www.tuttomercatoweb.com/serieb/?action=read&idnet=dHV0dG9iLmNvb...
CALCIOSCOMMESSE, Padova-Atalanta: che guaio
Quelli che pubblichiamo qui sono alcuni estratti dal fascicolo, composto complessivamente da circa 600 pagine, allestito dalla Procura di Cremona con gli atti dell'inchiesta sul nuovo caso di scommesse legate al calcio. Si riferiscono al caso del match Padova-Atalanta, uno dei primi su cui indagherà la Procura della Figc guidata da Stefano Palazzi per verificare eventuali illeciti all'origine del flusso di puntate poi effettuate o gestite dal gruppo degli accusati. E' la partita che, viste le premesse, può davvero causare problemi ai due club, visto che diversi attori e organizzatori delle scommesse parlano, nelle intercettazioni, del pre-accordo tra i club per un risultato di parità (la partita effettivamente finì 1-1) e della conseguente, presunta decisione del capitano nerazzurro Cristiano Doni di scommettere su tale esito tramite un amico conosciuto da diversi indagati. La notizia si diffonde tra i vari personaggi dell'organizzazione fino ad arrivare a degli scommettitori "habitué" come, in questo caso, Stefano Bettarini.
DAGLI ATTI DELLA PROCURA
...a questo punto dell'informativa viene analizzato anche l'incontro di calcio PADOVA–ATALANTA giocato in data 26.03.2011 e conclusosi con il risultato finale di 1-1. Dall'ascolto delle numerose telefonate intercorse tra vari soggetti che di seguito verranno indicati, emergeva che il risultato finale era stato probabilmente concordato tra le due società e che la prova dell'effettiva "combine" si ricavava allorquando una delle persone intercettate comunicava che sulla partita, nella giornata di giovedì 24.03.2011 erano già stati giocati sui vari siti asiatici 23.000.000,00 di euro. Pur non avendolo mai intercettato, si apprendeva dall'ERODIANI Massimo che utilizzava sovente il canale telefonico denominato "skype", che il capitano dell'Atalanta Cristiano DONI avrebbe chiesto ad un loro amico comune di giocargli la somma di 10.000,00€; da ciò la certezza per l'ERODIANI Massimo dell'avvenuta combine e la conseguente impennata delle scommesse che inducevano anche numerosi quotidiani sportiva a parlare di partita " sospetta". SOMMESE Vincenzo comunicava al PIRANI Marco che le quote delle scommesse sulla partita Padova Atalanta stavano crollando, chiedendogli se fosse possibile di informarsi sulla effettiva " Combine". Infatti nella telefonata nr.4134 del 24.03.2011 delle ore 13,05 Rit.53/11, che di fatto è la continuazione di quella sopra, il PIRANI Marco contattava immediatamente il Direttore Sportivo del Ravenna Calcio BUFFONE Giorgio chiedendogli informazioni sull'effettiva manipolazione dell'incontro di calcio. Nella circostanza quest'ultimo gli comunicava che si sarebbe immediatamente interessato tramite suoi conoscenti.
Nella conversazione registrata con il numero 4156 del 24.03.2011 delle ore 15,34 di cui al Rit. 53/11, il PIRANI Marco, probabilmente dopo aver ricevuto conferma dal BUFFONE Giorgio sull’effettivo risultato dell’incontro di calcio Padova-Atalanta, comunicava all’ERODIANI Massimo che esisteva un accordo tra le due società.
Nella conversazione registrata con il numero progressivo 949 datata 24.03.2011 delle ore 17,32 Rit.55/11 PARLATO Gianfranco parlava con ERODIANI Massimo comunicandogli l’avvenuto accordo raggiunto dalle due società Sportive. Continuando nella conversazione l’ERODIANI riferiva di essere certo del risultato in quanto aveva parlato con l’uomo di Doni (Cristiano DONI) che aveva ricevuto l’incarico di scommettere per suo conto 10.000,00 sul risultato del pari.
Nel messaggio registrato con il numero 2052 delle ore 19,40 del 25.03.2011 Rit.73/11, BETTARINI Stefano chiede al BELLAVISTA Antonio il risultato finale dell'incontro "Quanto è Padova Atalanta X ?".
Nella telefonata nr.4352 del 25.03.2011 delle ore 20,10 Rit.53/11, PIRANI Marco informava TUCCELLA Gianluca del risultato finale della partita Padova – Atalanta avendo appreso con sicurezza che vi era stato un accordo tra le due società. Nel corso della conversazione il TUCCELLA riferiva di aver parlato con un grande amico del capitano (Cristiano DONI) che gli aveva confermato l'avvenuta combine.
Dalla serie MI SA CHE SONO CAZZI