La Tribuna di Treviso
Treviso fa il pieno, l'Este impreca
Decide il gol di De Lorentis all'85', ma per i giallorossi era irregolare
di Francesco Vigato
zoom
Treviso fa il pieno, lEste impreca
ESTE. Poteva essere l'occasione migliore per confermare l'ottimo momento, ma alla fine l'Este ha dovuto cedere il passo a un Treviso cinico e arrembante. I giallorossi di Gianluca Zattarin, ancora imbattuti nel 2011, hanno messo paura alla capolista che, digerito il momentaneo pareggio del «Puma» Moresco dopo il gol di Ferretti, è riuscita a trovare il sigillo da tre punti nelle battute finali, grazie al lampo del neo entrato De Lorentis. Cambio azzeccato, dunque, per il tecnico Zanin, che inizia la gara affidandosi al trio d'attacco composto dal bomber Ferretti, Perna e il trequartista Spinosa. L'Este, invece, conferma il tandem Moresco-Carani, sostenuti dall'estro di Rondon. Un 4-3-1-2 speculare, quello delle due squadre, votato giustamente all'attacco visto che, se i biancazzurri cercano l'allungo sul Venezia, non meno ambiziosi sono i giallorossi che, reduci dalla vittoria di Torviscosa, vogliono scalare posizioni importanti. Il vantaggio. Il match, tuttavia, vede subito pericolosi i trevigiani, spinti da un pubblico accorso numeroso dalla Marca. Eppure sono i giallorossi i primi a sfiorare il gol: al 5', infatti, Moresco pennella un lancio perfetto per Carani che, da buona posizione, lascia partire una staffilata di destro che termina a pochi centimetri dal palo. Poco dopo, però, il Treviso non sbaglia la mira e passa in vantaggio con Ferretti, bravo a difendersi dalla marcatura e a liberare un destro velenoso che infila Rosellini, apparso impreciso. Pari. Il vantaggio ospite non scoraggia l'Este che riesce a placare le iniziative avversarie, dirette da un Ferronato che al Nuovo Stadio ha lasciato ricordi indelebili. Dall'altra parte c'è chi, come Jack Moresco, non ha alcuna intenzione di offrire su un piatto d'argento la vittoria all'ex collega, ed è così che al 24' la punta raccoglie l'assist a rimorchio di Carani e insacca col sinistro, puntellando il risultato sull' 1-1.
Bis sfiorato. Al 37' l'Este si ripete, ma con meno fortuna: Gusella slalomeggia sulla sinistra, mette in mezzo per Moresco che per poco non impatta il 2-1. Mancata la beffa, i ragazzi di Zattarin non s'accontentano e riprovano a pungere con Rubbo, il cui tiro al volo non preoccupa Sartorello. L'inizio della ripresa è ancora a tinte giallorosse, con Carani anticipato all'ultimo dall'estremo ospite. L'arrembaggio dell'Este, però, si spegne poco dopo il 58' quando Moresco, servito da Moroni, ha un'altra buona occasione per completare la clamorosa rimonta, già riuscita qualche settimana fa con l'Unione Venezia. 10' dopo tocca ai trevigiani: Paoli serve Bandiera che imbecca alla grande Perna, ipnotizzato dalla provvidenziale uscita bassa di Rosellini. La svolta. A dire il vero, la gara si spegne improvvisamente per una ventina di minuti, lasciando spazio a un ampio fraseggio e ad altrettanto ampi sbadigli. A rinvigorire gli animi della tifoseria ospite, però, ci pensa Ferretti che trova l'assist per l'accorrente De Lorentis, implacabile davanti al portiere. Il gol scatena le proteste dei giocatori giallorossi, che reclamano il fallo su South. L'1-2 taglia le gambe all'Este che non riesce più a pungere, lasciando al Treviso i tre punti che valgono ancora il +2 sul Venezia.
7 febbraio 2011
Zattarin: «Sempre danneggiati» Zanin: «Vittoria importante»
ESTE. L'amarezza negli spogliatoi dell'Este è la stessa di due settimane fa quando, in occasione del pareggio con il San Paolo, i giallorossi recriminavano ben due episodi a sfavore, uno dei quali il gol ingiustamente annullato a Piermaria Carani. Contro il Treviso, invece, oggetto di protesta è la rete della vittoria ospite che, a detta dei dirigenti giallorossi, è viziata da un fallo su South. Gianluca Zattarin, tecnico dell'Este, commenta la gara visibilmente corrucciato: «Ai ragazzi non ho niente da dire. Hanno giocato alla grande dal primo all'ultimo minuto contro una squadra fortissima. Quello che mi dispiace è il solito episodio che ogni domenica ci danneggia. Lo dicevo anche due settimane fa: quando si viene danneggiati è dura avere la lucidità per commentare». Nonostante la sconfitta, il trainer dell'Este salva la prestazione dei suoi: «Abbiamo avuto tante occasioni per vincere, poi siamo stati puniti. Il risultato non ci deve bloccare, ma darci una spinta per continuare a lavorare con impegno». Anche il patron giallorosso Lucchiari ha qualcosa da ridire sugli episodi: «Ormai non ho più parole, ogni domenica c'è un episodio sfavorevole. La squadra ha giocato bene, continuo ad essere soddisfatto di loro». Nell'altro spogliatoio, il tecnico trevigiano Diego Zanin si complimenta con i suoi: «Non posso che dire bravi ai miei giocatori. Dopo i primi venti minuti si erano un po' disuniti, permettendo all'Este di pareggiare, ma poi si sono ripresi e hanno portato a casa una vittoria importante contro una squadra ostica e ben organizzata che aveva messo sotto pure il Venezia». Non meno felice è il presidente del Treviso Sartori: «Ho appena parlato con il mister e devo dire che sono molto contento della squadra sia per l'interpretazione della partita, sia per il risultato. Dobbiamo continuare così e raggiungeremo i nostri obiettivi». (f.v.)
7 febbraio 2011