 01/03/2011 02:05 |
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da www.ilgazzettino.it
Chioggia, pari senza troppe idee
Lunedì 28 Febbraio 2011,
MONTEBELLUNA - Il Montebelluna raggranella un punto con il Chioggia Sottomarina che, viste come sono andate le cose, può essere accettato con serenità. Con l'uomo in meno a partire dal 40' del primo tempo, complice una ingenuità di Gazzola che gli è costata il cartellino rosso, ai biancocolesti di Masitto non era obiettivamente lecito chiedere di più. Resta comunque il rammarico di non aver potuto affrontare alla pari un avversario che si era presentato al comunale di via Biagi con parecchie assenze, soprattutto nel reparto difensivo.
Montebelluna subito pericoloso all'8' con Bressan, che calcia direttamente dalla bandierina impegnando l’estremo Boscolo L., poi la palla viene allontanata dalla difesa ospite. Ma sono ancora i padroni di casa a farsi vivi in avanti poco prima del quarto d'ora con Nobile, che calcia in corsa dal vertice destro dell'area chioggiotta, il portiere veneziano controlla in due tempi. La replica avversaria arriva al 30' con Doria che spreca malamente calciando alle stelle solo davanti a Careri su assist di Bernardes. Non succede nulla fino al 40', quando Gazzola commette una sciocchezza facendosi pescare in una inutile scorrettezza a palla lontana su Boscolo A. che porta come conseguenza al cartellino rosso. Due minuti dopo Bernardes pennella una punizione che esalta i riflessi di Careri, bravo ad allungarsi alla sua sinistra per deviare la palla indirizzata all'angolino basso. Al 43' Lanzara prova a sorprendere Boscolo come già fatto in precedenza con il portiere del Treviso, la posizione è più o meno la stessa ma la mira no. Si riprende dopo la pausa ed i padroni di casa ci provano subito con De Freitas, che al 5' al termine di un'azione tambureggiante indirizza verso la porta trovando però Boscolo in pronta uscita. È un Monte deciso a tutto, che rischia qualcosa dietro ma non rinuncia a pungere pur essendo in inferiorità numerica. Come al 13', quando un rapido break porta Gabrieli in area, immediato il cross in mezzo dove l'accorrente Zingrillo indirizza di prima trovando però lo stinco di un difensore avversario. La partita si mantiene viva, con il Chioggia vicinissimo al gol al 26' con Bernardes, che gira verso la rete di Careri un traversone dalla sinistra che termina la sua corsa non distante dal paletto più lontano. Al 32' lo stesso attaccante ospite calcia male una punizione da posizione centrale. Il Monte fatica a tenere lontana la minaccia, nel finale la stanchezza serpeggia tra le file biancocelesti ma il Chioggia non ha molte idee per provare a scardinare lo zero a zero, che arriva come un copione già scritto.
Giulio Mondin
© riproduzione riservata
QUI SCARPA
«Va bene così. Avevamo
in campo tanti giovani»
Lunedì 28 Febbraio 2011,
MONTEBELLUNA - A fine partita il tecnico chioggiotto Marco Scarpa accetta il verdetto del campo. «Sono soddisfatto soprattutto perchè eravamo davvero in emergenza nel reparto arretrato, dove avevo a disposizione solo due difensori di ruolo. Gli altri si sono adattati e sono contento che non abbiamo subito gol». Avete giocato un tempo intero in undici contro dieci. Non potevate fare qualcosa in più per provare a vincere la partita?
«Ci siamo applicati nella fase difensiva, ma è vero che dovevamo trovare qualche altra soluzione in avanti. Ci manca un po' di incisività, però con l'emergenza a cui abbiamo dovuto far fronte questo pareggio mi sta comunque bene».
Pareggio giusto? «Direi di sì, avevamo tanti giovani in campo. Tra di essi c'è stato anche l'esordio dal primo minuto di Braga, un '93 che arriva dal Chievo. Va bene così».
G.M.
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| 02/03/2011 01:09 |
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QUI GRANATA Vista l’emergenza della squadra
Chioggia, il pareggio va bene
Martedì 1 Marzo 2011,
«Per come ci eravamo presentati in campo, credo che ci possiamo considerare soddisfatti del punto conquistato». Questo è il pensiero di Marco Scarpa il giorno dopo il pareggio ottenuto domenica dalla squadra lagunare a Montebelluna. Contro la formazione di Masitto, l'undici lagunare si era presentato priva dell'intero pacchetto difensivo, Boscolo Davide, Alberto Ballarin, Garbini e Rossi, tutti squalificati. E così a fianco del veterano Borriero, l'allenatore granata aveva inserito tre giovani come il difensore di ruolo Ballarin Matteo (ottima prova di personalità) e due centrocampisti Caraceni e Spresian, mentre davanti alla difesa ha potuto contare sul recupero di Lazzari, ancora alla ricerca della condizione atletica migliore dopo l'operazione al menisco, ma che sicuramente ha dato un gran contributo all'economia della squadra. «Devo fare i complimenti a tutti i ragazzi - continua Scarpa - specialmente a Caraceni e Lazzari che non erano in buone condizioni fisiche ma che hanno stretto i denti dimostrando un grande attaccamento alla maglia. Il mio timore veniva dal fatto di avere una difesa tutta rinnovata ma i ragazzi si sono mossi bene il che vuol dire che durante la settimana si sono applicati per l'emergenza. Siamo stati quindi tutti bravi a limitare i danni e portare a casa un prezioso pareggio».
Un pari che però a fine gara ha lasciato anche un po’ d'amaro in bocca per non essere riusciti a sfruttare la superiorità numerica nel secondo tempo. E se una delle note positive è rappresentata dalla buona prova in attacco del giovane centrocampista Braga ('93), quelle negative arrivano dalla poca incisività e brillantezza degli attaccanti Adriano e Cattelan che nonostante qualche buona opportunità non sono riusciti a mettere la palla in rete. «Nel secondo tempo il Montebelluna in dieci, paradossalmente ha giocato meglio, ma noi effettivamente abbiamo dimostrato poca incisività per portar via la vittoria. Comunque accontentiamoci del punto che ci permette di fare un altro passo verso la salvezza e di guardare con serenità al futuro. E poi siamo a quattro punti dai playoff. Non si sa mai».
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| 18/03/2011 23:01 |
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CHIOGGIA
Strigliata del ds
alla squadra
Venerdì 18 Marzo 2011,
Settimana di lavoro intenso per il ChioggiaSottomarina in preparazione della gara interna con il Pordenone. La società lagunare è delusa della prova fornita dalla squadra domenica ad Este, non tanto per il risultato ma per l'atteggiamento passivo mostrato dai ragazzi. E proprio per questo il direttore sportivo Patrizio Salviato, ha tenuto a rapporto la squadra. «Ho fatto un bel discorsetto ai ragazzi nel chiuso degli spogliatoi - dichiara - Ci siamo confrontati intensamente ed ho fatto capire che atteggiamenti come quelli di domenica non li vogliamo più vedere. Non vorremmo che serpeggiasse un certo appagamento. Niente di tutto questo, dobbiamo quindi raggiungere al più presto la zona salvezza e poi vediamo se sarà possibile raggiungere una classifica di prestigio».
Domenica contro il Pordenone saranno ancora assenti lo squalificato Garbini e gli infortunati Fornasier e Romero. Sicuro il rientro in difesa di nBorriero mentre Cattelan ritorna disponibile. (b.cap.)
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| 22/03/2011 22:14 |
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SERIE D Nonostante il pesante stop interno con il Pordenone, il ds Salviato sprona la squadra
Chioggia crede ancora nei playoff
Martedì 22 Marzo 2011,
Difficile da digerire una sconfitta come quella patita dal ChioggiaSottomarina domenica ad opera del Pordenone. La beffa nel finale, con l'eurogol di Sessolo, dopo una gara condotta sempre all'attacco, ha lasciato l'amaro in bocca a dirigenti e giocatori granata. La formazione di Marco Scarpa purtroppo ha mostrato ancora una volta le grandi difficoltà a tradurre in gol il gran volume di gioco, confermando quanto dicono impietosamente i dati della classifica.
Se Ballarin e compagni possono vantare su una delle difese meno perforate del girone altrettanto possono contare sul secondo peggior attacco del campionato.
Qualcuno ipotizza che le incertezze sulla permanenza del presidente Gino Levantaci possano essere la causa di un momento poco felice della squadra. Il direttore sportivo Patrizio Salviato lo nega apertamente. «Ma quale incertezze, no assolutamente - sbuffa il dirigente lagunare - Il fatto è che non si possono creare tante occasioni ogni partita e a fatica fare un gol. Anche domenica con il Pordenone, dopo una ventina di minuti nei quali abbiamo sofferto l'aggressività dei friulani, abbiamo preso in mano le redini della squadra creando almeno 4-5 palle gol alcune fallite per sfortuna ma anche per molta, troppa imprecisione».
In effetti se non segna Adriano (che non sta attualmente attraversando un buon momento) gli altri attaccanti fanno fatica ad inquadrare la porta. Alla squadra, inoltre, mancano i gol dei centrocampisti dove il solo Caraceni ci prova e si propone come accaduto col Pordenone in occasione del pareggio.
L'allenatore Marco Scarpa durante l'estate e poi nel mercato di riparazione invernale aveva fatto presente alla società il neo della squadra che però è stato inascoltato. Se qualcuno sperava ancora in una classifica migliore, ora, dopo la sconfitta con il Pordenone, sarà bene pensare a raggiungere al più presto la quota salvezza.
Salviato però non ci sta e spera sempre di raggiungere i playoff. «Certamente bisogna raggiungere la quota salvezza - commenta Salviato - ma con tante partite ancora da giocare dobbiamo cercare di migliorare il più possibile la classifica. Dobbiamo crederci. La società, i tecnici e i giocatori lo sanno e tutti devono dare il massimo fino alla fine del campionato».
Bruno Cappon
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| 01/04/2011 14:58 |
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SERIE D Lavoro "psicologico" del tecnico Scarpa per rilanciare i granata in attesa del Kras
Il Chioggia prepara la reazione dopo i due ko
Bruno Cappon
Venerdì 1 Aprile 2011,
La doppia sconfitta (immeritata) con Pordenone in casa e a San Donà ha sicuramente contribuito ad abbattere il morale dei giocatori del ChioggiaSottomarina. Ed è quindi compito dell'allenatore far recuperare ai giocatori quella reazione e voglia di rivalsa per superare il momento negativo. «È proprio quello che sto facendo - ci illustra l'allenatore granata Marco Scarpa - cioè recuperare i giocatori dal punto di vista psicologico infondendo loro fiducia e voglia di riscatto».
Domenica sarà ospite al «Ballarin» la formazione friulana del Kras Repen, che occupa la penultima posizione. «Durante questa settimana dobbiamo lavorare per prepararci al meglio ad una partita molto difficile e delicata - conclude il tecnico chioggiotto - e dalla quale dobbiamo assolutamente ricavare i tre punti che ci mancano per poter dire di aver raggiunto la salvezza».
Purtroppo il mister lagunare anche domenica sarà alle prese con alcune defezioni, specialmente per quanto riguarda il gruppo dei più giovani. Infatti Caraceni lamenta un dolore all'addome che probabilmente lo costringerà a saltare la gara con i friulani, così come Vassalli (distorsione alla caviglia), Spresian (dolore al ginocchio) e Braida (malanno muscolare). Il terzino Davide Rossi, assente domenica nel derby con il Sandonajesolo probabilmente dovrebbe essere disponibile, così come è previsto il rientro del centrocampista Romero, assente, da quasi due mesi e che potrebbe trovare un posto in panchina.
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| 11/04/2011 17:11 |
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Chioggia, pari che accontenta
Lunedì 11 Aprile 2011,
PADOVA - Emozioni con il contagocce. Resta un pareggio, che fa bene per i rispettivi obiettivi. Il San Paolo puntella la propria posizione nei playoff, il Chioggia si avvicina sempre più alla salvezza. Padovani senza Volpato (problemi a un ginocchio), come annunciato alla vigilia. A centrocampo Fonti opta per Pastrello in cabina di regia, al posto di Rossi. Veneziani con il 4-2-3-1, e Adriano punto di riferimento avanzato.
Partenza soft, con squadre più preoccupate a tenere gli equilibri tra i reparti. Così un tentativo di Pagan (9') sorvola la traversa. Sul fronte opposto, mischia seguente ad angolo di Lucchini, ma la retroguardia ospite sbroglia (13'). Quindi ancora Chioggia con un tiro-cross di Andrea Boscolo, e palla che attraversa l'area, fino a quando un difensore l'appoggia in angolo.
Intanto, Fonti modifica l'assetto tattico: diventa 4-4-2, con Gemelli che arretra sulla linea di centrocampo. La prima fiammata vera è di marca Chioggia, ed è datata minuto 17: Braida aggancia in area solo davanti a Boccardo, Marco Masiero con un recupero super sventa la minaccia rifugiandosi in angolo. Un minuto più tardi, ecco la replica di casa: Tessaro con il destro dal limite, palla fuori di pochissimo con Luca Boscolo immobile. Sono solo episodi sporadici, però. E la frazione scivola via senza altre emozioni, e con i portieri del tutto inoperosi.
Ripresa. Fonti e Scarpa non toccano gli interpreti rispetto alla prima frazione. Tatticamente il tecnico sanpaolino opera un cambiamento: Nicolò Masiero si piazza a destra, Bovo avanza per dare supporto a Lucchini. Subito Chioggia avanti. E su sviluppi d'angolo (3'), colpisce di testa Adriano, troppo centrale, e facile per Boccardo. Il San Paolo non trova sbocchi con azioni ragionate, e allora ci prova dalla distanza (12'): destro di Tessaro, sfera fuori.
Il ritmo non decolla anche in questa frazione. Ci si affida alle giocate individuali, e al minuto 25 il diagonale di Braida costringe Boccardo in angolo. Mentre qualche minuto più tardi Nicolò Masiero non controlla in area l'assist in verticale di Tessaro.
Più niente, sino al termine. Squadre evidentemente appagate così, e un punto a testa bene accetto da tutti.
Pierpaolo Spettoli
QUI SCARPA
«Un punto buono per noi
Ci avvicina alla salvezza»
Lunedì 11 Aprile 2011,
(p.sp.) "Un punto buono per noi. Ci serve per avvicinarci alla salvezza". E' soddisfatto per il pareggio Marco Scarpa. Poche comunque le emozioni in campo. E il tecnico analizza così il match: "Probabilmente ha influito anche il caldo. Sono quelle partite in cui provi a offendere, ma se poi non ci riesci, alla fine va bene così. Un punto, ripeto, molto utile, ottenuto con un avversario che è già quasi ai play off". Quindi aggiunge: "Rispetto alle ultime partite ho visto una squadra molto più compatta e unita. I ragazzi si sono aiutati per tutto il match, sono rimasti sempre concentrati, e abbiamo rischiato pochissimo. Il fatto di non avere subito gol è senz'altro un passo in avanti. In questo momento, va bene così. E adesso dobbiamo cercare di fare a tutti i costi i tre punti domenica con il Torviscosa" ».
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| 11/04/2011 17:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.517 | Registrato il: 04/01/2005 | Città: TREVISO | Età: 34 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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se il chioggia batte il torviscosa è salvo e arriva da noi senza alcun obiettivo rimasto, oltre tutto dopo le vacanze di pasqua. ottimo così
AVANTI BLU!
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| 21/04/2011 01:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.645 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin | |
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SERIE D Lo stop con il Torviscosa rimanda la conquista del traguardo minimo
Il Chioggia rinvia ancora la salvezza
Martedì 19 Aprile 2011,
L'inaspettata sconfitta interna contro il già retrocesso Torviscosa è stata una autentica mazzata per tutto l'ambiente del ChioggiaSottomarina.
La partita contro il fanalino di coda friulano veniva vista come il suggello della salvezza matematica, dopo una buona annata nella quale le problematiche e le vicende societarie non hanno certo aiutato a dare serenità all'ambiente.
Resta comunque una partita persa, con la formazione di Marco Scarpa che, oltre a mettere a nudo alcuni limiti tecnici e di personalità di molti giocatori che non sanno gestire certi momenti di difficoltà, ha pure evidenziato un certo calo atletico.
La partita è stata giocata più sulla tensione a discapito della lucidità, con la squadra che ha gettato in campo, specie nel finale, un po’ di orgoglio ma tanto disordine.
Fortunatamente la situazione in classifica non è particolarmente drammatica e i sei punti di distacco dalla zona playout garantiscono un relativo margine di sicurezza ma non l'assoluta certezza della salvezza.
La squadra lagunare, nelle prossime due gare che rimangono (a Treviso dopo la sosta ed in casa nell'ultima di campionato contro l'Opitergina), deve assolutamente conquistare un punto, quel punto che si sarebbe dovuto conquistare domenica per festeggiare.
«Non ho chiuso occhio nel ripensare alla brutta figura che abbiamo fatto davanti ai nostri tifosi, ai quali chiedo scusa - ci dice ancora amareggiato il tecnico Marco Scarpa - Sono veramente deluso e mi assumo tutte le mie responsabilità. Ora dobbiamo stare calmi e riordinare le idee e conquistare nelle prossime due gare il punto che ci manca per la matematica salvezza».
La squadra, nonostante la sosta, svolgerà il solito lavoro settimanale mentre la società sta formalizzando una partita amichevole da giocarsi al Ballarin venerdì contro la Piovese.
Intanto tutto è pronto per l'inizio del torneo di calcio giovanile Città di Chioggia-Memorial Rossano Gambelli, manifestazione riservata alle categorie esordienti e pulcini e dedicata alla prematura scomparsa del giovane calciatore chioggiotto. Si inizia giovedì per terminare il 25 aprile con le partite che si giocheranno sul campo dell'Isola dell'Unione.
Bruno Cappon
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