Treviso, Ruotolo: "Intervenire subito o sarà un'agonia"
05.11.2012 12:00
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Si respira un’ovvia amarezza negli spogliatoi dello stadio Tenni dopo la quarta vittoria consecutiva del Treviso. La situazione preoccupa perché la squadra in certi frangenti sembra veramente non essere all’altezza di una campionato come quello di Prima Divisione. L’allenatore dei biancocelesti Gennaro Ruotolo lancia l’allarme.
"Oggi non possiamo e non dobbiamo parlare della partita, non voglio buttare fango addosso a nessuno ma una cosa è certa: io non voglio pagare gli errori che sono stati fatti negli ultimi mesi. Bisogna intervenire subito. Ho accettato di venire a Treviso perché adoro le scommesse ma se non si interverrà è inutile star qua a parlare: commenteremo sempre le solite prestazioni e sarà una lenta agonia. Non voglio parlare di calcio ora. È arrivato Stendardo? Devono arrivare altri 6-7 giocatori e subito. Vedo cose che fanno riflettere, prendiamo due gol così in cinque minuti e vogliamo parlare di calcio?"
Tocca poi a Nazzareno Tarantino il difficile compito di provare ad analizzare la situazione della sua squadra.
"Oggi per la prima volta siamo passati in vantaggio e abbiamo giocato bene nel primo tempo. Nella ripresa siamo entrati timorosi perché consci dell’importanza del risultato e abbiamo subito due gol. C’è rabbia e rammarico. Non arriva la svolta, volevamo portare a casa il risultato e inconsciamente ci siamo abbassati. In settimana lavoriamo e facciamo sacrifici, non so che dire. Ruotolo ha portato entusiasmo, ha cercato di portare la sua mentalità. Nell’intervallo ci siamo detti di giocare tranquilli, di resistere fino al 90’ ma poi così non è andata".
Prime dichiarazioni da giocatore del Treviso anche per Mariano Stendardo, che ha debuttato dal primo minuto: un esordio sfortunato.
"Nel primo tempo abbiamo fatto bene, nella ripresa ci sono stati 10 minuti di black out totale. Dobbiamo ripartire dalla prima frazione, l’importante ora è fare punti. Sono qui perché non mi preoccupa più di tanto la situazione: Treviso merita di più. Per quello che ho visto in questi pochi giorni la squadra non è male ma siamo condannati da ingenuità. Personalmente sto abbastanza bene, la forma si trova giocando".