Bepi Pillon

Io credo che lo scorso campionato nessuno era preparato ad affrontare la serie A:dirigenza, squadra tifosi;è normale che dopo aver assaporato la serie A un pò di amaro in bocca nel ritornare a giocare la serie B ci sia,ma credo che in molti abbiano visto la serie A come un regalo dal cielo e non come un'occasione da sfruttare.Non penso che sia cambiata la mentalità,lo stadio è semivuoto come quasi sempre,i dirigenti non hanno fatto nulla per rinforzare la squadra....Non vedo per niente un cambiamento di mentalita'.

Verdremo a fine anno quanti di voi si lamenteranno di un campionato del tutto negativo,in seguito a una salvezza che ci porterà ad un altro anno di B. Vediamo..

E' ovvio che da una squadra così ti aspetti di più di una semplice salvezza. Alla fine se arriverà una salvezza risicata la gente si lamenterà, ma te lo dico fin da subito. Non per questo è cambiata la mentalità, piuttosto la gente si basa sul potenziale della squadra e questa è superiore rispetto a quelle passate in serie B.

Guarda,scommetto quello che vuoi che,squadra o no, i prossimi anni in cui arriveranno(si spera di no)altre salvezze piuttosto che una promozione,la gente si lamenterà allo stesso modo.
Io resto dell'idea che dopo l'anno scorso le cose son cambiate,e penso anche siano visibili a tutti.

non solo non hanno preso Pillon (vabbè era scontato e cmq impossibile per regolamento) ma hanno esonerato Albino. Ieri sul gazzettino ho letto un intervista a Rossi che diceva che a lui dispiace ma preferisce essere seguito dal proprio staff. Zio can rovinare un rapporto cosi...minimo deve portarci ai playoff. Preferivo Bortoluzzi a vita piuttosto che creare problemi con i Pillon!!!! Porca puttana....è stipendiato e ha fatto cagare l'anno scorso, cosa pretende????...doveva venire qui in ginocchio, scusarsi, e sottostare agli ordini. La società doveva pensarci bene prima di fare una cosa del genere!!! Spero che l'anno prossimo Bepi alleni una squadra di A e porti con se il fratello.....con l'auspicio dei migliori successi, in modo che Gardini e Setten si mangino i coglioni....da allenatore della prima squadra per un giorno a disoccupato....per cosa...ma soprattutto per chi???

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Scritto da: magnani75 09/11/2006 10.24
non solo non hanno preso Pillon (vabbè era scontato e cmq impossibile per regolamento) ma hanno esonerato Albino. Ieri sul gazzettino ho letto un intervista a Rossi che diceva che a lui dispiace ma preferisce essere seguito dal proprio staff. Zio can rovinare un rapporto cosi...minimo deve portarci ai playoff. Preferivo Bortoluzzi a vita piuttosto che creare problemi con i Pillon!!!! Porca puttana....è stipendiato e ha fatto cagare l'anno scorso, cosa pretende????...doveva venire qui in ginocchio, scusarsi, e sottostare agli ordini. La società doveva pensarci bene prima di fare una cosa del genere!!! Spero che l'anno prossimo Bepi alleni una squadra di A e porti con se il fratello.....con l'auspicio dei migliori successi, in modo che Gardini e Setten si mangino i coglioni....da allenatore della prima squadra per un giorno a disoccupato....per cosa...ma soprattutto per chi???

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ma hai ragione, anch'io ho letto l'intervista, e il passaggio in cui Rossi diceva che gli dispiaceva per Albino Pillon ma che preferiva avere in seconda un suo uomo di fiducia, di cui non ricordo il nome, mi ha fatto girare un po' le palle. Rossi l'ho sempre visto un po' arrogante, e questo episodio non fa che rafforzare questa mia opinione.

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Scritto da: magnani75 09/11/2006 10.24
Porca puttana....è stipendiato e ha fatto cagare l'anno scorso, cosa pretende????...doveva venire qui in ginocchio, scusarsi, e sottostare agli ordini.

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L'hai detta in modo schietto ma anch'io la penso così.

il grande capo che mi dà ragione...aspetta che correggo il tiro a modo mio: in ginocchio e sottostare.......mmmmhhhhh!!!!! che dici Enrico!!! OT??

Ve lo avevo detto io che non poteva allenare

Da sabato a La Spezia si riparte da zero». Così l'allenatore del Treviso, Bepi Pillon, ha iniziato la conferenza stampa e poi ha aggiunto: «Tutti sono in discussione, schiererò chi merita di più senza pensare al cognome o ai suoi trascorsi».

E' un Pillon sereno ma nello stesso tempo determinato. Sa che la situazione è difficile ma anche che nulla è compromesso.

«Dopo cinque sconfitte su sette partite non possiamo certo fare salti di gioia perché è sotto gli occhi di tutti che le cose non vanno bene, bisogna intervenire soprattutto a livello psicologico perché certi errori commessi dai giocatori più esperti denotano mancanza di tranquillità, serenità e concentrazione».

La voglia di vincere vi ha giocato un brutto scherzo.

«Sì ma non è ammesso prendere un gol in contropiede a trenta secondi alla fine e in possesso palla. A volte ci dobbiamo rendere conto che anche un pareggio può essere un buon risultato soprattutto se arriva dopo una sconfitta e in inferiorità numerica».

Come giudica le espulsioni?

«Gissi è stato ingenuo a commettere fallo anche perché era già stato ammonito mentre quella di Barreto è stata inevitabile anche se non capisco come un attaccante debba fare trenta metri per inseguire un avversario senza che nessun compagno gli vada in aiuto».

Cosa ha detto alla squadra a fine partita?

«Mi sono molto arrabbiato per i gol che abbiamo preso».

Durante la partita il presidente Setten dalla tribuna laterale urlava di far giocare Pià perché per tesserarlo aveva speso molto.

«Il nostro presidente è sanguigno ma non posso far giocare un giocatore solo in base al costo del cartellino o al suo ingaggio, ci sono degli equilibri tattici da tener conto».

L'inserimento di Beghetto ha preso tutti in contropiede.

«Giocando in casa mi serviva un attaccante forte fisicamente e che potesse sfruttare la sua abilità nel gioco aereo e credo che Gigi abbia disputato una buona partita».

Lo scorso anno il Treviso di Ezio Rossi aveva due punti in più dopo sette partite.

«E' normale fare dei confronti ma questo è un altro anno».

Non sarebbe stato meglio far giocare Pianu al fianco di Viali che con la palla a terra è più veloce rispetto a Scurto che tra l'altro rientrava dopo un lungo infortunio?

«Ci avevo pensato soprattutto per la velocità degli attaccanti del Pisa e, con il senno del poi, sarebbe stato meglio».

Russotto sulla fascia avrebbe creato qualche problema al Pisa e portato più fantasia.

«Contro il Pisa volevo una squadra fresca e lui aveva giocato, e bene, a Messina. Il mio intento era di metterlo in campo nell'ultima mezz'ora per sfruttare la sua velocità ma le due espulsioni mi hanno suggerito altre sostituzioni».

www.ilgazzettino.it

Ho evidenziato i passaggi che mi sembravano piu' interessanti, soprattutto il secondo: anche Pillon dice che serve una "torre" per sfruttare il gioco aereo, soprattutto in casa.. e allora perchè cedere Fava? se si infortuna Beghetto poi, che attaccante di peso ci rimane? Pià non è ne carne ne pesce, tatticamente c'è poco posto per lui in questa squadra.. e poi Setten che si lamenta perchè deve giocare in quanto l'ha pagato una barca di soldi, ma dai..

Ma soprattutto...
Glielo spiegate voi a Zorzo che l'anno scorso le prime giornate in panchina c'era Bortoluzzi?
Comunque se è vera quella cosa di Setten è uno scandalo dai...
Se vuoi che giochi Pià becchi Pillon in spogliatoio e glielo dici a quattr'occhi, non ti metti a urlare davanti a tutto lo stadio.
Certi atteggiamenti sono davvero censurabili...

la cappella di zorzo mi era sfuggita, veramente ridicolo!
comunque a occhio e croce quest'anno non c'è questo rapporto idilliaco tra setten e pillon, secondo me il presidente fa troppa pressione a pillon per via delle scelte tecniche, e questo non ci sta, forse riguardavano anche questa cosa le dichiarazioni velenose che ha rilasciato qualche giorno fa.. secondo me comunque prima o poi si stufa e se ne va lui, se non arrivano risultati

L 'ho sempre detto e lo dirò sempre: Fava non l'avrei tenuto. Per me, è un giocatore da serie D. In ogni caso, la sua definizione tattica non è certo quella di ariete. E' un centravanti finalizzatore, ma non ha forza esplosiva, non ha potenza, è statico, tecnicamente mediocre. Io preferisco 10000 volte Beghetto. Al massimo - al massimo - avrei cercato uno scambio con Danilevicius, ma in questo momento preferisco dare fiducia a Pià. In trasferta, la velocità del duo Pià-Barreto ci darà grandi chance in contropiede. In casa, benissimo Barreto-Beghetto. E' il resto della squadra che deve trovare un'identità. Baccin deve tornare in forma, manca l'esplosione di un esterno a centrocampo (Bepi, fai giocare Russotto, per piacere), la coppia Venitucci-Amodio va fatta giocare con regolarità e non a singhiozzo.

Chiudo dicendo che, qualora Bepi fallisse (Dio vegli su di noi), sarei davvero triste e accedere allo stadio, guardare il Treviso, non sarebbe la stessa cosa. Dai, ragazzi!!!!

Mat-tv, 03/10/2007 1.13:

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la cappella di zorzo mi era sfuggita, veramente ridicolo!
comunque a occhio e croce quest'anno non c'è questo rapporto idilliaco tra setten e pillon, secondo me il presidente fa troppa pressione a pillon per via delle scelte tecniche, e questo non ci sta, forse riguardavano anche questa cosa le dichiarazioni velenose che ha rilasciato qualche giorno fa.. secondo me comunque prima o poi si stufa e se ne va lui, se non arrivano risultati

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Arriveranno i risultati ragazzi, fiducia!
Ricordiamoci che il programma è triennale e che la squadra è stata completamente stravolta, basta che se ne ricordi anche il presidente....
Comunque ribadisco (a costo di essere censurato), la necessità di far sentire di più il nostro calore allo stadio.

Che poi sarebbe da discutere anche sul benedetto progetto triennale.
Sono di nostra proprietà (o in comproprietà e correggetemi se sbaglio perchè non ne sono sicuro) Calderoni 31 anni (e va bene), Baccin 31 , Viali 33, Smit 27, Dal Canto 31, Pianu 32, Gissi 27, Guigou 32, Quadrini 27, Scaglia 30, Trotta 30, Beghetto 34, Pià 25 (un pargolo confronto gli altri) e Piovaccari 23 (un lattante).
I restanti dovrebbero essere tutti in prestito.
Ora, spero che perlomeno si siano fatti dare i diritti di riscatto dei prestiti almeno della comproprietà, ma resta il fatto che fatta eccezione per Pià e Piovaccari, nel 2010, ovvero alla fine di questo progetto triennale, i più giovani saranno Smit, Gissi e Quadrini con 30 anni, e considerando che DI SOLITO un giocatore inizia a invecchiare calcisticamente proprio a quell'età, non mi sembra una situazione tanto rosea.
Insomma io il progetto triennale l'avrei inteso in un altro modo, magari investendo di più sui giovani, perchè la mia impressione è che sono stati acquistati giocatori al top della propria carriera (o addirittura in parabola discendente, vedi Dal Canto e Pianu), e tra due anni la situazione sarà peggiore.
Io ho l'impressione che la società più che nel futuro, abbia investito e male, nel presente.

Sacrosanto quello che dici Enrico, però io voglio sperare in innesti graduali di giovani promettenti.
Per innesti graduali intendo tre o quattro ogni anno, così da arrivare ad un progressivo svecchiamento della rosa senza snaturarne le caratteristiche (che peraltro per adesso non ci sono); questo è quello che mi auguro ovviamente, chissà la società che ne pensa?

Sarebbe già interessante riscattarne 2-3 tra Bonucci, Scurto, Venitucci, Russotto, Amodio e Barreto, ma mi sa che a parte Scurto gli altri 5 resteranno nei nostri sogni.

Durante la partita il presidente Setten dalla tribuna laterale --> non ha i soldi per prendersi un biglietto di tribuna coperta?

Pianu e Dal Canto li hanno presi per l'esperienza...esperienza che fino ad ora non si è vista, penso a Pianu che a momenti fa pareggiare il piacenza al 90°, o ai buchi di dal canto. Mi lasciano perplesso. Per quanto riguarda l'età, conoscendo il treviso, che svende i giocatori al primo stronzo che passa quando hanno 22 anni, non sono molto ottimista.

MoniGo, 03/10/2007 12.48:

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Durante la partita il presidente Setten dalla tribuna laterale --> non ha i soldi per prendersi un biglietto di tribuna coperta?

Pianu e Dal Canto li hanno presi per l'esperienza...esperienza che fino ad ora non si è vista, penso a Pianu che a momenti fa pareggiare il piacenza al 90°, o ai buchi di dal canto. Mi lasciano perplesso. Per quanto riguarda l'età, conoscendo il treviso, che svende i giocatori al primo stronzo che passa quando hanno 22 anni, non sono molto ottimista.

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Lo so, ma se continuano con questa politica,cosa li fanno a fare certi proclami?
Già me lo vedo Gigione a 42 anni titolare innamovibile in A.