Città in tilt, nel primo pomeriggio di ieri, per il maltempo. Sono volati tetti e cornicioni, sradicati molti alberi
Nubifragio blocca treni e strade
Interrotta per quasi un’ora la linea ferroviaria, alcune zone sono rimaste a lungo senza luce
Vittorio Veneto
Black out per almeno un'ora in quasi tutta la città, alberi divelti, rami spezzati, cornicioni e muri crollati, coperture di tetti volati sulla strada, allagamenti, tombinature intasate di foglie, treni bloccati. Sulla città si è abbattuto ieri poco prima delle 15 e per una ventina di minuti un autentico nubrifragio accompagnato da vento fortissimo con la formazione di alcune mini trombe d'aria che hanno provocato in pochi minuti una serie di emergenze per le quali sono stati all'opera per ore protezione civile, tutte le squadre disponibili di operai del Comune, Coldiretti, squadre dell'Enel e vigili del fuoco. I centralini della polizia locale e dei vigili del fuoco sono andati in tilt per la serie impressionante di chiamate da parte dei cittadini che segnalavano i vari danneggiamenti provocati dall'improvviso temporale che ha abbassato la temperatura di una quindicina di gradi.
Alla fine su quasi tutte le strade cittadine non si contavano rami, piante e fogliame, cartoni, contenitori vari. Si è rischiata la tragedia in via Brandolini, dove dal condominio Giardini è caduto un pezzo di cornicione con parte di copertura, che dopo un volo di tre piani si è schiantato sulla sede stradale subito chiusa al traffico dalla polizia locale fino alla rimozione dei calcinacci. Scoperchiata anche parte del tetto dell'autorimessa dell'Atm, danni al tetto del museo del Cenedese. Numerose le piante sradicate o spezzate: tre cipressi sul lato di via del Carso del cimitero di Sant'Andrea, letteralmente sradicati hanno abbattutto una ventina di metri del muro di cinta esterno e si sono abbattuti rovinosamente su alcune tombe; quindi un albero all'ex Istituto d'arte in piazza Medaglie d'Oro, che ha travolto anche i cavi dell'alta tensione; due grandi cipressi nel giardino dell'abitazione di una famiglia in via Pacinotti; parte delle impalcature del municipio, quindi vari rami dagli alberi in via Celante, Galilei, Foscolo, a San Giacomo, in via Fenderl dove sono state danneggiate un paio di auto, via Rizzera e di quelli del parco giochi di via Toniolo.
E' stata una giornata difficile anche per la tratta ferroviaria Conegliano-Vittorio Veneto: in mattinata un guasto sulla linea ha tenuto bloccati i passaggi a livello cittadini dalle 11.20 fino alle 11,45 con la formazione di lunghe code. Poi, alle 15 a causa del maltempo numerosi alberi si sono abbattuti sui binari nel tratto dai Gai a Soffratta, un treno è rimasto bloccato e l'intera circolazione è stata interrotta per circa 40 minuti. Per rimuovere gli alberi dai binari sono intervenuti volontari, ferrovieri. La polfer è invece intervenuta ai Gai dove il passaggio a livello è rimasto bloccato per circa mezzora e il traffico è andato in tilt.