00 07/02/2011 17:14
da www.ilgazzettino.it

All’undici di Zanin bastano poche incursioni per domare
i padovani: decidono le zampate di Ferretti e De Lorentiis

Treviso piega l’Este
e mantiene la vetta


Lunedì 7 Febbraio 2011,
Il cinismo del Treviso interrompe la striscia positiva dell'Este e permette alla squadra di Zanin di mantenere la vetta della classifica. Alla capolista bastano poche incursioni nell'area estense per piazzare i colpi della vittoria.
I locali partono comunque molto spigliati e si fanno vivi più volte dalle parti di Sartorello, grazie a un paio di sortite orchestrate da Carani. Alla prima occasione il Treviso passa, annullando quanto di buono aveva fatto l'Este nei primi minuti. Ferretti si incunea centralmente sulla trequarti e lascia partire un rasoterra velenoso e preciso, che si infila in rete alla destra di Rosellini.
I ragazzi di Zattarin non si lasciano intimorire dall'avversario e ricominciano a macinare gioco, stoppando ogni azione offensiva di Ferretti e compagni. Dall'altra parte del campo Carani si batte come un indiavolato e mette lo zampino nella manovra che porta al pareggio. Al 23' la giovane punta di scuola biancoscudata si libera sul fondo e mette in mezzo per Moresco, che gira in gol da due passi.
Passa un quarto d'ora, nel quale non succede nulla, e i giallorossi si producono in un'azione fotocopia di quella che ha portato al pari. Questa volta è Gusella a mettere in centro, dove Moresco viene anticipato al momento del tiro.
Nella ripresa i padovani ripartono subito grintosi e costringono Sartorello ad effettuare due difficili interventi sulle percussioni di Carani e Moresco. Il granatiere di casa ci riprova 12' con un'inzuccata debole e centrale su cross di Moroni. La risposta trevigiana sta tutta in un tiro alto di Spinosa al 14'. Il solito Ferretti si rende pericoloso poco dopo con un colpo di testa impreciso da buona posizione, ma è sempre l'undici casalingo a condurre i giochi. Il Treviso aspetta di trovare il varco giusto e l'occasione arriva al 23', quando Paoli verticalizza per Bandiera. Il centrocampista invita Perna sottorete e Rosellini deve metterci una pezza con un'uscita disperata. I locali tirano i remi in barca, stremati, ed esce tutto il peso della prima della classe. Al 41' la maggiore esperienza degli ospiti si concretizza nel vantaggio. Ferretti, liberandosi in maniera fallosa di South, serve di testa De Lorentiis che da due passi insacca di prepotenza. Inutili le proteste degli atestini, che portano all'espulsione del tecnico Zattarin.

IL PARERE DI ZANIN
«Ora ricarichiamo le batterie»


Lunedì 7 Febbraio 2011,
ESTE - (F.G.) Diego Zanin impiega parecchio tempo per uscire dagli spogliatoi. La squadra canta e balla, e festeggia la vittoria con un gavettone al tecnico. Il quale non si lascia però prendere da facili entusiasmi. «Abbiamo mantenuto la testa della classifica grazie a una vittoria su un campo molto difficile, dal quale il Venezia è uscito battuto – sottolinea – noi dobbiamo solamente pensare a continuare la nostra corsa, giornata dopo giornata. Da qui in avanti tutte le partite sono difficili, non bisogna sottovalutare mai nulla. Ora che abbiamo superato questo ostacolo, molto impegnativo, è necessario ricaricare le batterie per il resto del torneo». «Certo – continua Zanin – abbiamo giocato una grande partita, andando subito in vantaggio. Poi però ci siamo disuniti e l’Este ci ha castigato con un gol rocambolesco, ma la vittoria è più che meritata. Inoltre bisogna aggiungere che avevamo sei giovani in campo e ci siamo trovati davanti una buona squadra, che è calata solo nella ripresa dopo averci aggredito nel primo tempo. Noi siamo riusciti invece a tenere il campo, grazie anche agli innesti».
«Una grande prestazione per la squadra – gli fa eco il presidente, Italo Sartori – una grande soddisfazione per la società. La squadra, forte e tenace, ha saputo mantenere il primo posto con questa vittoria».