Il Treviso di Setten

Segnalo che non più di dieci minuti fa ero in macchina e ho visto Lettieri insieme a un tizio occhialuto (forse Marco Lucchese) aggirarsi a piedi di fronte all'ingresso della tribuna centrale. Peccato non stesse tentando di attraversare la strada

Il CASO.
De Giorgis "pignora il Treviso"
La presenza degli ufficiali giudiziari nella sede del Treviso Calcio e' pressoche' costante.
I funzionari del tribunale negli ultimi tempi si sono recati piu' volte in via Foscolo per eseguire dei pignoramenti,ma sempre per cifre
irrisorie,bloccando gli incassi delle partite casalinghe(mai superiori a 5 mila euro).Stavolta gli incaricati del Tribunale avevano una citazione per un importo che ha fatto traballare gli impiegati della segreteria:480 mila euro.
Verso le 11 due ufficiali giudiziari hanno eseguito un pignoramento per quella cifra su richiesta di Giorgio de Giorgis procuratore di alcuni calciatori del Treviso.
Visto l'importo,si e' fatto l'inventario dei beni materiali:alla fine i due ufficilai giudiziari,hanno messo i sigilli su due pulmini che servivano sopratutto alle squadre del settore giovanile,vari trofei vinti nei cento anni di storia,palloni e maglie da collezione,divise dei giocatori,computer,fotocopiatori e poco altro.
dalla Gazzetta dello Sport Giampaolo Zorzo

il pignoramento dei trofei penso sia la cosa più infamante, triste e immorale che possa subire una società sportiva

Che tristezza, è veramente finita. Società fallite, anche in tempi recenti, non hanno dovuto subire tali umiliazioni. Noi sì, e nell'anno del centenario.

ZakkTV, 01/05/2009 13.22:

---

Che tristezza, è veramente finita. Società fallite, anche in tempi recenti, non hanno dovuto subire tali umiliazioni. Noi sì, e nell'anno del centenario.

---

Ci vogliono annientare,sputtanare a vita,noi non dimenticheremo chi ha permesso questo,di infangare 100 anni di storia,di umiliare la provincia tra le piu' belle d'Italia,noi non dimenticheremo.......
ricordatevolo bastardi....

Articolo in prima pagina.

Sempre più critica la situazione della società di Setten, la Giunta cerca di recuperare i 300mila euro che avanza
Treviso calcio, pignorati i palloni
Debiti non pagati, gli ufficiali giudiziari portano via anche maglie, pulmini e trofei
Venerdì 1 Maggio 2009,
Ieri mattina due ufficiali giudiziari hanno suonato alla porta della sede e sventolato un avviso di pignoramento firmato dal tribunale di Treviso su richiesta di De Giorgis, procuratore di calciatori che dalla società biancoceleste avanza 480mila euro. Hanno fatto l’inventario e messo sotto sequestro due pulmini, vari trofei vinti, palloni da collezione, maglie di giocatori, computer, fotocopiatori e poco altro per un valore pari a poco più di cinquantamila euro. Intanto Nel corso dell’ultima giunta comunale a Ca’ Sugana il caso Treviso Calcio ha tenuto banco. La Giunta, seppur con varie sfumature, si è trovata d’accordo sulla necessità di incassare gli oltre 300mila, ovvero gli arretrati di dell’affitto dello stadio Tenni, decidendo che la strada migliore è quella di rivalersi sulla fidejussione depositata dai dirigenti del Treviso al momento del rinnovo del contratto di affitto: circa 320mila euro.
Calia e Zorzo a pagina V


Articolo a pagina V



Treviso sempre più in rosso:
pignorati pulmini, trofei e palloni
Venerdì 1 Maggio 2009,

La giunta comunale
ha deciso di rivalersi
sulle fidejussioni
per recuperare
gli affitti del Tenni
Venerdì 1 Maggio 2009,
All’ufficiale giudiziario non serve certo il navigatore satellitare per arrivare in sede del Treviso. I funzionari del Tribunale infatti negli ultimi tempi si sono recati più volte in via Foscolo per pignorare qualche bene della società biancoceleste anche per cifre irrisorie dovute al mancato pagamento della frutta, tanto per fare un esempio.
I primi ad avanzare questa richiesta hanno avuto il privilegio di bloccare gli incassi delle partite casalinghe che comunque non superano mai i cinquemila euro. A disposizione comunque rimangono ancora due partite in casa: Vicenza e Ascoli.
Ieri però è arrivato il “colpo grosso”. Verso le undici due ufficiali giudiziari hanno suonato alla porta della sede e sventolato un avviso di pignoramento firmato dal tribunale di Treviso su richiesta di De Giorgis, procuratore di calciatori che dalla società biancoceleste avanza qualcosa come 480mila euro. Cifra questa impegnativa anche perché in sede non ci sono certo beni materiali per coprire, neppure lontanamente, la somma richiesta dal procuratore.
Ecco allora che si è improvvisamente aperta la caccia alle piccole cose di un qualche valore. E quindi si è provveduto a fare l’inventario. Alla fine gli ufficiali giudiziari hanno sigillato due pulmini, vari trofei vinti, palloni da collezione, maglie di giocatori, computer, fotocopiatori e poco altro.
Facendo un rapido conto, si è determinato che il valore dei beni messi sotto sequestro ammonterebbe a poco più di cinquantamila euro. E il resto da dove salterà fuori? In molti infatti si chiedono cosa troveranno in sede i prossimi creditori che intendono incaricare l’ufficiale giudiziario: tutto quello che poteva essere pignorato è già stato individuato. Difficile trovare altro.
Ma i problemi della società guidata da Ettore Setten non finiscono qui. Nel corso dell’ultima giunta comunale a Ca’ Sugana il caso Treviso Calcio ha tenuto banco, anche se l’argomento non era tra quelli compresi nell’ordine del giorno. Il punto in discussione è stato molto chiaro: come rientrare dei soldi che l’amministrazione avanza dalla società biancoceleste? Su questo punto il confronto tra assessori e sindaco è stato accesa. La Giunta, seppur con varie sfumature, si è trovato d’accordo sulla necessità di incassare gli oltre 300mila, ovvero gli arretrati di dell’affitto dello stadio Tenni. La questione è come incassare senza, possibilmente, mandare in fallimento la società. Impresa quasi impossibile vista la mole di debiti, superiore ai venti milioni di euro. La Giunta ha quindi deciso che la strada migliore è quella di rivalersi sulla fidejussione depositata dai dirigenti del Treviso al momento del rinnovo del contratto di affitto: circa 320mila euro. Una cifra che coprirebbe le rate di affitto ancora mancanti, ma non è detto che l’operazione vada in porto. Ma anche se andasse a buon fine, non risolverebbe interamente i problemi del Comune.
Anche due aziende con partecipazione comunale, la TrevisoServizi a l’Actt, avanzano soldi dalla società biancoceleste. La TrevisoServizi ha pure presentato a inizio mese un decreto ingiuntivo per tentare di recuperare circa 130mila euro, ovvero il costo delle transenne utilizzate per blindare la zona attorno alla stadio Tenni al tempo del campionato di serie A. Un servizio che però nessuno avrebbe mai pagato. La TrevisoServizi ha atteso senza forzare la mano, ma poi ha dovuto tutelarsi di fronte alla Corte dei Conti. Il cda ha quindi scelto la via del decreto ingiuntivo nella speranza di recuperare almeno qualcosa. Se anche questo si rivelasse un tentativo senza successo, anche la TrevisoServizi sarebbe costretta a ricorrere ai pignoramenti.
In attesa di essere saldata è anche l’Actt: in questo caso il debito è di circa 70mila euro, ovvero l’ammontare del noleggio delle corriere utilizzate per le trasferte. Su questo fronte però non sembrano esserci azioni legali in corso. Ma la situazione potrebbe cambiare all’improvviso. Di sicuro rimane la realtà del Treviso, una società in gravi difficoltà economiche, con un bilancio da profondo rosso e con troppi fronti ancora aperti. Ipotizzare il futuro, in queste condizioni, è un’impresa a dir poco ardua.
Paolo Calia

Giampaolo Zorzo

Che figura di merda....

Non so se avete notato che da due giorni il sito ufficiale è irraggiungibile...non hanno pagato la banda?

MatteoTV, 01/05/2009 19.48:

---

Non so se avete notato che da due giorni il sito ufficiale è irraggiungibile...non hanno pagato la banda?

---

No a me fino a oggi pomeriggio faceva entrare,adesso no...

stanno pignorando i vecchi trofei (ci saranno quelli dei 3 anni tra il 1994 ed il 1997 dalla d alla b, la Supercoppa di Serie C e la Coppa Italia Dilettanti) e le maglie da collezione...
spero solo che non andranno persi ma resteranno per la futura societa del treviso calcio

dinone80, 02/05/2009 0.10:

---

stanno pignorando i vecchi trofei (ci saranno quelli dei 3 anni tra il 1994 ed il 1997 dalla d alla b, la Supercoppa di Serie C e la Coppa Italia Dilettanti) e le maglie da collezione...
spero solo che non andranno persi ma resteranno per la futura societa del treviso calcio

---

tra un po ci leveranno anche le mutande,ma i trofei noooooooo....
il sito comunque non si vede piu' e forse e' anche meglio.
siamo la vera verita' sul Treviso,le opinioni vere dei tifosi,vediamo se ci portano via anche queste.

TV DOSSON, 02/05/2009 10.13:

---

tra un po ci leveranno anche le mutande,ma i trofei noooooooo....
il sito comunque non si vede piu' e forse e' anche meglio.
siamo la vera verita' sul Treviso,le opinioni vere dei tifosi,vediamo se ci portano via anche queste.

---

piu che altro è vedere chi avrà il coraggio di comprarsi i trofei e per farci poi cosa.
gia le maglie conosco collezionisti che sono sempre in agguato ma i trofei...si cancella davvero la storia...

dinone80, 02/05/2009 12.34:

---

piu che altro è vedere chi avrà il coraggio di comprarsi i trofei e per farci poi cosa.
gia le maglie conosco collezionisti che sono sempre in agguato ma i trofei...si cancella davvero la storia...

---

esatto. Quoto tutto. Cosa cazzo tolgono i trofei, ma soprattutto cosa se ne fanno? Così facendo si cancella la storia di una squadra

Da quello che ho sentito non è successo niente di tutto ciò, sono state semplicemente fatte delle fotografie ma non è stato portato via nulla.

dalla Gazzetta dello Sport
Riguardo la notizia del pignoramento di beni per 480 mila euro nella sede del Treviso,l'agente di calciatori Giorgio de Giorgis nega di aver dato il via all'azione giudiziaria.
Pur avendo ragioni di credito nei confronti del Treviso dice non ho mai chiesto il pignoramento dei beni,tantomeno dei pulmini delle squadre giovanili.
Il presidente Ettore Setten da tempo ha promesso di risistemare la questione,ma al momento nessun accordo sarebbe stato raggiunto.

CALCIO Con la sconfitta di Mantova si chiude la travagliata stagione biancoceleste anche se Gotti ci crede ancora, biancorossi invece ormai fuori dalle sabbie mobili
Treviso saluta la serie B, Vicenza la conferma
La squadra della Marca è tutta da ricostruire, quella berica sarà rimodellata anche in base alla richieste e alle partenze
Lunedì 4 Maggio 2009,

Lunedì 4 Maggio 2009,


Treviso
La serie B chiude a doppia mandata la porta e lascia fuori il Treviso. Ormai la salvezza tramite play out passa nelle mani di Salernitana, Modena, Ancona e Rimini mentre per il Treviso la partita si è chiusa con la sconfitta di Mantova e per l’Avellino la situazione è disperata ma la squadra irpina sta attraversando un buon momento ed è giusto che continui a sperare.
Questa retrocessione rappresenta comunque una “morte annunciata” perché la stagione è iniziata male e finita ancora peggio.
I NUMERI - E’ giusto che il Treviso debba finire in Prima Divisione? La risposta a questa domanda la affidiamo ai numeri che la dicono lunga sul valore di questa squadra. In trasferta non ha mai vinto ed è l’unica della serie B ad essere riuscita in questa impresa. Ha il peggior attacco e la quarta peggior difesa della categoria.
DIRETTORE - La società ha tesserato e poi esonerato due direttori sportivi (Di Somma e Cannella) in pochi mesi, tre uomini della Berlet (Lettieri, Schettino e Di Ruocco) che prima entrano come proprietari del Treviso poi diventano dirigenti. Quindi l’allenatore Gotti esonerato dalla società e riabilitato dalla squadra poi ancora esonerato. Arriva quindi Balbo che prima accetta poi se ne va, poi accetta nuovamente la panchina e dopo quattro giornate rassegna le dimissioni. Quanta confusione…
QUOTE - Il presidente Setten sta aspettando che Lettieri ceda il cinquanta per cento delle quote in suo possesso ma prima di sottoscrivere l’operazione il dirigente della Berlet attende a sua volta che il presidente gli faccia firmare un contratto che lo leghi al Treviso come Direttore Generale.
FUTURO - A questo punto la società farà bene a pensare al futuro e far luce su alcuni aspetti. Il primo obiettivo dovrà essere un direttore sportivo che conosca bene la categoria e che possa iniziare a lavorare per il prossimo campionato e un allenatore nel caso Gotti non rimanesse. Ci sono comunque molti giocatori di proprietà del Treviso che stanno giocando in C1 e C2 e quindi potrebbero rientrare senza costi particolari.
GODEAS - Nessuno discute le qualità offensive di Godeas. Si tratta di un ottimo attaccante in grado di segnare un elevato bottino di gol ma quando indossava la maglia biancoceelste nessuno si è accorto della sua presenza anche perché ha avuto la sfortuna di arrivate nella stagione dove la coppia Beghetto e Toni hanno messo a segno qualcosa come trentun gol.
DE GIORGIS - Appena saputo della presenza degli ufficiali giudiziari arrivati in sede del calcio Treviso per eseguire un pignoramento richiesto dal procuratore De Giorgis per alcune operazioni legate al giocatore Vascak prima acquistato dal Treviso, poi girato al Lecce ed infine al Cesena, il presidente Ettore Setten ha chiamato De Giorgis e i due si sono accordati per risolvere il problema già nella giornata di oggi. Ricordiamo che il pignoramento è per 300mila euro e i funzionari del tribunale avevano messo sotto sequestro due pulmini, trofei, palloni da collezione e maglie dei giocatori.
Giampaolo Zorzo

Treviso,c'e' un piano di risanamento.
Presidente Setten,come sta il suo Treviso?
E' una barchetta in un oceano di tempesta.MA SI SALVERA'.
Lei si riferisce alla societa' perche' la squadra...
Ovvio,la squadra e' in lega pro,e' un dato di fatto.Vorra dire che sette anni dopo,ritorno laddove e' iniziata la mia avventura al treviso.
Ufficiali giudiziari,ingiunzioni,debiti,stipendi arretrati:come pensa di uscirne?
La situazione e' drammatica e non posso negarlo.Ma c'e' un piano di risanamento progressivo del bilancio.La prima cosa da fare e' una ricapitalizzazione.Ci sono dei problemi con i soci della Berlet ,ne stiamo parlando.
Comunque la ricapitalizzazzione verra' fatta entro la fine di maggio,per una cifra intorno ai 12 milioni di euro.
E dopo?
Dopo cominceremo a pensare alla prossima stagione il Lega Pro.Dobbiamo assolutamente abbattere i costi.
Alcuni giocatori sono a fine contratto per esempio Guigou che ha gia' fatto sapere di voler tornare in Uruguay.Per i contratti pluriennali,mi auguro che qualcuno accetti una riduzione,mentre altri
verranno ceduti.
Ho in mente una squadra giovane costruita in gran parte dai ragazzi nostri che sono gia' qui o che stanno giocando in prestito e stanno facendo bene.Prendero' un direttore sportivo nuovo.L'allenatore?Uno che sappia lavorare con i giovani.
Potrebbe essere Gotti?Ha letto cosa ha detto di lei,che non sa programmare?
Ho letto,in fondo ha ragione.Si potrebbe essere Gotti,o un altro.L'importante e' riprendere un certo entusiasmo dopo troppo anni perdenti.
Ma lei pensa che gli organi di controllo daranno il benestare al Treviso in lega Pro?A chi teme il fallimento e di dover ripartire dalla serie D cosa risponde?
La situazione e' pessima per molti club e la spaccatura tra A e B fara' ancora piu' danni.
Ma se vengono tenute in vita societa'come la Pro Patria,perche' dovrebbero far fallire il Treviso?E poi ripeto di fronte al ripianamento del deficit ad una spalmatura dei debiti e ad una rateizzazione delle tasse non potranno dire di no.In 4 anni si puo' risanare il Treviso.E'finche' c'e' vita c'e' Setten.
dalla Tribuna di Treviso

io spero che le parole di Setten siano la verità............ lo spero vivamente

Il solito, indecifrabile (e inaffidabile) Ettore Setten. Un giorno dice che non ne vuole più sapere niente del calcio (sempre che si possa credere ad Antenna 3), e nel giro di 48 ore diventa l'immagine dell'ottimismo. Credo solo ai fatti ovviamente.

Supporters92, 05/05/2009 11.03:

---

io spero che le parole di Setten siano la verità............ lo spero vivamente

---

io una serie C con prospettive di misera sopravvivenza e un piano risanante del deficit in 4 anni scusate ma non riesco proprio a farmelo andar giù...io in C con setten non ci voglio stare, fate di tutto affinchè si concretizzi l'ingresso della cordata, cazzo!
che poi setten fino a un mesetto fa non diceva che in caso di mancati nuovi investimenti da parte di altri imprenditori la squadra non si sarebbe iscritta la prossimo campionato?