo di testa di Bianconi deviato da un difensore del Treviso.
Nella ripresa il copione non è cambiato: Bari sempre in attacco e Treviso in continuo affanno. Il sempreverde Ballotta è salito in cattedra: all'8' ha parato con i piedi un tiro ravvicinato di Goretti, e qualche minuto più tardi ha respinto una bella conclusione da fuori area di Santoruvo. Poi i pugliesi sono calati, complici alcune sostituzioni discutibili di Carboni, che inspiegabilmente ha tolto dal campo L.Anaclerio, probabilmente il migliore in campo fino a quel momento. A dieci minuti dal termine, l'ultima grande occasione per il pareggio: uno splendido cross di Carrus dalla sinistra ha trovato in colpevole ritardo Santoruvo e Lipatin. In pieno recupero, il Treviso ha realizzato l'insperato raddoppio con Gallo, autore di un pregevole pallonetto che ha colto l'estremo difensore biancorosso Gillet fuori dai pali. Incontenibile l'esultanza dell'ex allenatore del Bari Bepi Pillon, e grande sconforto sulla panchina barese.
In sintesi, la vittoria del Treviso è stata determinata più dai demeriti degli avversari che dai meriti propri. Pillon può legittimamente gioire per la quarta vittoria in cinque partite della sua squadra, ma senza dimenticare che difficilmente troverà sulla sua strada squadre "generose" come il Bari odierno. Davvero imbarazzante la pochezza offensiva dei biancorossi, molto abili a costruire palle gol ma assolutamente incapaci di concretizzarle. Ai pugliesi manca disperatamente un attaccante di categoria: con gli uomini attualmente a disposizione, fino a gennaio saranno dolori. La panchina di Carboni torna a scottare: il tecnico toscano recrimina per le occasioni sciupate dai suoi uomini, ma deve anche recitare il mea culpa. Sostituzioni incomprensibili e un eccessivo difensivismo hanno già esaurito la pazienza dei sostenitori del Bari.

Autore: Marco Giorgio

Da: SoloBari.it

[Modificato da Murdock FBC 29/11/2004 20.19]