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Giovedì, 10 Marzo 2005


CALCIO
D'Agostino: «In corsa per i play off ma sarà dura»
«Non montiamoci la testa, di qui all?11 giugno dovremo affrontare Piacenza, Verona, Empoli e il mio Toro» - Morto il papà di Carrera


Treviso
Dopo due giorni di riposo, i biancocelesti riprendono oggi gli allenamenti in vista di Albinoleffe-Treviso in programma giovedì 17 alle 19 e non domenica 13 in quanto lo stadio bergamasco "Azzurri d'Italia" è occupato dall'Atalanta.

Dopo il 3-0 sul Genoa le copertine sono per Barreto e Reginaldo, ma c'è un giocatore che nel silenzio continua a crescere, sfornando assist dopo assist. Come quello che ha dato il via al primo gol di Galeoto: Antonino D'Agostino. Quest'anno sulla destra il Treviso vola, e "Gigi" non si sacrifica mai. "Meno male - spiega però Antonino - che ci sono stati questi giorni di riposo! Lunedì non ho chiuso occhio. Avevo ancora dentro la gioia e la tensione del dopo partita. Con tutta quella gente a incitarci poi, il Tenni pieno, avevo i brividi".

Grazie anche alle volate del tornante di Collegno, il Treviso è balzato al terzo posto: "Adesso siamo in corsa per i playoff, era incredibile fino a poco tempo fa. Però non montiamoci la testa: mancano ancora 13 partite, sarà dura arrivare fino all'11 giugno. Dobbiamo ancora affrontare squadroni come Piacenza, Verona, Empoli e pure il mio Torino".

La terza piazza i biancocelesti la dividono proprio con i granata. Una posizione che un po' imbarazza D'Agostino, tifoso del Toro quanto il fratello: "Per fortuna - scherza - lo vedo poco in questi giorni, sennò sarebbe un litigio continuo! A parte gli scherzi, mi ha chiamato e mi ha detto che si è divertito pure lui lunedì. Comunque, se mai dovessimo trovarci a fine anno a fare i playoff con il Toro, vorrei essere un gradino sopra in classifica, per avere almeno un vantaggio. I granata sono sempre fortissimi".

Antonino ha già vissuto un'esperienza di playoff: "Ero in C2 con la Pro Vercelli, perdemmo con il Mestre e c'era pure Zaninelli. Magari quest'anno, potrei rifarmi, sarebbe un sogno".

Nel frattempo, D'Ago macina chilometri e attira le attenzioni di diversi club, come ha confermato lo stesso diesse Osti: "Ho quasi 27 anni, non può che farmi piacere. Ma io ho ancora due anni di contratto e penso a godermi questo momento".

Sostituire Roberto Chiappara, beniamino dei tifosi, non era certo un compito facile. Ma lui non l'ha fatto rimpiangere, grazie anche alla "spinta" di Galeoto: "Giocare con Ciccio è meraviglioso, è un treno, non si ferma mai. Ti spinge in continuazione, si propone. Come in occasione del gol contro il Genoa, mi ha urlato "ci sono" e senza guardare gli ho messo dentro il pallone. Adesso capisco perché Chiappara si trova bene con lui! Tra l'altro, sostituire Roby non era facile, lui è uno dei più forti. La gente non mi conosceva, per questo ci tenevo a fare bene. La responsabilità di sostituirlo e l'aiuto di Ciccio hanno sicuramente contribuito alla mia crescita. Ma gli stimoli maggiori me li ha dati il mister".

E quell'inebriante dribbilig a rientrare? "Quello mi viene naturale, ci provavo già a Vercelli quando giocavo seconda punta".

La prossima con l'Albinoleffe: "Che brutto ricordo all'andata perdemmo 2-0 in casa, giocai la mia partita peggiore. Sarà dura, loro sono proprio ostici e hanno appena vinto ad Ascoli. Ma li affronteremo con la stessa grinta delle ultime partite".

REGINA DI MARCA - Lunedì alle 20.30 verrà presentata, "da Loris" a Solighetto, l'opera omnia del Treviso Fbc alla presenza di ex giocatori e allenatori e delle società del Quartier del Piave.

LUTTO - Grave lutto ieri in casa biancoceleste. Si è spento infatti il padre di Massimo Carrera, difensore del Treviso.

Alberto Polita


Da: Gazzettino.it