Caro Riccardo,
anche oggi ho apprezzato il tuo continuo correre vanamente per il campo. E' encomiabile lo spirito di sacrificio che ti caratterizza.
E' fantastico vedere come corri corri e corri ma credo che sia per questo che arrivi spesso, anzi sempre, stanco su ogni pallone che tocchi e che stoppi abilmente ad inseguire, così che tu possa continuare a correre ed inseguire.
Anche oggi, Missiroli ti ha messo una palla d'oro che dovevi semplicemente portarti avanti di qualche centrimetro e calciare in gol, visto che eri solo davanti al portiere.
Era facile Riccardo, purtroppo questo tuo desiderio di correre ti ha portato ad allungarti il pallone di 3 metri e il portiere è arrivato prima di te.
Corri corri e corri e questo spiega la tua mancanza di lucidità davanti al portiere. Anche oggi in un'altra occasione, il difensore ti ha lasciato la palla sui piedi e avevi solo il portiere davanti a te ma, poco lucido, hai tirato fuori di 10 metri circa.
Tu insegui, lotti, sei impressionante. Impressionante come il numero di fuorigioco che fai. Forse perché ti attardi a respirare dopo i tuoi inutili inseguimenti e finisci inesorabilmente nella trappola del fuorigioco.
Corri corri e corri e annebbiato non capisci le intenzioni dei compagni che quando ti servono lungo tu vai loro incontro, quando cercano lo scambio ravvicinato tu parti in profondità.
Vedi caro Riccardo, questo gioco non è la maratona. Si chiama calcio.
Forse il debutto in serie B come unica punta in una squadra pericolante non ti è di aiuto.
Allora ti scrivo per darti un consiglio: si è aperto il mercato. Cosa ne dici di chiedere di essere ceduto ad una squadra di serie C?
E' un consiglio che ti do perché apprezzo il tuo spirito di sacrificio, ma credo che farsi ridere dietro da tutti, soprattutto dagli osservatori di altre squadre non ti giovi.
Chiedi la cessione.
Corri corri corri in C dove sicuramente farai bene.
Un abbraccio
Massimiliano detto Il Gera.