Medie spettatori

Dati presi dal sito venezia united.

www.veneziaunited.com/allnews/?p=1164#more-1164

In attesa del recupero casalingo dopo Natale, l’Unione Venezia chiude il 2010 con il numero più alto di spettatori del girone C della Serie D. La media di presenze osservate al Penzo in questo quadrimestre supera le 1.500 unità, valore di gran lunga superiore a quello di tutte le altre squadre (neppure il Treviso raggiunge le mille presenze a partita).Si tratta di una media significativamente abbassata dagli ultimi due freddi e piovosi mesi, e che altrimenti si attesterebbe su livelli più vicini alle 2000 unità. Da segnalare anche che l’Unione Venezia, con il suo seguito, ha fatto registrare il record stagionale di presenze per tutte le squadre a cui finora ha recato visita.

Squadra Media spettatori Record spettatori
Unione Venezia 1.512 2.300
Treviso 993 1.650
Chioggia 672 1.000
Union Quinto 562 1.000
Opitergina 471 1.000
Rovigo 450 600
Pordenone 438 800
Sandonà 425 500
Torviscosa 350 700
Belluno 333 600
Tamai 321 500
San Paolo Padova 312 800
Kras Repen 300 500
Sanvitese 283 400
Este 264 450
Montecchio Maggiore 233 300
Concordia 231 500
Montebelluna 188 250
NB: sono conteggiate le sole partite giocate nel proprio stadio

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Le dieci partite con più spettatori dello scorso finesettimana (tutti i nove gironi di D):
Nardò – Pomigliano 2.000
Sambenedettese – Rimini 1.900
Civitanovese – Teramo 1.800
Casarano – Sant’Antonio Abate 1.000
Noto – Casertana 1.000
Mezzolara – Fiorenzuola 900
Treviso – Concordia 800
Albese – Cuneo 500
Forza & Coraggio Benevento – Ebolitana 500
Sporting Terni – Arezzo 500

va detto che i dati nostri e quelli dell'unione sono gonfiati dal fatto che non vengono calcolati gli abbonati assenti, che in molti casi sono davvero tanti.

non credo assolutamente all'ultima constatazione: mi risulta difficile pensare, ad esempio, che quinto-pantegane abbia avuto un pubblico più numeroso di quinto-Treviso

bhe loro si muovono in 400 ovunque, direi che quello che dice enrico è la verità

zonastadio, 24/12/2010 20.14:

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bhe loro si muovono in 400 ovunque, direi che quello che dice enrico è la verità

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se lo dicesse Enrico ci crederei, ma lo dicono loro...

ho sentito anche io che a quinto col venezia lo stadio era un vero uovo

E' apprezzabile questo tentativo di fare una classifica, ma temo che siano tutti dati da prendere con le pinze, sicuramente al ribasso purtroppo. Spesso, riguardo una determinata partita, può capitare di leggere 300 spettatori in un giornale locale e 600 in un altro. Ho l'impressione che nella maggior parte dei casi non ci siano dei dati ufficiali, ma che sia il giornalista (o lo staff ospitante) a decidere sulla base di un semplice colpo d'occhio. Senza considerare che in genere la squadra di casa tende a gonfiare i numeri per fare bella figura (è successo spesso con il Treviso in trasferta).
In ogni caso, la graduatoria in sé penso sia abbastanza attendibile nell'ordine. Ed è anche abbastanza positiva per la provincia di Treviso (3 delle 4 trevigiane sono nei primi 5 posti, salvo poi dilapidare questo primato con l'annoso ultimo posto del Montebelluna).

Un po' di curiosità riguardanti la giornata di ieri.

A venezia c'erano 1660 spettatori per veneziamestre-Torviscosa, quindi 386 paganti + 1274 abbonati.
A belluno c'erano appena 364 spettatori per belluno-chioggiasottomarina, 174 paganti + 117 abbonati, dato che non conoscevo e che reputo veramente basso per una città come belluno.
Infine, per il derby sentito tra Pordenone e Tamai (distanza di Tamai dal capoluogo, appena 12 km), c'erano ben 700 spettatori (secondo il sito del pordenone 1500).

Il doppio dato su Pordenone-Tamai è l'ennesima dimostrazione di quanto purtroppo siano inaffidabili questi numeri (direi di parte, infatti l'esorbitante 1.500 guardacaso l'ha scritto il Pordenone che giocava in casa).

Ora mi azzardo a fare un discorso, ma per correttezza devo precisare che non ho molti dati sottomano e che mi baso su ricordi.
In ogni caso, mi sembra di capire che il Treviso abbia sostanzialmente quasi lo stesso numero di paganti dell'Unione Venezia, vale a dire circa 375 a partita, almeno stando al loro dato con il Torviscosa (è vero, ultima in classifica, ma la giornata invitava ad andare allo stadio, quindi non penso ci siano stati particolari handicap per l'affluenza al "Penzo" domenica scorsa, e la squadra va bene).
Pertanto io continuo ad avere la netta sensazione che di questi 1.274 abbonati ce ne siano moltissimi di assenti (troppe tessere regalate, probabilmente). Se ci fosse davvero così grande interesse (come apparentemente dimostrato dal numero di tifosi tesserati), allora i paganti non sarebbero uguali grosso modo ai nostri, a mio avviso. Forse il pubblico di Treviso eguaglia addirittura quello di Venezia, o comunque si avvicina molto (eventualità, quest'ultima, non del tutto giustificabile, alla luce delle differenti dimensioni di città e popolazione).

che i dati del venezia siano parecchio gonfiati mi sembra oggettivo..basta vedere i video e le foto delle partite per rendersene conto (curva praticamente deserta e distinti in cui si siederanno 4-500 persone). delle società piccole poi non parliamo, farebbero di tutto pur di far vedere dati strabilianti, e anche i giornali spesso peccano nelle stime

Beh nei loro distinti però c'è parecchia gente...
Non so in tribuna, ma la curva è veramente deserta.
Credo che se ci superano come spettatori effettivi, lo fanno veramente di poco.

Sul dato del Penzo influiscono gli abbonati, che sicuramente sono di più dei nostri. Ma i paganti per partita non sono molto di più, siamo lì. Nei distinti c'è più gente (e ti credo, con quei prezzi stracciatissimi, si paga come in curva praticamente), mentre la curva è deserta e la tribuna non è da meno a quanto vedo nei video fatti dai distinti.

bhe si, col sandonà in tribuna e curva c'era pochissima gente, altro che 2000 persone!

I 968 spettatori di oggi sono il terzo miglior risultato stagionale per il pubblico trevigiano, dopo quello contro il veneziamestre e il sandonàjesolo.

Non credo che il dato sia migliore per i tifosi ospiti, il Pordenone ha poco pubblico in casa, e non mi pare che in trasferta sia diverso, nonostante la vicinanza per la partita odierna. Oggi c'era più gente, in generale, anche in curva.

Ma sempre poca, specialmente nei laterali dove dovrebbero stare la maggiorparte dei presenti-abbonati. Non è difficile interpretare le parole del Corvo su progetti futuri e pubblico...

bhe ok poca cosa, però stiamo parlando di 1000 persone in serie d..non so in quante altre piazze li facciano sinceramente

Cmq domenica, secondo la Tribuna c'erano 1330 persone al Palaverde per la Sisley, e quasi 4000 a Monigo per la partita contro il Munster primo in Celtic.

ok, magari pochi sarebbero venuti allo stadio, però intanto sono 5000 persone che seguono eventi sportivi.
in più la Benetton in ripresa...

teniamo conto che in serie D quando i giornali scrivono 300, non sono mai più di 200...

da www.forzatreviso.it

Pubblico, croce o delizia ?

In collaborazione con: www.fbctrevisostats.wordpress.com

Il Treviso ed il suo pubblico al Tenni: un rapporto (numerico) che da diversi anni suscita spesso dibattiti e discussioni. C’è chi lo giudica insufficiente e chi, probabilmente in minoranza, gli dà invece una sufficienza.

Ma veniamo ai numeri ufficiali di questa stagione:

* 1.640 spettatori con l’Unione Venezia
* 1.102 con il SanDonàJesolo
* 968 con il Pordenone
* 950 con il Montebelluna
* 908 con il Belluno
* 841 con il Tamai
* 834 con il Rovigo
* 832 con l’Este
* 822 con il San Paolo Padova
* 797 con il Città di Concordia
* 797 anche con la Sanvitese
* 724 con il Montecchio Maggiore

Per una media generale di 935 spettatori a partita.

Tuttavia, questi sono dati ufficiali NON al netto degli abbonati assenti di giornata in giornata. E di saltuarie emorragie da parte dei tifosi tesserati se ne sono verificate, non vi è dubbio. Assenze a volte giustificabili e fisiologiche, causate ad esempio dal blocco totale del traffico in occasione del match interno con il Rovigo. Oppure dal meteo che, soprattutto nella prima parte del campionato, si è rivelato a dir poco inclemente. Come in Treviso-Concordia, che sarà ricordata per l’ammirevole determinazione della società a giocare la partita nonostante la recente nevicata (fu l’unico match non rinviato in quel turno). Lo stesso dato di Treviso-Tamai suscita qualche perplessità. In quel piovoso mercoledì dell’Immacolata c’era la netta impressione visiva che sugli spalti del Tenni ci fosse molta meno gente del solito, addirittura meno rispetto al debutto casalingo con il Montecchio Maggiore (ultimo in questa speciale classifica, ma probabilmente forte di una presenza di almeno il 90% degli abbonati grazie all’iniziale ”effetto novità”, che lo porterebbe qualche gradino più in alto). Insomma, sono dati da prendere con le pinze, così come sono da considerare al ribasso sostanzialmente tutti i dati dalla Serie A alla Seconda Divisione (e proprio per questo troveranno senso i confronti che seguiranno).

Nel seguente grafico vanno quindi tenute in mente queste incongruenze difficilmente accertabili. Per la cronaca, il numero di abbonati è pari a 545, ma il dato si è assestato solo in un secondo momento. Ce n’erano 461 in occasione del debutto interno in data 12 settembre, 514 due settimane dopo e così via. Difficile quindi creare una graduatoria basata sui soli paganti del biglietto (la cui presenza effettiva allo stadio è certa), ma in fin dei conti non sarebbe cambiato molto pensandoci bene. Ad ogni modo, la neonata società biancoceleste non dovrebbe aver fatto i salti di gioia leggendo il dato definitivo. La speranza iniziale, infatti, era di raggiungere almeno 1.000 tessere, di fatto il doppio…

[IMG]http://i55.tinypic.com/24uvknq.jpg[/IMG]

Guardando il bicchiere mezzo pieno, è necessario ricordare l’infima categoria di riferimento, vale a dire la 5^ a livello nazionale. Sono sicuramente poche le società con queste affluenze in Serie D, anche se allo stesso tempo, spulciando qua e là in internet, c’è la sensazione che il Treviso abbia meno pubblico rispetto alle altre nobili decadute tra i dilettanti (Mantova, Rimini, Perugia, lo stesso Unione Venezia, ecc…). Ma resta il fatto che, analizzando i dati relativi alle medie spettatori in Seconda Divisione (ex Serie C2), a Treviso si può sorridere. L’attuale media nel girone A è di circa 485 persone a partita (nello specifico, sopra quota 935 ci sono solo Pro Patria e Pro Vercelli); nel girone B il dato è di circa 590 (sopra quota 935 solo Carrarese, L’Aquila e Chieti); infine, nel girone C ci si aggira sulle 1.140 presenze sugli spalti a gara (qui il Treviso sarebbe superato da 6 realtà, ma è nota la maggior passione nel Mezzogiorno). Azzardando una visita in Prima Divisione, l’ex Serie C1, i 935 del Treviso (da sottolineare ancora: in Serie D, due categorie sotto) in una virtuale classifica spettatori sarebbero in grado di eguagliare o superare 4-5 piccole piazze, senza allontanarsi numericamente da altre società come Bassano, Como, Pavia, Ravenna, quasi tutti capoluogo di provincia con una media di circa 1.000 (e, ribadiamolo ancora, due categorie sopra).

D’altro canto, qualcuno potrebbe ribattere: quanti spettatori in meno ci sarebbero al Tenni se la squadra navigasse in un’anonima metà classifica e non al vertice come ora? Ma allo stesso tempo: lo spazio dedicato al Treviso FBC da parte dei giornali locali è sufficiente? Il traino mediatico è sicuramente influente nell’azione di stimolare la collettività a recarsi allo stadio. L'impressione è che l’attenzione dei giornali rivolta alla squadra del capoluogo di provincia non sia all’altezza. Sbirciando e confrontando quanto avviene nei quotidiani veneziani in ottica Unione Venezia si può avere una conferma del diverso trattamento. Ma naturalmente una grande responsabilità ce l'ha proprio il freddo pubblico trevigiano, attratto più che altro dall'evento e non dal quotidiano. Che il Treviso, dopo un’eventuale promozione in Seconda Divisione, non registri un sensibile aumento di presenze allo stadio potrebbe tranquillamente darsi. Basti ricordare che il numero di abbonati è perfino calato rispetto all’anno precedente in… Eccellenza. La questione in tal senso è complessa. Dopo gli ultimi anni di agonia calcistica e societaria in Serie B, l’aria pura portata da Sartori & C. (traghettatori rivelatisi decisivi per evitare la scomparsa del calcio in città) poté inizialmente contare ancora sullo zoccolo duro delle stagioni precedenti, quando in ogni caso si navigava sulle 2.000 unità, non proprio spiccioli. Purtroppo, i deludenti risultati ottenuti nel massimo campionato regionale “bruciarono” questo residuo entusiasmo. E nell’ultima estate, a prescindere dai prezzi forse un po’ troppo alti di biglietti e abbonamenti, questa freddezza si è fatta sentire. Ma se la società del presidente Corvezzo dovesse continuare a lavorare bene come sta facendo attualmente, anche una piazza notoriamente poco calda come Treviso (basta fare un salto al Palaverde) potrebbe finalmente entusiasmarsi dopo un’eventuale promozione sul campo che ormai manca da diversi anni.

NB: nel link che segue è possibile trovare un articolo pubblicato in questa sede nella scorsa estate e riguardante l'analisi del pubblico al Tenni (abbonati e paganti) negli ultimi 10 anni:

www.forzatreviso.it/index.php?option=com_content&view=article&catid=37&id=121&I...
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Perchè non hanno fatto una giornata con prezzi ridotti?
Ricordo che quando veniva fatta c'era molta più gente allo stadio...