 20/08/2010 12:51 |
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Ruolo e anche nome...
Non penso ci siano due Andrea Boscolo che giocano come centrocampisti...
Sei sicuro di averlo visto mercoledì?
Perchè hanno giocato proprio mercoledì pomeriggio..
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| 20/08/2010 12:52 |
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Come pensavo, non è lui. Si tratta di Andrea Papo Boscolo, classe'90 nato a Padova. Cazzo con tutti i Boscolo che ci sono a Ciosa! ![[SM=x397164]](http://img126.exs.cx/img126/138/skizzato6xt.gif) [Modificato da ZakkTV 20/08/2010 12:53] |
| 21/08/2010 15:22 |
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www.gazzettino.it
Chioggia prova con la Miranese
Sabato 21 Agosto 2010,
«Mi ritengo moderatamente soddisfatto della prestazione della squadra».
Questo è stato il commento di Marco Scarpa all'indomani della partita amichevole tra la sua squadra, il Chioggia Sottomarina, ed il Monselice giocata mercoledì scorso e terminata per 2-1 a favore della compagine lagunare. Ballarin e compagni per la verità erano apparsi alquanto appesantiti sulle gambe e privi di quella brillantezza utile per creare occasioni da gol.
«Certe difficoltà erano preventivate - ci spiega il nuovo tecnico granata - La doppia seduta di lavoro svolta il giorno prima non ha permesso alla squadra di avere una certa rapidità che sicuramente cercheremo di acquisire la prossima settimana in vista dell'impegno di Coppa contro il Rovigo. Comunque - continua il tecnico chioggiotto - ho visto una squadra che ha tenuto il pallino del gioco ed una buona applicazione degli schemi. Ci è mancata quella brillantezza e cambio di passo al limite dell'area nell'uno contro uno».
I volti nuovi, specialmente i più attesi come Tartalo, Adriano e Ragusa (nella foto) hanno mostrato una condizione atletica approssimativa ed hanno ancora bisogno di lavoro mentre il difensore esterno Rossi sembra aver trovato subito la miglior intesa con i compagni di reparto.
Intanto oggi il ChioggiaSottomarina effettuerà un'altra amichevole oggi pomeriggio con inizio alle ore 17.
Al «Ballarin» di scena i veneziani della Miranese che militano nel campionato di Eccellenza.
Bruno Cappon
© riproduzione riservata
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| 23/08/2010 14:41 |
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gazzettino
SERIE D
Un Chioggia scatenato
stende la modesta Miranese
Domenica 22 Agosto 2010,
ChioggiaSottomarina-Miranese5-0
GOL: pt. 28'Romero, 38'Adriano, 44'Ragusa; st. 11'Ragusa, 22'Alessandro Ballarin.
CHIOGGIASOTTOMARINA: Brian, Caraceni, Rossi, Romero, Alberto Ballarin, Pelagione, Doria, Ragusa, Boscolo Andrea, Adriano. All. Scarpa.
MIRANESE: Cinino, Griggio, Prete, Parpinello, Mazzaro, D'Este, Tosato, Giacometti, Santagata, Doro,
Biondomo. All. Rossi.
Arbitro: Sig. Zancanaro di Treviso
Domenica 22 Agosto 2010,
A una settimana dalla gara di Coppa Italia contro il Rovigo, ultima amichevole per il ChioggiaSottomarina con la Miranese. Rispetto a mercoledì contro il Monselice, la squadra lagunare ha fatto vedere buoni passi avanti sia nella condizione fisica che nei meccanismi di gioco. La Miranese non ha creato molti problemi ai lagunari dimostrando di dover lavorare ancora molto per raggiungere una condizione atletica soddisfacente. Il tecnico Marco Scarpa ha mescolato abbastanza le carte ma l'impiego di Caraceni difensore esterno potrebbe non essere un semplice esperimento. Per la prima volta insieme in attacco il duo Ragusa-Adriano. I due sudamericani hanno dialogato abbastanza bene mostrando già una buona intesa. La squadra lagunare ha comunque mostrato buone trame di gioco e vari modi per arrivare in porta.(b.cap.)
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| 23/08/2010 14:53 |
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da www.gazzettino.it
SERIE D Domenica a Chioggia l’esordio in Coppa Italia
e il 5 settembre parte il campionato. Fissati gli allenamenti
Per il Rovigo adesso
si inizia a fare sul serio
Lunedì 23 Agosto 2010,
Il Rovigo entra nei giorni decisivi per l'inizio di stagione, con l'appuntamento con il calcio giocato che conta prima con la coppa Italia (domenica prossima a Chioggia), poi con il campionato (il 5 settembre in casa contro il San Paolo).
Lo staff tecnico biancazzurro ha deciso di effettuare la preparazione settimanale con i ritmi standard che seguirà, salvo eccezioni, per tutta la stagione. Ciò comporta una ripresa degli allenamenti fissata per domani pomeriggio, una doppia seduta mercoledì, l'amichevole contro la Spal (giovedì alle 16 al Gabrielli con ingresso libero), un allenamento venerdì pomeriggio ed eventualmente, ma questo verrà deciso in base al lavoro settimanale, uno anche sabato mattina.
Nel frattempo anche il settore giovanile ha iniziato l'avventura per l'annata 2010-11. La Juniores targata Adriano Rossignoli si è radunata sabato scorso, quando ha iniziato l'attività con una doppia seduta. I ragazzi biancazzurri inizieranno il campionato il 28 settembre e scenderanno in campo per la prima amichevole il 28 agosto, sul campo dei pari età del Casaleone, alle 16.
Questo pomeriggio inizieranno ad allenarsi anche gli Allievi di Sandro Tessarin. L'esperto tecnico polesano torna su una panchina del settore giovanile dopo sei anni (ultima esperienza con la Juniores della Solesinese).
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| 29/08/2010 23:44 |
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da www.ilgazzzettino.it
La formazione guidata da Marco Scarpa affronta allo stadio Ballarin il Rovigo in Coppa Italia
ChioggiaSottomarina, da oggi si fa sul serio
Domenica 29 Agosto 2010,
Da oggi si fa sul serio. Finito il tempo delle amichevoli il Chioggia Sottomarina si tuffa sulla nuova stagione agonistica con la Coppa Italia ed è già derby. Al «Ballarin» scende, infatti, oggi il Rovigo (inizio ore 16), squadra che i lagunari si ritroveranno da avversaria anche in campionato nel girone C. La squadra allenata dal nuovo tecnico Marco Scarpa è stata ampiamente ringiovanita e rinnovata specialmente nel reparto avanzato. «Il nostro obiettivo principale è far bene in campionato ma ci teniamo anche a far bella figura in Coppa - precisa l'allenatore Scarpa - Conosciamo la forza del Rovigo ma lo affronteremo a viso aperto. La nostra squadra è ancora in fase di costruzione e questa partita spero sia un buon rodaggio per il campionato che inizierà domenica prossima ma voglio vedere delle conferme dopo le amichevoli e constatare la nostra competitività». L'undici titolare non è ancora stato varato da Scarpa anche se l'allenatore sicuramente lo ha già in mente. Infatti, oggi, oltre allo squalificato Alberto Ballarin, non saranno disponibili per via delle lungaggini del tesseramento i giovani uruguaiani Braida e Mendez, probabili titolari e Veronese in attesa dell'ok medico. Molto probabilmente il tecnico chioggiotto, nel suo 4-3-3, schiererà il giovane Fornasier tra i pali, Boscolo Davide o Caraceni a terzino destro, coppia centrale formata da Borriero e Garbini con Rossi a terzino sinistro. A centrocampo Boscolo Andrea Papo, Romero ed Alessandro Ballarin ed in avanti Pagan e Ragusa con Tartalo ed Adriano a giocarsi l'ultimo posto disponibile.
www.venetogol.it
Chioggia-Rovigo 2-1. il derbyssimo va ai Veneziani. Decide Caraceni al 90'...
Redazione Veneto , 29/08/2010, ore 18:46 | Scrivi un commento
Chioggia-Rovigo 2-1
Chioggia (4-3-3): Fornasier***; Caraceni**, Rossi, Romero, Borriero; Garbini, Andrea Boscolo*, Alessandro Ballarin; Pagan** (45’ pt Spresian); Ragusa (28’ st Tartalo), Bernardes. A disposizione 12 Penazzo***, 13 Matteo Ballarin**, 14 Davide Boscolo **, 17 Pelagione***.
Allenatore: Marco Scarpa
Rovigo (4-3-1-2): Casini***; Saitta***, Dionisi, Barbi, Niccolini; Rupolo, D’ Elia**, Macchia; Antonelli (17’ st Ezzari**); Zanardo, Doukara (10’ st Veronese**). A disposizione 12 Pulin***, 13 Bernardi***, 14 Eugenio, 15 Zaghi***, 18 Giust
Allenatore: Carmine Parlato
Arbitro:Tommaso Battaglia sez di Padova
Assistenti: Muccignatto e Donato sez. di S.Donà di Piave
Reti: 19’ pt Doukara, 18’ st Spresian, 45’ st Caraceni
Note. Pomeriggio soleggiato e ventilato, terreno in buone condizioni, temperatura di 29 gradi. Spettatori 500 circa
Ammoniti: Doukara, D’Elia, Zanardo
Espulso al 33’ pt D’ Elia (doppia ammonizione)
*Al 45’pt Mathias Ragusa ha fallito un calcio di rigore.
Recupero: pt 2’, st 4’
(*) under a referto gara
Chioggia. Caraceni, baby-gol. Il “Ballarin” apre i cancelli e al suo interno si respira l’aria del campionato. A decidere la “prima” a favore dei granata e a scongiurare i calci di rigore è il giovane terzino Caraceni, che al 90’ con una chirurgico rasoterra indirizzato sul secondo palo ha regalato la qualificazione ai padroni di casa.
L’esordio in Coppa Italia davanti a una buona cornice pubblico nonostante la giornata calda invitasse a una gita lungo l’arenile, non ha tradito le attese. Il pubblico di casa ha vissuto la gara con grande ardore e trepidazione. Come voleva il copione, il match tra due “grandi” del prossimo torneo di serie D non è venuto meno sul piano agonistico. Una partita battagliata in ogni angolo del campo, contatti decisi al limite dell’ammonizione, ma l’arbitro Battaglia e gli stessi giocatori hanno puntualmente rispettato il fair-play, con deroga….
Nel Chioggia mister Scarpa disegna un grintoso 4-3-3 con Borriero centrale e Garbini in marcatura su Doukara. A metà campo è capitan Romero a dettare i tempi del gioco con Alessandro Ballarin e Andrea Boscolo a sostegno del trio d’attacco formato da Pagan, Ragusa e Bernardes. Nel Rovigo sono tre i forfait ai quali mister Parlato deve rinunciare. Sono il prolifico centravanti Sabatini, l’esterno sinistro e capitan Furlanetto e nel reparto arretrato Elitro. Il Rovigo nelle battute iniziali si dispone ordinato con Barbi nel ruolo di play a dare ordine al palleggio. Ma il Chioggia non tarda ad il proprio ritmo. La formazione di Scarpa alimenta l’aggressività e il pallino del gioco passa presto tra i piedi dei granata. Al 6’ primo campanello su calcio franco per i pali di Casini. Alessandro Ballarin s’incarica di battere la punizione ai 18 metri e l’interno a giro rasenta il primo palo alla sinistra di Casini.
Il Rovigo non accelera il ritmo e le sue trame badano alla precisione. Un fraseggio razionale, che mette in movimento tutti i reparti. A dare profondità all’azione quando questa supera la linea mediana ci pensa Antonelli. Al 19’ i polesani fanno centro e ammutoliscono il “Ballarin”: sul pallone a spiovere in area, la difesa granata va in affanno, il giovane Caraceni svirgola il rilanci e sul pallone che danza in area di porta prevalgono le lunghe leve di Doukara che a due passi dalla linea bianca piazza il tap in. Il Chioggia non ci sta a perdere, ma quando i granata si affacciano al limite dell’area i loro attacchi sfumano nell’imprecisione.
La formazione di Scarpa minaccia i pali di Casini con un paio di tiri sporchi, diagonali che nessun attaccante va a raccogliere sul secondo palo. Ragusa visto per quasi un ora di gioco è ancora lontano dalla migliore condizione. Nel secondo tempo sono le palle inattive (corner) a creare le maggiori insidie per i due portieri. Fornasier palesa parecchia incertezza nelle uscite in acrobazia e in un paio di occasioni manca la presa. Al 13’ l’estremo di casa va a vuoto sullo spiovente dalla sinistra di Dionisi; 1’ dopo, su pallone scodellato dall’angolo, Ragusa dalla parte opposta sulla deviazione da sotto alza la mira
Al 18’ il Chioggia aggancia il pareggio con Spresian: Andrea Boscolo dalla bandierina finta il cross a centro area, serve all’indietro la palla radente all’indirizzo del compagno, che affronta la palla con grande coordinazione e con un sinistro d’incontro sfodera un micidiale collo pieno e la traiettoria finisce sotto la traversa. Il tifo veneziano cresce di intensità e invita i granata a credere nella vittoria. Gli attacchi verso i pali di Casini si fanno arrembanti, ma l’attacco di casa non trova il guizzo per fare la differenza. All’ultimo tentativo ci riesce Caraceni e il diagonale non dà scampo a Casini. Il “Ballarin” esplode entusiasta e si frega le mani. La “prima” è andata in porto.
Fla. Cip.www.venetogol.it
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| 30/08/2010 14:39 |
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da www.ilgazzettino.it
Il Chioggia è già in forma
Lunedì 30 Agosto 2010,
Inizia con il piede giusto il nuovo ChioggiaSottomarina allenato da Marco Scarpa.
Nella prima partita ufficiale della stagione la formazione lagunare ha infatti sconfitto il più accreditato Rovigo per 2-1 nel primo turno di Coppa Italia.
Una grande soddisfazione per il tecnico chioggiotto che meglio di così non poteva iniziare la sua avventura di allenatore proprio sulla panchina della squadra della sua città.
Il ChioggiaSottomarina passa meritatamente il turno di Coppa a spese dei cugini polesani che in verità non avrebbero demeritato almeno il pari e solo la prodezza di Caraceni nei minuti di recupero li ha beffati.
Bisogna anche dire che la squadra di Parlato ha giocato l'intera ripresa in inferiorità numerica per l'espulsione sul finire del primo tempo del giovane D'Elia e che è stata capace di reggere l'assalto dei padroni di casa fino ai minuti finali.
ChioggiaSottomarina comunque positivo che avrebbe anche potuto far sua la partita già nel primo tempo quando Ragusa si è fatto parare un calcio di rigore dal giovane portiere ospite Casini.
Partono i granata con il 4-3-3 preferito da Scarpa con la novità di Caraceni sulla linea difensiva mentre l'attacco tutto nuovo è formato da Pagan, Ragusa e Bernardes Adriano. Molti i volti nuovi mentre è assente capitan Alberto Ballarin per squalifica. Anche il Rovigo accusa qualche pesante assenza come Furlanetto e Sabatini mentre Doukara non sembra in ottime condizioni.
Fa caldo in campo ma il clima è già da derby. Il Rovigo gioca molto stretto con Barbi e Macchia a protezione della difesa mentre in attacco c'è il solo Doukara ma ben supportato alle spalle da D'Elia, Antonelli e il temuto Zanardo. Al 16' Bernandes approfitta di un goffo intervento di Saitta e crossa al centro ma non trova alcun compagno. Passano in vantaggio i polesani al 19' con Doukara. Lungo cross dalla destra di D'Elia per Zanardo sul quale non si intendono Caraceni e Fornasier, rimpallo sulla linea ed il più lesto è l'attaccante polesano a mettere in rete. La formazione ospite dimostra tutto il suo potenziale mentre i lagunari faticano a trovare il passo. La squadra di Scarpa però è sempre propositiva con Rossi sulle fascia e Adriano che fa un buon movimento in avanti. Al 33' viene espulso per doppia ammonizione per un fallo D'Elia e Parlato chiama Zanardo ed Antonelli a sacrificarsi in mezzo al campo. Esce zoppicante Pagan al 41' per infortunio. Al 47' Adriano si invola sulla sinistra e viene atterrato da Casini in area. Rigore. Il portiere ospite però si riscatta deviano il tiro dal dischetto di Ragusa con un tuffo sulla destra.
Nella ripresa è un monologo dei padroni di casa anche se non creano grosse occasioni da gol. Buone le sovrapposizioni di Rossi e Caraceni sulle fascie che portano scompiglio nella retroguardia ospite. Il Rovigo però si difende bene e solo una fucilata dal limite di Spresian al 18' che si insacca sotto la traversa riporta il risultato in parità. E mentre tutti si aspettano i calci di rigore per il passaggio del turno ecco nei minuti di recupero il gol di Caraceni che riprende un rinvio della difesa e di sinistro insacca sull'angolino alla destra di Casini.
NELLO SPOGLIATOIO
Una vittoria dedicata a Vadalà
Scarpa soddisfatto dei suoi
Lunedì 30 Agosto 2010,
Una vittoria che il Chioggia ha dedicato ad Angelo Vadalà, ex portiere lagunare degli anni '70 deceduto nei scorsi giorni. La prima gara ufficiale era temuta dalla nuova formazione di Marco Scarpa anche perché davanti c'era il Rovigo una delle squadre più accreditate. Soddisfatto l'allenatore che meglio di così non poteva iniziare la sua avventura. «Sono contento e ho fatto anche i complimenti ai ragazzi - sono le prime parole - Credo che la vittoria sia stata meritata anche se bisogna ammettere che la superiorità numerica ci ha avvantaggiato. Il Rovigo certamente non lo scopro io, si tratta di squadra molto forte ed organizzata». Al tecnico è piaciuta la personalità della squadra che non ha patito l'emozione dell'esordio casalingo. «Effettivamente mi sono piaciute personalità e intensità del gioco e nonostante fosse passata in svantaggio ha saputo reagire e ribaltare il risultato. Abbiamo commesso qualche errore e dobbiamo crescere ma certi meccanismi li troveremo per il campionato». Un pensiero va al giovane Pagan che è stato portato in ospedale per accertamenti al ginocchio.
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| 31/08/2010 14:21 |
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da www.ilgazzettino.it
QUI GRANATA
Il Chioggia esaltato dalla Coppa
si preoccupa per il giovane Pagan
Martedì 31 Agosto 2010,
Buon esordio in Coppa Italia del ChioggiaSottomarina che con i gol dei giovani Spresian e Caraceni ha battuto nel derby il Rovigo. Francamente ben pochi si aspettavano il passaggio del turno di Coppa da parte della squadra allenata da Marco Scarpa alle spese del Rovigo, formazione accreditata tra le migliori del campionato di Serie D. I lagunari, seppur avvantaggiati dal fatto di aver giocato l'intera ripresa in superiorità numerica per l'espulsione di un palesano, ha però dimostrato grande carattere e personalità, prerogative confortanti in vista dell'esordio in campionato di domenica. Anche la tifoseria, che sembra aver compreso il ridimensionamento delle ambizioni, ha apprezzato la volontà e le qualità della nuova formazione guidata da Scarpa. «Sono stato molto soddisfatto della prova dei ragazzi domenica con il Rovigo - si compiace il tecnico granata Marco Scarpa - Alla prima vera partita con una squadra molto rinnovata e contro un avversario di tutto rispetto non era facile e mi è piaciuto lo spirito dei ragazzi che anche in svantaggio non hanno mai mollato. C'è ancora molto da lavorare e da perfezionare i meccanismi ma siamo sulla buona strada».
A parte il portiere Fornasier apparso ingiudicabile non essendo quasi mai stato impegnato, il reparto difensivo sembra quello più affidabile specie con il rientro di capitan Alberto Ballarin (nella foto). Da registrare qualcosa ancora nei meccanismi a centrocampo mentre sembra l'attacco il reparto su cui lavorare di più anche se Adriano si è mosso abbastanza bene e si conoscono le qualità di Ragusa da poco inserito in formazione. Preoccupano invece le condizioni del giovane Pagan, uscito anzitempo dal campo per un dolore al ginocchio. Dai primi accertamenti si dovrebbe trattare di un blocco al menisco e in settimana verranno effettuati esami più appropriati. Preoccupa la sua assenza anche perché la rosa lagunare sembra numericamente abbondante ma in realtà è qualitativamente ristretta.
Bruno Cappon |
| 03/09/2010 14:09 |
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da www.ilgazzettino.it
QUI GRANATA
ChioggiaSottomarina: Pagan preoccupa
Intanto il Comune abbraccia la squadra
Venerdì 3 Settembre 2010,
Si avvicina l'esordio in campionato del ChioggiaSottomarina. Domenica la squadra allenata da Marco Scarpa farà il suo esordio casalingo ospitando l'Union Quinto. L'undici granata arriva alla prima di campionato con il morale alto dopo aver infatti sconfitto domenica scorso, nel derby, i cugini del Rovigo e quindi superato il turno di Coppa Italia. Le ambizioni rispetto alle passate stagioni sono state notevolmente ridimensionate e la squadra è stata ampiamente rinnovata e ringiovanita ma il tecnico chioggiotto si dimostra ottimista. «Sicuramente la caratura della squadra non sarà come nelle passate stagioni - dice Scarpa - ma credo che possiamo fare bene ugualmente. Domenica contro un Rovigo abbiamo disputato una grande partita lasciando ben poco alle loro iniziative anche se a loro scusante va il fatto di aver giocato l'intero secondo tempo in inferiorità numerica. Dobbiamo crescere e migliorare ma sono sicuro che disputeremo un campionato positivo senza però illudere nessuno».
I giocatori intanto sono sotto torchio del preparatore Luca Tiozzo. «Lavoreremo tutti i giorni - conclude l'allenatore granata - per presentarci nel migliore dei modi all'esordio in campionato».
Intanto giungono notizie non confortanti riguardo le condizioni fisiche del giovane Maicon Pagan infortunatosi domenica scorsa contro il Rovigo. Al giovane attaccante ex Padova si è bloccato il ginocchio e le visite effettuate hanno evidenziato la rottura del menisco che dovrebbe comportare il ricorso ad un intervento chirurgico che terrebbe il giocatore lontano dai campi per almeno un mese. Per la sua sostituzione Scarpa ha a disposizione alcune alternative come i giovani Pelagione, Spresian o Caraceni. La Società lagunare ha intanto diramato i prezzi degli abbonamenti. Per quanto riguarda la tribuna centrale numerata il prezzo è di 200 euro, per quella non numerata euro 155, per la gradinata intero euro 129 e ridotto 103 euro. Gli abbonamenti si possono acquistare presso la segreteria dello stadio, la segreteria del settore giovanile e presso il barbiere «Nevio» - in zona Murazzi a Sottomarina. Da sottolineare inoltre la gradita visita del Sindaco Romano Tiozzo e dell'Assessore allo Sport Nicola Boscolo Pecchie che oltre a fare gli auguri per un buon campionato alla squadra, hanno ribadito la vicinanza dell'Amministrazione Comunale al progetto della società.
Bruno Cappon |
| 04/09/2010 13:42 |
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dal blog della serie D
Le protagoniste del Campionato: 5. Chioggia Sottomarina
Anno Campionato Pos. P.ti G V N P F S
2005-06 Serie D (D) 8° 53 38 13 14 11 47 40
2006-07 Serie D (D) 3° 59 34 17 8 9 40 28
2007-08 Serie D (C) 2° 64 34 18 10 6 48 31
2008-09 Serie D (C) 5° 54 34 15 9 10 43 34
2009-10 Serie D (D) 4° 61 38 16 13 9 63 40
Con un pizzico d’amaro in bocca per come è finita la scorsa stagione e un desiderio insoddisfatto di dolce per non esser riuscito ad entrar nel grande gioco dei ripescaggi, il Chioggia Sottomarina ricomincia l’avventura in serie D da una prospettiva completamente nuova. La formazione granata avrebbe indubbiamente avuto molte chance di poter ottenere il ripescaggio nella categoria superiore in questa stagione senonchè l’occasione è venuta in un momento di generale sofferenza e nel quale senza un grande respiro economico avrebbe potuto anche rappresentare un passo troppo grande, un seguir al buio delle ambizioni che poi avrebbero potuto metter in forse il futuro. Alla fine lo scarso seguito imprenditoriale chioggiotto alla prospettiva professionistica ha avuto un riflesso anche per quanto riguarda la stagione entrante dove si è deciso di mantenere quanto più possibile l’intelaiatura della scorsa stagione ma al tempo stesso di operare maggiormente sul fronte under. E’ proprio per questo motivo che anche la scelta dell’allenatore per la prossima stagione è andata in questo senso, optando per un chioggiotto doc quale Marco Scarpa che in questi anni ha operato nel settore giovanile del Cittadella. Rosa allargata al momento quella a disposizione del nuovo tecnico con alcuni giocatori in prova, ma che parte sempre da alcune certezze rappresentate dagli esperti Romero, Alessandro e Alberto Ballarin, Borriero, cui si è aggiunto l’arrivo di Rossi dalla Sanvitese e il ritorno del jolly Garbini dal Pordenone, poi come detto tanti giovani e le incognite degli inserimenti di alcuni argentini che potrebbero far fare un salto di qualità ulteriore alla compagine di Scarpa. L’obiettivo è il disputare un campionato all’altezza della storia granata pur sapendo che molto dipenderà anche dalla collocazione del girone visto che con questo fattore deve sempre fare i conti una realtà chioggiotta posta nel mezzo di un crocevia che in questo frangente a seconda della direzione potrebbe offrire ai granata delle varianti di avversari che potrebbero chiamarsi Unione Venezia, Treviso, Mantova e sin’anche Real Rimini. Al solito sarà un campionato da vivere sino in fondo
ROSA SQUADRA - Portieri: Luca Boscolo (89, 19 -19), Davide Fornasier (92, Verona), Gustavo Brian Lares (91, ), Riccardo Pennazzo ('93, Padova). Difensori: Simone Borriero (81, 28 -), Pablo Garbini (83, Pordenone 33 5), Davide Boscolo Berto (91, 28 -), Alberto Ballarin (84, 32 -), Davide Rossi (86, Sanvitese 34 -), Matteo Ballarin (91, Mestre), Luca Ranzato Varisco (89, 6 1), Alberto Baù (90, Mestre), Hugo Ribeiro Fernandez (90, Latina ). Centrocampisti: Andrea Veronese (92, Adriese 18 -), Alessandro Ballarin (82, 29 5), Andrea Caraceni (91, 22 4), Gonzalo Romero (76, 31 4), Andrea Boscolo Papo (90, 23 2), Luca Doria (89, 22 -), Giacomo Spresian (91, 16 1), Mario Pellagione (92, Juve Stabia/Napoli), Andrea Sabatelli (92, Udinese), Elia Robelli (91, Carpi 6 -). Attaccanti: Michael Pagan (91, Padova), Josè Tartalo (88, Treviso), Matias Jesus Ragusa (85, Unione Venezia 14 3 / Gaeta 8 1). Allenatore: Marco Scarpa (nuovo, Cittadella giovanili)
Coppa Italia (Primo Turno)
29/8/2010 Chioggia Sottomarina - Rovigo
Campionato
Chioggia Sottomarina - Union Quinto
Tamai - Chioggia Sottomarina
Chioggia Sottomarina - Città di Concordia
Chioggia Sottomarina - Montecchio Maggiore
Unione Venezia - Chioggia Sottomarina
Chioggia Sottomarina - Belluno
Sanvitese - Chioggia Sottomarina
Chioggia Sottomarina - Montebelluna
Rovigo - Chioggia Sottomarina
Chioggia Sottomarina - Este
Pordenone - Chioggia Sottomarina
Chioggia Sottomarina - SandonàJesolo
Kras Repen - Chioggia Sottomarina
Chioggia Sottomarina - San Paolo Padova
Torviscosa - Chioggia Sottomarina
Chioggia Sottomarina - Treviso
Opitergina - Chioggia Sottomarina |
| 05/09/2010 01:46 |
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Secondo me il chioggia l'anno scorso ha speso tanti soldi per andare in C2; se fosse stato nel girone C, magari sarebbe arrivato secondo e avrebbe vinto gli spareggi, venendo poi ripescato; ora i soldi in cassa sono di meno, visto tutti quelli spesi l'anno scorso, e c'è stato un ridimensionamento.
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| 06/09/2010 14:43 |
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da www.ilgazzettino.it
Chioggia, beffa nel finale
Lunedì 6 Settembre 2010,
Esordio non particolarmente fortuno del Chioggia Sottomarina nella partita d’esordio del campionato. La giovane e rinnovata squadra allenata da Marco Scarpa si è fatta scippare la meritata vittoria al novantesimo da un Union Quinto che non aveva mai impensierito il giovane portiere Fornasier. L’unico merito della squadra di Tomei l’aver saputo soffrire e mantenere in bilico il minimo svantaggio fino alla fine, grazie anche all’imprecisione degli avanti lagunari in parecchie occasioni, e sfruttare un calcio di rigore alquanto misterioso concesso dal direttore di gara sul finire della partita.
Marco Scarpa disegna in campo un 4-3-3 con i tre stranieri in avanti mentre a centro campo avanza Caraceni, che giostra con Romero e Boscolo Andrea, lasciando il posto di laterale difensivo destro a Boscolo Davide. Assenti Paolini e Davanzo, mister Tomei si oppone con l’identico schema tattico con l’ottimo Colombani a dirigere le azioni nella metà campo. Neanche il tempo di disegnare le marcature e lagunari in vantaggio. Ragusa, su punizione da una ventina di metri, lascia partire un missile che si va a insaccare all’incrocio dei pali alla destra della porta difesa dal figlio dell’allenatore. Il gioco di Scarpa prevede gioco a terra e manovre ariose che vengono ben orchestrate dai giocatori. La formazione rossoblù trevisana, colpita a freddo, ci impiega un po’ per trovare le misure ed è quasi sempre Sartoretto a viaggiare sulla corsia di destra per imbeccare le punte sempre però ben controllate dall’attenta difesa lagunare. Al 26’ cross di Sartoretto e sulla respinta della difesa di casa Bytyqi calcia al lato. Ancora intraprendente il numero due ospite che crossa al centro ma Morbioli in rovesciata spreca alto sopra la traversa. Al 30’ una forte punizione ma centrale di Colombari viene parata da Fornasier. Al 32’ grande occasione per Adriano che però cincischia e si fa soffiare la sfera. Al 45’ sfiora il raddoppio Ragusa. Tartalo sguscia dalla metà campo ed impegna Tomei in una respinta, palla sulla testa di Ragusa che mette di poco a lato.
La ripresa vede sempre la formazione di casa dettare il gioco anche se gli attaccanti, specie Tartalo e Ragusa, sono poco incisivi ed egoisti. Al 9’ gran fendente di Rossi e Tomei si rifugia in calcio d’angolo. Pericoloso cross di Colombari al 15’ ma Alberto Ballarin anticipa Falco in corner. Tomei manda in campo il fenicottero Fianchetto per dar più peso e centimetri all’attacco. Bello il Chioggia Sottomarina ma troppo lezioso. Al 28’ Boscolo Andrea si accentra ma la sberla finisce fuori. La beffa al 45’. Tiro improvviso di un giocatore ospite (con un compagno in fuorigioco) e sulla respinta di Fornasier l’arbitro decreta un molto dubbio calcio di rigore ai danni di Roman Del Prete. Dal dischetto batte forte ed angolato Colombari, Fornasier intuisce la traiettoria ma non ci arriva.
HANNO DETTO
Scarpa: «Sono un po’ deluso
ma i ragazzi hanno fatto bene»
Lunedì 6 Settembre 2010,
Marco Scarpa, all’esordio in campionato sulla panchina della squadra della sua città, è un po’ deluso dal risultato non però dal gioco espresso dalla sua squadra. «Devo dire che sono rammaricato per il risultato perché meritavamo il successo - sono le prime parole di Scarpa - Però devo anche fare i complimenti ai ragazzi perché hanno disputato una buona gara, come piace a me, anche se dobbiamo essere più precisi e cinici sotto rete. Certe partite vanno chiuse quando si è in vantaggio e ci si dimostra superiori agli avversari altrimenti si paga. L’Union Quinto non ha mai tirato in porta - continua Scarpa - pescando il jolly proprio al novantesimo e quindi dispiace aver gettato al vento un successo meritato. Poi vorrei rivedere il fallo da rigore che nessuno ha visto tranne l’arbitro. Comunque il calcio è così, quando si sbaglia troppo poi si paga. Rimango comunque ottimista per il futuro - conclude l’allenatore chioggiotto. Dobbiamo lavorare ancora tanto ed eliminare certi errori». (b.cap.)
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| 07/09/2010 15:21 |
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QUI CHIOGGIA Allenatore e presidente concordi nel rimproverare la squadra raggiunta nel finale
Scarpa e Levantaci: «Dovevamo chiudere il match»
Martedì 7 Settembre 2010,
Un po’ di delusione in casa del ChioggiaSottomarina dopo il pareggio di domenica nella partita d'esordio di campionato contro l'Union Quinto. Un beffardo rigore al 90' ha rovinato quello che poteva essere il logico risultato e l'epilogo vincente di una partita dominata in lungo ed in largo.
«L'unico appunto da fare ai miei è quello di non essere riusciti a chiudere la partita con il secondo gol che avevamo sfiorato in più di una occasione».
Con queste parole l'allenatore lagunare Marco Scarpa liquida la partita di domenica". La squadra, ampiamente rinnovata specialmente nel reparto avanzato, ha espresso un buon gioco, schemi studiati dall'ex giocatore del Cittadella che hanno ben impressionato la tifoseria lagunare.
«Io rimango ottimista per il futuro - continua Scarpa - perché ho visto la squadra giocare come voglio io. Certamente ci sono ancora tante cose da rivedere e perfezionare ma siamo sulla strada giusta. Bisogna però sempre ricordare che questo sarà un anno difficile, con una rosa molto rinnovata, giovane, ma che, senza creare false illusioni, può far bene».
Contro l'Union Quinto tutti i nuovi arrivati hanno mostrato buone qualità. A parte il giovane portiere Fornasier, mai seriamente impegnato, il terzino sinistro Rossi ha mostrato ottime caratteristiche.
L'attacco tutto rinnovato (mancava però il giovane Pagan infortunato) risulta il reparto tutto da scoprire anche se si sono intraviste buone potenzialità in Adriano e Tartalo mentre per Ragusa, vecchia conoscenza granata, si aspetta il raggiungimento della forma migliore.
Della vecchia guardia, oltre a Romero vero padrone del centrocampo, hanno impressionato i giovani Caraceni e Boscolo Andrea Papo che potrebbero essere le vere sorprese di questo campionato.
Anche al presidente Gino Levantaci, che ha seguito la partita, è rimasto l'amaro in bocca per il mancato successo. «La squadra mi è piaciuta - dice il presidente - anche se dovevamo chiudere prima con il secondo gol. Dobbiamo essere più concreti e questo lo indico come un difetto anche se avessimo vinto per 5-0».
Una tiratina d'orecchie viene riservata per Tartalo e Ragusa.
«Un rimprovero va fatto - ammette il patron lagunare - perché mi sono sembrati troppo egoisti al contrario di Adriano che ha giocato anche molto per la squadra».
Bruno Cappon
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| 08/09/2010 14:03 |
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Chioggia rischia
il ko a tavolino
Mercoledì 8 Settembre 2010,
La partita Chioggia - Union Quinto di domenica si tinge di giallo. Il campo aveva sancito il risultato di 1-1. Ora il giudice sportivo potrebbe togliere al Chioggia anche quel punticino e dare la vittoria a tavolino all’Union Quinto che ieri ha fatto ricorso ufficiale alla Figc perché la squadra allenata da Marco Scarpa avrebbe schierato un giocatore squalificato, Matteo Ballarin (ex Mestre), che doveva scontare una giornata di squalifica residuo dallo scorso campionato.
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| 09/09/2010 14:02 |
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da www.ilgazzettino.it
Chioggia
verso lo 0-3
«Abbiamo
sbagliato»
Giovedì 9 Settembre 2010,
Oltre alla beffa il danno. Il Chioggia Sottomarina rischia il ko a tavolino per la partita giocata domenica scorsa in casa con l’Union Quinto che era finita 1-1. Il Giudice sportivo non ha omologato il risultato a seguito del reclamo preannunciato dal presidente della società trevisana De Lazzari. Il Chioggia Sottomarina avrebbe schierato Matteo Ballarin che doveva scontare una giornata di squalifica, residuo della passata stagione. Il giocatore lagunare, infatti, lo scorso anno nelle fila del Mestre, aveva rimediato una seconda ammonizione. «È tutto vero - ammette il ds lagunare Patrizio Salviato - è stata una nostra disattenzione e ce ne rammarichiamo tanto e chiediamo scusa a giocatori e tifosi. Il nostro giocatore effettivamente doveva scontare un turno di squalifica». Ironia della sorte vuole che il giocatore, entrato in campo al 39’ del secondo tempo, sia anche stato l’artefice del fallo da rigore poi trasformato al 90’. Anche il giocatore si dimostra sorpreso e amareggiato. «Mi dispiace - dice - ma non ricordavo di aver ricevuto una seconda ammonizione quando indossavo la maglia del Mestre e che mi era costata la squalifica. Certamente c’è stata la soffiata di qualcuno che non ci vuole bene e credo di sapere chi è». (b.cap.)
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| 11/09/2010 16:25 |
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QUI GRANATA Con ogni probabilità sarà decisa la sconfitta a tavolino
Adesso il Chioggia guarda avanti
Sabato 11 Settembre 2010,
C'è ancora un po’ di incredulità ed amarezza in casa del ChioggiaSottomarina per la mancata omologazione del risultato di 1-1 ottenuto domenica con l'Union Quinto.
Oggetto il reclamo presentato dalla società trevisana contro quella lagunare per aver fatto scendere in campo un giocatore (Matteo Ballarin) che risultava invece squalificato. Una grave ma non premeditata disattenzione della società lagunare.
In attesa del responso del giudice sportivo, che con ogni probabilità decreterà la sconfitta a tavolino della società lagunare, la squadra intanto si allenata in questi giorni con molta attenzione e scrupolosità in vista della insidiosa trasferta a Tamai domenica prossima.
Mister Marco Scarpa non intende entrare nell'argomento che ritiene di pertinenza della società ma non nasconde una certa delusione. «Oltre la beffa anche il danno perché già eravamo delusi dal risultato di parità che andava stretto, figuriamoci ora con alcun punto in classifica».
Un simpatico tifoso fuori dallo stadio sdrammatizza guardando il lato positivo della faccenda citando la famosa metafora del bicchiere mezzo pieno, dicendo: «In fondo ci hanno tolto un solo punto, sarebbe stato peggio se avessimo vinto ed i punti fossero stati tre».
Questa mattina è prevista la rifinitura durante la quale l'allenatore potrà ricavare utili indicazioni per quanto riguarda la formazione da mandare in campo domenica.
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| 13/09/2010 22:32 |
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Il Chioggia esce nel finale
Lunedì 13 Settembre 2010,
Il Chioggia ha dimostrato di possedere una formazione di prima fascia, recuperando un risultato nel finale di partita che sembrava ormai compromesso.
Fallito invece l'obiettivo del Tamai che avrebbe voluto esordire in casa con un successo.
A parziale discolpa delle "furie rosse" le assenze di bomber Piperissa (sarà disponibile tra una settimana) e dei neo acquisti Cima (ex Udinese) e Perisinotto. Out anche Golemi.
Del resto i lagunari sono scesi in campo con il dente avvelenato per la sconfitta a tavolino, nella gara di esordio (aveva schierato un giocatore squalificato), affidandosi al 4-1-3-2.
È partito bene il Tamai che al al 14' grazie ad una colombella di Zambon che ha saputo trovarsi nel posto giusto al momento giusto grazie anche ad un una indecisione del reparto arretrato ospite.
Dopo il gol subito sono stati ancora i padroni di casa a premere sull'accelleratore mettendo in difficoltà la difesa del Chioggia che sembrava non trovare il bandolo della matassa per poter proporre la reazione giusta per riequilibrare l'esito dell'incontro.
Al 23' Nonis ha tentato il raddoppio direttamente su punizione: fuori di poco il suo tiro e al 28' ancora Zambon ha cercato il gol in posizione impossibile e poi al 30' Godino ci ha provato da fuori area mandando la sfera sopra la traversa.
Gli sprechi per i locali sono proseguito al 36' con Lullako che si è mangiato un gol in contropiede che avrebbe potuto di fatto chiudere la partita.
Già nel finale del primo tempo il Chioggia ha fatto capire le sue intenzioni di riscatto Romero (44') ha sfruttato un bell'assist con un colpo di testa deviato in angolo con altrettanta bravura da Lodolo.
Al 47' il Tamai ha graziato ancora i veneti con Maracchi che ha sfiorato il palo della porta difesa da Fornasier.
Nei primi minuti della ripresa Barnardes ha tentato tre volte a sfondare la retroguardia di casa senza però riuscirvi grazie anche alle provvidenziali parate di Lodolo.
Il Tamai ha gettato al vento ancora un'opportunità al 13' con Maracchi e poi con Brun al 20'.
Gli ospiti hanno capito di poter concretizzare il lavoro di construzione con lo scatenato Adriano al 30' ma Lodolo ha saputo ancora opporsi con bravura.
Il pareggio del Chioggia è arrivato al 36' con Ragusa su calcio di punizione dal limite e 5' dopo di testa Bernades ha rovesciato il risultato in maniera definitiva a favore degli ospiti.
IN SPOGLIATOIO
Scarpa contento pensa alla Coppa
Lunedì 13 Settembre 2010,
(Naz. Lor.) - Felicità alle stelle per il Chioggia dopo il successo ottenuto nel finale di partita a Tamai. «L'episodio della squalifica ci ha messo parecchio in difficoltà - conferma lo stesso tecnico Marco Scarpa - i ragazzi hanno però saputo reagire già alla fine del primo tempo e poi nella ripresa sono riusciti a rovesciare un risultato che sembrava ormai compromesso».
Bravo il brasiliano Adriano. «Sa trattare la palla - prosegue Scarpa - anche se a volte è poco altruista. Sono stato contento in ogni caso per la reazione della squadra. Proveremo a ripeterci già giovedì in Coppa Italia contro il Kras».
Musi lunghi invece negli spogliatoi del Tamai. «Non abbiamo saputo gestire il vantaggio - cerca di trovare una spiegazione il tecnico Gianluca Birtig - nel primo tempo avevamo la possibilità di chiudere la partita e invece i troppi errori alla fine di hanno punito. Speriamo che con il rientro di Piperissa di riseca a trovare maggiore peso nel reparto avanzato. Vorrei evidenziare che nel secondo tempo ho dovuto effettuare tre cambi a causa di altrettanti infortuni».
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| 14/09/2010 16:50 |
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Chioggia, una prova
di grande carattere
Martedì 14 Settembre 2010,
«Ora contano i punti, per il bel gioco c'è tempo e ci arriveremo».
È un Emil Zubin particolarmente carico quello che commenta il secondo successo consecutivo per Venezia: sua la segnatura del 2 a 1, mentre la prima è stata realizzata dal compagno di reparto Mazzeo. Insieme stanno formando un duo particolarmente temuto e temibile per le formazioni avversarie, abbinando forza fisica e discreta tecnica (Zubin) a mobilità e grande capacità di palleggio (Mazzeo): il tutto mixato per il meglio da Cunico, che ha escogitato l'azzeccata variante tattica di Mazzeo più avanzato e Zubin più arretrato contro l'Este.
«Per quanto mi riguarda non c'è stato alcun problema - fa sapere Zubin - ho giocato vicino alla porta e anche lontano. Con Mazzeo mi trovo bene e la scelta fatta dal mister ha pagato: speriamo in futuro di ripeterci. L'importante è non dare punti di riferimento agli avversari e riuscire ad essere imprevedibili possibile».
Nel corso dell'estate le prime amichevoli avevano destato qualche perplessità: sembravate imballati, mentre ora la manovra è più fluida anche se il bel gioco ancora non si vede.
«Ciò che serve ora è fare punti - sottolinea il centravanti arancioneroverde - contro l'Este abbiamo sofferto più del dovuto, l'arbitro ci ha messo un po’ del suo, ma dobbiamo aspettarci di tutto. Sicuramente tutti i nostri avversari ce la metteranno tutta sempre e anche di più per vincere contro di noi. Da parte nostra dobbiamo scendere in campo sempre con la massima determinazione e voglia di vincere».
Due partite due vittorie: dove può arrivare questo Venezia?
«Siamo solamente all'inizio - frena il giocatore - non abbiamo fatto nulla, certo è che cominciare con due successi è sicuramente importante, specie per il morale. Ci attendono tantissime partite insidiose e l'apporto del nostro pubblico è fondamentale: già sabato, nonostante fosse un giorno di ferie, sono venuti in tanti al Penzo e ci hanno fatto sentire un calore che ci ha dato quel qualcosa in più. Adesso guardiamo ai prossimi impegni: domenica abbiamo un altro turno casalingo e lo dobbiamo sfruttare al meglio».
OGGI LA RIPRESA - Ritrovo per tutti gli arancioneroverdi oggi pomeriggio (ore 14.30) al Taliercio: inizio allenamento alle ore 15. Nessuna amichevole per ora fissata in settimana.
ABBONAMENTI - Non disponibile un dato ancora preciso da parte della società, che comunque ha chiarito che il numero delle tessere acquistate (tolti quindi gli omaggi) è vicinissima a quota mille.
Luigi Polesel |
| 16/09/2010 14:11 |
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TRENTADUESIMI DI FINALE I lagunari ricevono il Kras Repen mentre il team di Tedino è a Oderzo
Test di Coppa per Chioggia e Sandonà
Giovedì 16 Settembre 2010,
CHIOGGIASOTTOMARINA - Oggi alle 15 il Chioggia Sottomarina ospita al Ballarin il Kras Repen in Copppa Italia. Sarà infatti la temibile squadra giuliana a contendere ai granata il passaggio del turno (partita secca e calci di rigore in caso di pareggio al termine dei 90'). La Coppa Italia non rimane in testa ai programmi e desideri della squadra lagunare ma questo non vuol dire che la formazione di Marco Scarpa abbia l'intenzione di snobbare la manifestazione tricolore. «Il Kras Repen ci è stata definita come una formazione molto forte e competitiva e che troveremo come avversaria anche in campionato - ci dichiara l'allenatore lagunare Marco Scarpa. Giocando davanti al nostro pubblico - continua Scarpa - abbiamo il dovere di cercare di vincere e quindi di passare il turno. Non sarà facile ma cercheremo di farlo. Indubbiamente il nostro pensiero è principalmente rivolto al campionato che ci vedrà domenica di fronte ad un avversario molto diffide come il Concordia. Per questa ragione, contro i giuliani, scenderanno in campo alcuni giocatori che finora hanno giocato meno e che hanno bisogno di minutaggio nelle gambe al posto di qualche altro compagno non in buone condizioni fisiche».
L'allenatore tiene ben nascoste le sue intenzioni ma probabilmente saranno molti i giocatori lasciati a riposo. Sicuramente Luca Boscolo (nella foto) prenderà il posto tra i pali, Ballarin Matteo sostituirà Borriero al centro della difesa, mentre Garbini, Spresian, Pelagione e Doria potrebbero trovare posto a centrocampo.
Bruno Cappon |
| 17/09/2010 15:27 |
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SERIE D Battuto il Kras Repen nei trentaduesimi di Coppa Italia
Il Chioggia supera l’esame
La formazione di Scarpa ha tenuto sempre le redini del gioco
Venerdì 17 Settembre 2010,
Il Chioggia Sottomarina liquida la pratica di Coppa Italia battendo nei trentaduesimi al «Ballarin» la formazione del N.K. Kras Repen per 2-0. L'allenatore Scarpa opera un tourn over mandando in campo alcuni giovani come Spresian, Pelagione e chi finora ha giocato meno come Garbini, Doria e Boscolo Luca tra i pali. L'allenatore giuliano Musolino imita il collega lagunare presentando una formazione molto giovane. Primo tempo abbastanza equilibrato ma sono i padroni di casa a condurre il gioco e sfiorando in parecchie occasioni il gol. La prima fiammata al 9'quando Caraceni spara in porta ma trova la deviazione di un avversario. In gol i lagunari al 22'. Pennellata su calcio di punizione di Boscolo Andrea in area per Garbini che schiaccia di testa sorprendendo il portiere ospite. I lagunari alzano il ritmo con gli avversari mai pericolosi. Boscolo Andrea domina a centrocampo giostrando tra le linee mettendo sempre in crisi la squadra avversaria. Ottime le prove anche di Rossi, Garbini e Caraceni. Una sicurezza Romero e Alberto Ballarin. La squadra lagunare gioca a meraviglia, sempre con palla a terra e con gli inserimenti dei difensori. Al 28' pericoloso tiro cross di Bernardes. Al 34' saggio di bravura di Boscolo Andrea in area biancorossa, salta due avversari ma il suo tiro è troppo alto. Ad inizio ripresa raddoppio dei granata. Boscolo Andrea al 6'ruba palla sulla sinistra, s'invola verso l'area avversaria e scodella un pallone per Bernardes (ormai da tutti chiamato con il cognome Adriano) che di piatto in acrobazia mette alle spalle di Dovier. La formazione giuliana, che cerca di sfruttare l'altezza di Carli in area, scompare dal campo prestandosi ai contropiedi dei lagunari che sbagliano per imprecisione o egoismo molte occasioni. Ci provano un pò tutti, da Tartalo a Veronese a Spresian a Doria. L'unico pericolo per Luca Boscolo al 36'ma il portiere sventa con bravura in uscita su Knezevic. Ora i tifosi aspettano il 14 ottobre per i sedicesimi di finale molto elettrizzanti contro il Sandonà Iesolo dell'ex Gambino.
Bruno Cappon
CHIOGGIA SOTTOMARINA 2
KRAS REPEN0
GOLi: pt. 22' Garbini; st. 6'Bernardes.
CHIOGGIA SOTTOMARINA: Boscolo Luca, Caraceni, Alberto Ballarin, Garbini, Rossi, Doria, Romero, Boscolo Andrea, Pelagione (20'st. Veronese), Bernardes (26'st. Tartalo), Spresian (44'st. Boscolo Davide). All. Scarpa.
N.K. KRAS REPEN: Dovier, Paravan, Sessi, Latin, Bucavoz, Menichini (15'st. Dragosavljevic), Carli, Batti, Orlando (15'st. Cipracca), Davanzo (10'st. Venturini), Knezevic. All. Musolino.
ARBITRO: Michieli di Padova.
NOTE: Spett. 350 circa. Ammoniti: Latin, Batti, Bucavoz, Rossi.
SCARPA
«Risultato mai in discussione, bene così»
Venerdì 17 Settembre 2010,
Partita a senso unico e si è sfiorata la goleada. Mister Marco Scarpa appare visibilmente soddisfatto. «La più grande soddisfazione per un allenatore è che anche quando cambia alcuni giocatori il gioco rimane lo stesso. Effettivamente - continua l'allenatore granata - la squadra ha giocato molto bene, come piace a me, palla a terra, inserimenti dei difensori. Abbiamo controllato e dominato la partita in lungo ed in largo mettendo in pratica i movimenti studiati durante la settimana. Un difetto? Forse abbiamo mollato un po’ alla fine concedendo un'occasione agli avversari. Dobbiamo più essere più bravi a gestire la partita». L'allenatore lagunare getta però acqua sui facili entusiasmi. «È meglio dimenticare questa partita dove tutto è apparso facile - dice Scarpa. Dobbiamo ora pensare già a domenica quando arriverà al »Ballarin" una formazione affamata di punti come il Concordia. Per il prossimo impegno di Coppa ci sarà tempo per pensarci". L'allenatore del Kras Repen accetta sportivamente la sconfitta. «Sinceramente speravo meglio - ammette il mister giuliano. Abbiamo giocato un buon primo tempo concedendo poche occasioni al Chioggia Sottomarina ma nella ripresa poteva finire in una goleada. A nostra scusante i molti giovani in campo». (B.Cap.)
[Modificato da ZakkTV 17/09/2010 15:28] |
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