Marca sportiva? Un mito sconfessato

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LE OLIMPIADI DELLE PROVINCE
Un’indagine del «Sole 24 Ore» cancella una convinzione radicata:
ci salvano rugby e volley benettoniani. E le industrie dello sport-system
Marca sportiva? Un mito sconfessato
Solo tredicesimi in Italia, tutta colpa del calcio e delle discipline «minori»

TREVISO. Crolla il mito della «Marca provincia più sportiva d’Italia». La rivela una inchiesta del Sole 24 ore, che posiziona solo al 13º posto la patria dei Benetton e di Pinarello, della Lotto e di Troncon. Marca presa a schiaffi non solo da Firenze, Trento e Parma, le prime tre in classifica generale, ma addirittura da Belluno, Grosseto, Aosta e Bolzano. «Colpa» del calcio e degli sport individuali «minori».
Per sport minori si intendono, fra gli altri, scherma, ginnastica, pugilato, canottaggio e judo. A tenere alta la bandiera della Marca sono invece le imprese per lo sport, prime in Italia.
La classifica generale. Un vero e proprio smacco per quella che era «la provincia più sportiva d’Italia», ora tredicesima (436 punti) nella classifica delle speciali «olimpiadi di zona». Classifica che non fa riferimento solo a squadre, società sportive e tesserati, ma anche scudetti, risultati e performance. Quarantadue parametri che ridimensionano gli imperi sportivi.
Calcio. Cominciano i dolori per la Marca: 50ª in classifica (227 punti), decisamente dietro a «colossi» come Teramo, Potenza, Sassari, Lecco, L’Aquila e Massa. Città che la serie B non la vedono neanche col binocolo, ma dietro alla squadra di Setten non ci sono realtà emergenti: in serie D, oltre al Quinto e al Montebelluna, è il deserto. In vetta Firenze, Milano e Genova.
Altri sport di squadra. Ottavi in classifica (730 punti): la rivincita arriva da basket e volley, che contribuiscono per il 50 per cento alla realizzazione della graduatoria, con Cisolla e compagni a lustrare il tricolore: il restante 50 è condiviso da altre 7 discipline, quali pallamano, pallanuoto, rugby - punta di diamante, secondo in classifica generale con lo scudetto Benetton - baseball, hockey su prato, pista e ghiaccio. Prime Parma, Belluno e Bolzano.
Grandi sport individuali. Atletica, nuoto e soprattutto ciclismo (vero Bruseghin?) rilanciano la Marca in questa speciale graduatoria, con la provincia ad aggiudicarsi il 14º posto (492 punti) in classifica. Le singole qualità ci sono, come testimonia anche la «farfalla» Francesca Segat. In testa Rieti, Aosta e Trento.
Altri sport individuali. Brusco ruzzolone se si conteggiano ginnastica, pugilato, scherma, canottaggio e sport invernali: Treviso è 61ª (82 punti), sbeffeggiata da tutte le venete Rovigo esclusa. Dominano Aosta, Sondrio e Trieste.
Sport e società. Voce d’elite per la Marca, 8ª in graduatoria (651 punti). Una classifica che esalta le società con più di 100 anni (il Treviso calcio li compie tra qualche mese), i medici sportivi, la spesa per le manifestazioni sportive, le società con disabili, il numero di palestre, i laureati in scienze motorie. Oltre a due eccellenze: la voce riguardante le imprese per lo sport (Treviso 1ª grazie alle varie Lotto e Diadora) e quella relativa ad amatori e bambini, con la Marca terza in Italia per tesserati ad attività amatoriali. Applausi per Trieste, Biella e Bologna.
(17 giugno 2008)
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eppur il titolo della sezione resta...cazzate quelle del judo ecc...voglio vedere che provincia si prende almeno uno scudetto l'anno (con l'eccezione di sto anno)

Treviso, area più sportiva d'Italia? Il luogo comune vacilla. Non bastasse l'annata magra di gloria delle squadre di vertice, a demolirlo ecco ora una statistica elaborata dal gruppo Class, pubblicata ieri dal Sole 24 Ore. La Marca, per insistere nella metafora a tema, si piazza onestamente nel primo gruppo di queste "Olimpiadi" delle province italiane. Lontana, però, dalla zona medaglie e pure dalle posizioni di immediato rincalzo: tredicesima su un lotto di 103 concorrenti.

La graduatoria è stata compilata basandosi sul numero delle società sportive presenti sul territorio e sui risultati conseguiti nei campionati 2007 (esclusi, invece, i tesserati, mancando in molti casi dati aggiornati) di 52 discipline (43 olimpiche più altre nove) dal calcio alla ginnastica, dalla scherma al badminton dalla lotta allo scialpinismo. Inoltre, si è tenuto conto di una serie di parametri economico-sociali: i praticanti amatoriali e lo sport per i bambini, i laureati in scienze motorie, i medici dello sport, le aziende legate al comparto, i gruppi sportivi per i disabili, la spesa per le manifestazioni sportive, le palestre e i sodalizi ultracentenari ancora in attività (intesi come un riscontro delle tradizioni sportive della zona). Ad ogni voce è stato attribuito un determinato punteggio, rapportato alla popolazione, e dalle varie medie sono state ricavate cinque classifiche per grandi settori e la lista generale.

Nella quale, come accennato, Treviso si colloca tredicesima, con 436 punti, comunque in salita rispetto all'indagine 2006. Sul podio Firenze, Trento (ex primatista) e Parma, subito sotto le trivenete Belluno (sospinta in alto dagli sport invernali) e Trieste. In fondo, invece, , Benevento e, fanalino di coda, Caserta, a riprova di una geografia sportiva italiana nettamente sbilanciata verso il Centro Nord (la prima provincia meridionale è Cagliari, trentesima).

Ci salva lo "sport di base" (ed è senza dubbio risultato lusinghiero): per quantità di amatori iscritti a società di atletica, ciclismo, tennis e bocciofile e dei bambini del minibasket, mini volley, scuole calcio e nuoto, in riva al Sile siamo al terzo posto, dopo Sondrio e Trento. La Marca si conferma soprattutto capitale dell'industria sportiva. Due "performance" che valgono l'ottavo posto nella sottoclassifica relativa agli aspetti economico-sportivi. A tradirci è l'agonismo di vertice: tra le cinquantadue graduatorie di specialità, l'unica in cui gli atleti e i club nostrani si sono meritati di figurare tra i top cinque è il rugby: lo scudetto della Benetton nel 2006-2007 e le compagini presenti nel SuperTen (il massimo torneo nazionale), in serie A e B nella stagione appena conclusa, valgono a Treviso l'argento, alle spalle di Parma. Da notare, però, che sono state considerate solo le competizioni maschili, non quelle femminile, dove le trevigiane Red Panthers primeggiano da anni.

Proprio la palla ovale è il pilastro su cui si fonda il buon ottavo posto nostrano tra gli sport di squadra, calcio escluso: oltre al rugby, ci sono basket, pallavolo, pallamano, pallanuoto, baseball, hockey prato, hockey pista e hockey ghiaccio. Tutto sommato, da non disprezzare nemmeno la quattordicesima posizione nella classifica che valuta club affiliati e risultati conseguiti nei campionati di società 2007 nei cosiddetti grandi sport individuali: ciclismo, atletica leggera, nuoto e tuffi, sci alpino, tennis, automobilismo e motociclismo.

Che la Marca calcistica fosse un po' in ribasso non è una novità. Ed allora non stupisce più di tanto il cinquantesimo posto nel computo delle squadre dalla A alla D, più la A1 femminile, dei giocatori professionisti e semiprofessionisti nativi del posto e dei successi 2006-2007. La provincia più calcistica? Firenze, forte della doppia rappresentanza nella massima serie di Fiorentina ed Empoli. Ancor più giù, Treviso, nelle discipline individuali "minori": per diffusione e prestazioni nella scherma, ginnastica, pugilato, canottaggio, judo più un'altra dozzina di sport, il movimento sportivo non va oltre la 61esima piazza su scala nazionale.
www.gazzettino.it

Scusate, ma in Italia quali sono gli sport principali?
Fatemi una classifica.

enricoutv83, 17/06/2008 19.08:

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Scusate, ma in Italia quali sono gli sport principali?
Fatemi una classifica.

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dipende se intendi sport di squadra, singoli, o un misto
se sono sport di squadra: calcio, basket, volley, rugby

Sport di squadra si.
Ma non è che la tua classifica risenta di campanilismo?
Non lo so...
Baseball, pallanuoto, pallamano...

enricoutv83, 18/06/2008 1.23:

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Sport di squadra si.
Ma non è che la tua classifica risenta di campanilismo?
Non lo so...
Baseball, pallanuoto, pallamano...

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figuriamoci...dimmi obiettivamente se il baseball è più importante del rugby in italia...io ad esempio non conosco neanche una squadra mentre bene o male molti italiani conoscono la benetton, calvisano o viadana
pallamano stessa cosa...chi se la incula?
pallanuoto già un po' di più...conosco almeno una squadra: il recco
ma siamo anni luce dal rugby anche come gioco praticato dai giovani in generale

Non penso sia per nostro comodo campanilismo, anche a livello mediatico, nei tg o il televideo, come sport di squadra calcio, basket, pallavolo e rugby sono gli sport più importanti. A me è sempre parso così, soprattutto quando ci sono state le olimpiadi. Se devo dare un ordine agli altri sport che seguono: pallanuoto, hockey, baseball, pallamano.

cmq in definitiva devi vedere gli stipendi dei giocatori per renderti conto di quale sia lo sport più importante rispetto a un altro

centro storico, 18/06/2008 13.56:

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cmq in definitiva devi vedere gli stipendi dei giocatori per renderti conto di quale sia lo sport più importante rispetto a un altro

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In effetti questo potrebbe essere un termine di paragone affidabile, ma rispetto al calcio negli altri sport è difficile sapere gli stipendi . Inoltre più si scende nella "scala gerarchica" dello sport più le differenze di stipendio sono minime.

ZakkTV, 18/06/2008 14.02:

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In effetti questo potrebbe essere un termine di paragone affidabile, ma rispetto al calcio negli altri sport è difficile sapere gli stipendi . Inoltre più si scende nella "scala gerarchica" dello sport più le differenze di stipendio sono minime.

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vabbè era solo per confermare la mia gerarchia dei 4 sport di squadra più importanti

Ma appunto Zakk il Rugby all'olimpiade non c'è, per i motivi che tutti sapete.
Ma allora vi faccio un ragionamento, portando il paragone tra rugby e pallanuoto: è vero che qui al nord è più famoso e praticato il rugby, tranne forse in liguria, ma al sud non è assolutamente così.
La pallanuoto al centro-sud è uno degli sport che va per la maggiore, e penso che il numero di praticanti in Italia sia molto simile tra i due sport, nonostante il rugby negli ultimi anni grazie al sei nazioni sia in espansione.

togliendo la pallanuoto non vedo nessun altro sport che possa fare competizione al rugby però

No ai livelli del rugby no.