Non so come si possa paragonare la zona dell'ex consorzio agrario con il Tenni: non hanno NIENTE in comune (il primo è una vergogna a cielo aperto da quasi 35 anni, il secondo un pezzo di storia e di verde).
Lo scalo Motta è una cosa lo stadio un'altra: si capisce subito che l'accoppiata è totalmente strumentalizzata a fini politici. Che riqualifichino lo scalo, certo: e già che ci sono, includano un bel vialetto alberato di tigli che porti dritto dritto all'entrata della curva Di Maio. E magari lo facciano fare agli studenti di architettura di VE, come concorso, invece di spendere spropositi per ingrassare il professionista ammanicato di turno!