2010/2011: Mantova-Treviso (Poule Scudetto)

quello che ha fatto la società, l'organizzare la final four in casa, è un grandissimo regalo a tutta la città e visto l'impegno dei ragazzi nel secondo tempo di domenica non dubito che ci metteranno l'anima per riuscire nell'impresa.

Tiz_76, 25/05/2011 10.29:

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E il silenzio su Perna non mi fa certo ben sperare..

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Come dichiarato da Zanin sulla tribuna, oggi ha una visita di controllo all'occhio.

La Tribuna di Treviso

Scudetto, al Treviso serve l’impresa

24 maggio 2011 — pagina 44 sezione: Sport
Settecentottantasette paganti è stata la risposta più eloquente a chi vuole costringere squadre spremute da una stagione stressante a continuare a giocare, per giunta sotto la canicola. E non per qualcosa di concreto come fanno playoff o playout, ma per un titolo virtuale: lo scudetto della serie D.
Questo torneo sarà pure un assaggio di Lega Pro ma, come ha ammesso il mister del Cuneo, Iacolino e «off record» anche quello del Pordenone, Bosi, è un qualcosa di cui si sarebbe fatto volentieri a meno. Comunque, visto che siamo in ballo, balliamo.
Il Treviso al primo impatto è rimasto imbattuto per il rotto della cuffia ma quella rete allo scadere non è di Ferretti. «No, è autorete: Bono mi ha anticipato di petto e l’ha messa dentro lui - ammette onestamente il bomber di Ponsacco - ad ogni modo il pari è meritato, nella ripresa abbiamo costruito diverse occasioni, io un paio, non vedevamo l’ora di segnare questa rete che però è arrivata solo alla fine, come altre volte quest’anno. Magari sarebbe stato meglio pareggiare all’inizio del secondo tempo, così avremmo avuto più tempo per cercare di vincere».
Adesso a Mantova, bisognerà tentare di fare l’impresa.
«Sperare di fare una bella partita è legittimo, andremo lì per giocarci la qualificazione: qua si affrontano le migliori di ogni girone, è una specie di mini C2, categoria nella quale abbiamo dimostrato di poterci stare comodamente».
Non è la prima volta che il Treviso butta via il primo tempo per poi dominare il secondo. «Quasi fosse una fase di studio - ammette Peppino Torromino - un po’ è stata anche colpa mia, forse mi sono defilato troppo a sinistra».
Si ha sempre l’impressione che tu possa fare ben altro.
«So che se riesco a prendere fiducia con 2-3 giocate poi riesco a sentirmi molto più libero ed a giocare meglio».
La qualificazione adesso è a rischio. E non vedere il Treviso al Tenni nella fase finale sarebbe un peccato.
«Proprio per questo faremo di tutto per vincere a Mantova: non è un problema, ovunque siamo andati abbiamo sempre imposto il nostro gioco. Vedremo di farlo anche lì».
Intanto è stato ufficializzato l’orario della gara di Mantova: le 16. Il club lombardo avrebbe preferito le 20.30 ma ha ceduto alla richiesta del Treviso, che invece aveva optato per il pomeriggio. Ancora non si sa se il «cobra», Massimo Perna, sarà del match: il responso arriverà domani da una visita specialistica all’occhio colpito la scorsa settimana da una pallonata. Sicuro assente invece Granati: un turno di squalifica per l’espulsione di domenica. Ieri infine la delegazione del Treviso è stata a Firenze ad una riunione di Lega con le altre società per un aggiornamento sulle modalità di iscrizione, i cui termini scadono il 30 giugno. La volontà del Treviso è di sistemare ogni cosa, compresa la fidejussione di 300.000 euro, entro la metà del prossimo mese.
- Silvano Focarelli

Rispondo volentieri all'invito di Enrico e vi aggiorno sulle ultime da Mantova

Allenatore: Archimede Graziani, 46 anni, toscano di Carrara. Una carriera da onesto allenatore tra Promozione, Eccellenza, tantissima D e una fugace esperienza in C2 col Tricase. Soprannominato Archimou per il modo in cui fa giocare la squadra e per le dichiarazioni spesso al limite del grottesco.

Il Mantova gioca solitamente con un 4-3-3 che potremmo definire in realtà un 4-1-4-1, perchè spesso il mediano/regista gioca da schermo davanti alla difesa per coprire le incursioni di Spinale e Pettarin, molto abili negli inserimenti. Raramente in emergenza di uomini tale modulo può diventare un 3-4-3.

I due portieri sono Bellodi (37 anni penso lo conosciate tutti, ha giocato cinque stagioni in serie B col Mantova, praticamente sempre da titolare) che si è dimostrato un autentico fuoriclasse per la categoria. Si alterna, in base alla necessita delle "quote" con Portesi (classe 1990), estremo difensore non molto alto ma molto reattivo e rapido, specializzato nel parare i rigori (respinti ben 3 in questa stagione).

In difesa c'è l'esterno destro che è sempre un '92: ultimamente gioca sempre Caccavale, che di solito si alterna con Mariani e Ferrari (quest'ultimo ha perso il posto da titolare dopo un infortunio). Al centro, squalificato Zaninelli, c'è la coppia Paganotto-Caruso. Paganotto, 26 anni è molto bravo nel gioco aereo e sul colpo di testa, anche se non è velocissimo. Viene da un lunghissimo infortunio che l'ha tenuto fermo circa 6 mesi. A fianco gioca Caruso 33 anni, più veloce ma falloso, meno puntuale nelle chiusure. In compenso è molto insidioso sui calci di punizione e negli inserimenti da calcio d'angolo. A sinistra Bersi 28 anni, brevilineo: è nato mediano ma è un po' un jolly difensivo. Può ricoprire tutti i ruoli di difesa, a centrocampo e in passato a Castel Goffredo ha giocato pure da attaccante. E' il tiratore designato per punizioni (con Caruso) e rigori.

A centrocampo il mediano arretrato titolare sarebbe la quota 1991 Coulibaly, ma è infortunato e non recupererà. Al suo posto giocherà Spinale 33 anni, lo conoscete tutti credo. Capitano, da 9 anni al Mantova, è stato uno dei protagonisti persino in serie B. Quando gioca da mezz'ala si spinge spesso e volentieri all'attacco, ha segnato 3 gol quest'anno tutti decisivi, e ha fornito diversi assist, io ne ho contati almeno 10 o 11. A fianco di Spinale giocherà Pettarin 23 anni, di ruolo regista ma in realtà vero trequartista. Gioca spesso molto avanzato, è in sostanza la fonte del gioco. A destra nel centrocampo a tre probabilmente c'è Bonomi classe 1991, non un granchè: è una seconda punta/esterno adattato a centrocampo. Rendimento discreto, quando è stato impiegato in quel ruolo.

Davanti, al centro ci sarà Gherardi, 28 anni, compagno di reparto di Ferretti al Carpi, 10 gol in campionato di cui 8 nelle ultime 10 partite di campionato. Classico centravanti di manovra, gioca di sponda per gli inserimenti dei due esterni d'attacco. A sinistra il titolare è Franchi, 25 anni, 12 gol in campionato e giocatore più talentuoso del Mantova. Per chi si ricorda la serie B è simile a Caridi come modo di giocare. E' un brevilineo dalle doti tecniche straordinarie per la categoria. Il suo limite sono i terreni pesanti e la facilità ad infortunarsi. Se è in giornata può scartare anche tutta la difesa senza problemi. L'altro esterno è Colonetti classe 1991, la migliore quota del Mantova. Buono in fase di spinta, ma cerca sempre un dribbling di troppo. Buon senso della posizione, ha segnato 5 gol, che per un centrocampista adattato non sono pochi.

Ricapitolando

MANTOVA PROBABILE FORMAZIONE 4-3-3

Spinale???? Me cojoni!!!!!!!!!!!!!! O___O

MoniGo, 25/05/2011 17.40:

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Spinale???? Me cojoni!!!!!!!!!!!!!! O___O

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Più che Spinale a me preoccupano Franchi e Colonetti...

Ma Gambino che fine ha fatto?

enricoutv83, 26/05/2011 00.12:

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Ma Gambino che fine ha fatto?

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gioca come prima riserva di Franchi

MNFC, 26/05/2011 00.20:

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gioca come prima riserva di Franchi

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Ero convinto che giocasse al posto di Gherardi come prima punta...
Ah, per chi non se lo ricordasse, Gambino è quello che ci ha segnato in Treviso-sandonà 1-1.

Spero di esserci, siamo al 50 per cento per il momento!

Il custode della cripta, 25/05/2011 11.27:

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Per quanto riguarda l'impegno, penso che la società lo esiga in virtù del fatto che ha deciso di ospitare semifinali e finale. Non so poi i giocatori... Il fatto che la squadra sia molto "nazionale" (con toscani, laziali, campani, calabresi, ecc...) mi potrebbe far pensare che non vedano l'ora di tornare a casa. Forse una squadra più "nostrana" non avrebbe avuto questo "problema".

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No credo che influisca la provenienza, conta solo la testa.

Domenica Casagrande prima della partita ha detto che il Presidente vuole vincere lo scudetto al Tenni, credo che glielo farà capire ai giocatori.

Poi chiaro tutte le squadre snobbano il torneo, ma è sempre un Mantova vs Treviso, non contro l'Ebolitana o peggio. La pretattica non guasta mai...

Vota Juninho, 26/05/2011 15.42:

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Domenica Casagrande prima della partita ha detto che il Presidente vuole vincere lo scudetto al Tenni

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io e il Presidente la pensiamo allo stesso modo!

Tiz_76, 26/05/2011 16.50:

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io e il Presidente la pensiamo allo stesso modo!

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siamo almeno in 3 allora

A Mantova senza Perna ancora Out!

TV DOSSON, 27/05/2011 06.23:

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A Mantova senza Perna ancora Out!

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rovinato il weekend con questa notizia

La Gazzetta di Mantova

Fc-Treviso, venduti 200 biglietti Sabato 4 giugno si gioca a Cuneo

MANTOVA. In vista della sfida Mantova-Treviso, in programma domenica alle ore 16 al Martelli, sono già stati venduti 200 biglietti. La prevendita continua al Mantova Point (oggi dalle 15 alle 18.30, domani dalle 9 alle 12) con i seguenti prezzi: curva 5 euro, tribuna laterale 10, tribuna centrale 15. I distinti resteranno chiusi. Domenica le biglietterie delle Aquile saranno aperte dalle 14.30. E' stato inoltre trovato l'accordo fra Mantova e Cuneo per la prossima gara della poule scudetto: si giocherà sabato 4 giugno alle ore 16 allo stadio "Paschiero" di Cuneo. I prezzi dei biglietti che saranno in vendita direttamente a Cuneo: curva 5 euro, parterre 10, tribuna 15.

Franchi: non ascolto le sirene, voglio restare

«Le offerte ci sono ma devo riconoscenza alla società e ai tifosi»

Franchi: non ascolto le sirene, voglio restare
MANTOVA. «E' vero, offerte ne ho avute e anche concrete. Ma aspetterò il Mantova perché tifosi così non li troverei mai da un'altra parte». Stefano Franchi rassicura la piazza dopo le voci (confermate) di una pressante chiamata arrivata per lui da un club di C1. «Non ho ancora parlato con nessuno della società - spiega il fantasista biancorosso -, ma sono convinto che presto le cose si risolveranno e anche noi giocatori potremo avere un quadro più chiaro sul futuro. Del resto non sono il solo a trovarmi nella condizione di essere contattato da altri club, ma credo che stia capitando a diversi miei compagni. Per ora, però, pensiamo a battere il Treviso, così magari l'attenzione della piazza tornerà al campo e non alle vicende dirigenziali che stanno tenendo banco da settimane». "Tanino" ribadisce poi ciò che ha ripetuto per tutta la stagione: «Io qui mi sono trovato benissimo e sono stato accolto dai tifosi in maniera straordinaria. Devo riconoscenza alla società e al pubblico. Per questo non prenderò in considerazione altre offerte finché non arriverà quella che spero il Mantova abbia intenzione di farmi. L'ideale sarebbe siglare un lungo matrimonio con questa squadra, ma anche in caso contrario per me Mantova sarà sempre al primo posto». Tornando al campo, Franchi si fa portavoce della squadra e della sua voglia di stupire ancora: «Siamo fermi da tre settimane e abbiamo una voglia matta di tornare a giocare - spiega -. Siamo carichi, anche perché Mantova-Treviso fino a un paio d'anni fa si giocava in serie B ed è un match di prestigio. Speriamo che venga tanta gente allo stadio a sostenerci perché noi teniamo a questa competizione». «Sarà anche quello dei dilettanti, ma vincere uno scudetto è sempre motivo d'orgoglio - aggiunge Tanino -. Farlo poi nell'anno del centenario del club, dopo aver vinto il campionato, avrebbe un sapore particolare: vorrebbe dire cucire il tricolore su una maglia storica e credo che darebbe una soddisfazione in più anche ai tifosi».
26 maggio 2011

da www.ilgazzettino.it

CALCIO D SCUDETTO I biancocelesti domani nella tana del Mantova ancora senza il bomber

Treviso, Perna si chiama fuori

«Il gonfiore all’occhio è passato ma quando corro accuso vertigini e anche conati di vomito»

Sabato 28 Maggio 2011,
Il Treviso gioca domani a Mantova la seconda partita valevole per l'assegnazione dello scudetto di serie D. In corsa ci sono le nove vincenti i rispettivi gironi e il Treviso, dopo aver affrontato e pareggiato in casa domenica scorsa contro il Cuneo farà visita alla formazione lombarda che ha dominato il girone B conquistando 67 punti (sei in meno del Treviso), staccando di nove la coppia Voghera e Portisola.
Il pareggio ottenuto nella gara di apertura costringe la squadra di Diego Zanin a cercare assolutamente la vittoria, unico risultato utile per sperare di proseguire l'avventura.
Purtroppo anche domani l’allenatore dovrà rinunciare a Massimo Perna, 21 gol in questo campionato e vero spauracchio delle difese, che dopo aver saltato la gara con il Cuneo dovrà disertare anche questa per un duro colpo rimediato durante una seduta di allenamento.
«Il gonfiore - dice il giocatore - è passato ma se dovessi prendere un'altra botta potrebbe essere pericoloso e quindi preferisco non rischiare».
Ti sei allenato in questi giorni?
«Ho solo fatto un pò di corsa a bordo campo ma mi sono fermato diverse volte pechè mi girava la testa e avevo conati di vomito».
Seguirai la squadra a Mantova?
«Certo che si, il nostro è un gruppo unito e anche da queste cose si vede».
Quante possibilità avete di vincere?
«Il cinquanta per cento. Loro hanno una grande squadra ma anche la nostra è in grado di vincere contro chiunque».
Senza di te però la squadra perde molto in fase realizzativa.
«Ferretti vede la porta come pochi e poi sono convinto che De Lorentiis disputerà una grande partita perché ha un enorme potenziale».
Cosa conosci del Mantova?
«Leggendo la loro formazione credo che un portiere come Bellodi sia un lusso in questa categoria visto che negli ultimi anni ha sempre giocato in B e ha voluto rimanere a Mantova nonostante il fallimento. Credo però che il loro punto forte sia l'attacco con Graziani e l'ex SandonàJesolo, Gambino».
Ci tenete a passare il turno?
«Si soprattutto perché le semifinali e finali si giocano al Tenni e per noi sarebbe una passerella straordinaria».
SQUALIFICATO - Oltre a Perna, infortunato, mister Zanin dovrà rinunciare anche al difensore Visintin e al centrocampista Salgher sempre per infortunio mentre Granati è stato appiedato dal giudice sportivo.

perna 20 gol e non 21 ma va bhe, è il gazzettino

Anche i giocatori se lo sono chiesto

Certo che deve aver preso proprio una pallonata incredibile se a distanza di settimane sta ancora così...

p.s. Pontisola, non Portisola.