00 14/04/2011 10:47
da www.ilgazzettino.it

Esonerato Cunico, arriva Luppi

Il Venezia ha deciso: in panchina l’ex capitano arancioneroverde che avrà Bonini come vice

Marco De Lazzari


Mercoledì 13 Aprile 2011,
Tutto secondo copione, il Venezia cambia subito timoniere esonerando Enrico Cunico e sostituendolo con l'ex capitano Gianluca Luppi. Nessun ripensamento questa volta, al contrario del post 0-3 di Rovigo, da parte della dirigenza lagunare. La corsa alla promozione diretta in Seconda Divisione è compromessa? Tanto vale dare subito un colpo di spugna alle scelte operate dalla vecchia proprietà, così da guardare immediatamente al domani anche sul piano tecnico.
«Il presidente della Fbc Unione Venezia, Yury Korablin, - si legge nel nota della società - comunica di aver sollevato dall'incarico e dalla guida tecnica della prima squadra l'allenatore sig. Enrico Cunico a causa dei non soddisfacenti risultati delle ultime 4 giornate (tre pareggi e una sconfitta, ndr) e di aver affidato la stessa al Sig. Gianluca Luppi ed al suo secondo Sig. Massimo Bonini. Si ringrazia il Sig. Enrico Cunico per la professionalità dimostrata in questi mesi di guida tecnica augurandogli i migliori successi per il futuro».
Il debuttante Luppi, che avrà come vice Bonini (ex mediano della Juventus di Platini anni '80), dirigerà questo pomeriggio - non prima della conferenza stampa d'ingresso - il primo allenamento di quella che per quattro stagioni era stata la sua squadra, guidata da leader della difesa a due promozioni in serie A con Novellino e Prandelli in panchina. A stringere la mano a Luppi saranno il vicepresidente Aleks Samokhin e il consigliere sportivo Dmitry Balashov, che con l'ex difensore avevano avuto il primo e decisivo incontro l'altro ieri all'aeroporto Marco Polo.
«Le prestazioni e i risultati delle ultime partite non ci sono sembrate il modo migliore per avvicinarsi a quei playoff che dovremo disputare da protagonisti - le parole di Samokhin, che non si è pronunciato sul futuro del ds Seno - La nostra scelta vuole essere anche un regalo ai tifosi, il nuovo mister conosce tutto di Venezia e del Venezia. Questo finale di stagione sarà una prova per tutti coloro che vogliono dimostrare di poter far parte del Venezia anche l'anno prossimo. Perché Luppi? Perché è un uomo che ti guarda dritto negli occhi e che non ha paura di nessuno».
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CUNICO
«Mi dispiace molto essere
stato trattato in questo modo»

Mercoledì 13 Aprile 2011,
L'«anomalia» è quella di esser stato esonerato non prima di aver diretto l’ultimo allenamento i suoi ormai ex ragazzi. Tuttavia che il futuro di Enrico Cunico fosse ormai appeso a un filo era evidente dopo che i dirigenti Samokhin e Balashov lo avevano virtualmente scaricato al termine del 2-2 di domenica con il Tamai.
«Non riesco a commentare quello che non so - aveva dichiarato Cunico poco dopo le ore 14, prima di entrare al Taliercio - A me nessuno ha detto niente, sui giornali ho letto tante cose, di certo mi dispiace esser stato trattato così, dopotutto fino a due partite fa la mia squadra lottava per il primo posto col Treviso».
Il «non-mistero» è stato risolto di lì a poco: verso le ore 15 il direttore sportivo Andrea Seno ha comunicato a Cunico di presentarsi in sede alle 17.15 per un faccia a faccia con il vicepresidente Samokhin, il quale gli ha ufficializzato il sollevamento dall'incarico. Per Cunico si tratta del primo esonero della carriera da allenatore iniziata sette anni fa: lascia il Venezia secondo in classifica, a -7 dal Treviso, con uno score di 19 vittorie e 5 pareggi in 31 giornate.
«Sono dispiaciuto ma altrettanto sereno - il commento post incontro del tecnico di Caldogno - la società mi ha dato atto di aver anche svolto un buon lavoro, ma mi ha spiegato anche di voler iniziare da subito a guardare al futuro. Da parte mia ho aggiornato la società di tutte le varie situazioni in cui abbiamo lavorato ogni giorno dal 20 luglio scorso».
Per Enrico Cunico potrebbe esserci però ancora spazio nel Venezia. In che forma?
«Non so che idee abbia la dirigenza, oggi ci vedremo a pranzo, ascolterò e poi prenderò una decisione». (m.del.)


Il neo arrivato:
«Convinto
dall’ambizioso
progetto»


Mercoledì 13 Aprile 2011,
Gianluca Luppi stava solo aspettando una chiamata, lo aveva dichiarato il 28 dicembre scorso al Gazzettino nell'intervista rilasciata dopo aver assistito al 2-0 del Venezia sul Pordenone. Tre mesi e mezzo dopo la chiamata è arrivata, guarda caso, proprio dalla squadra di cui era stato il capitano due lustri fa in serie A. «Ero in attesa che qualcuno mi desse un'opportunità per allenare, poterlo fare a Venezia è eccezionale - afferma il quarantaquattrenne di Crevalcore - Iniziare da qui, dove ho vissuto splendide stagioni da calciatore, è davvero il massimo».
Cosa l'ha convinta ad accettare?
«Ci ho messo un attimo a decidere, mi ha convinto il progetto, ho parlato con la dirigenza e oltre che al presente abbiamo guardato al prossimo anno. Questa piazza non ha nulla a che vedere con la serie D, sono felice che per il recente derby col Treviso siano tornate al Penzo più di 5.000 persone. Quella è stata la conferma, ma non ce n'era bisogno, che Venezia deve risalire passo dopo passo nel calcio che conta. Non vedo l'ora di iniziare, sono pronto, solo all'idea mi viene la pelle d'oca». (m.del.)


LA SQUADRA
Oggi il primo allenamento
alle 15 con il nuovo tecnico

Mercoledì 13 Aprile 2011,
Ieri l'ultimo allenamento sotto la guida di Cunico, oggi alle 15 il primo dell'era-Luppi. Domenica prossima il Venezia farà visita al Montebelluna (ore 15) e potrà contare sul rientro del terzino destro Falcier. Per quanto riguarda i playoff di serie D le date devono ancora essere ufficializzate dalla Lega Nazionale Dilettanti: l'inizio dovrebbe cadere domenica 22 maggio visto che domenica 15 (la prima dopo la 34^ e ultima giornata dell'8 maggio) verrà lasciata libera per gli eventuali spareggi. Il Venezia chiudendo al secondo posto giocherebbe al Penzo sia la semifinale sia la finale del girone C, con l'ulteriore vantaggio di potersi qualificare anche con due pareggi. In seguito si passerà ai tre gironi triangolari - 5-8-12 giugno - che promuoveranno le prime tre classificate alle semifinali assieme alla vincente della Coppa Italia di serie D. I playoff formeranno una graduatoria di merito per gli eventuali ripescaggi in Seconda Divisione. (m.del.)