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Metto qua l'articolo invece che nella discussione dello stadio visto che le ultime righe c'entrano parecchio con questa discussione.
Tribuna di Treviso
SPORT
Fuori le buste, il Tenni è da assegnare
28 giugno 2016
Oggi scade il termine, Ca’ Sugana vuol bonificare l’impianto. Nardin, se ci sei...
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TREVISO. Oggi si saprà qualcosa di più sulla destinazione d’uso del Tenni: si apriranno le buste e si vedrà se ci saranno proposte.
Qualcuno sembra ci sia. Ma attenzione: non si tratta di un bando vero e proprio, con i crismi legali che garantiscono un impegno finale. Si tratta invece di una richiesta d’intenti, i cui esiti saranno da valutare con attenzione da parte dell’amministrazione comunale.
Il Tenni, che ora versa nel più totale abbandono, è un capitale stimato dai 12 ai 15 milioni, che abbisogna urgentemente di pulizia, manutenzione e lavori di riassetto.
I nuovi padroni del Calcio Treviso che intenzioni hanno? Nardin e Frandoli hanno già avanzato delle perplessità sui costi, che paventano esorbitanti per le casse societarie. Pertanto la nuova squadra non ha ancora la certezza di dove andrà a giocare, anche se in effetti il sindaco Manildo e l’assessore Michielan hanno sempre assicurato che la casa del Treviso, a prescindere dalla proprietà, sarebbe stata il Tenni e non un altro impianto, a condizione che si fosse valorizzato ed organizzato un settore giovanile degno di questo nome e sfruttato lo stadio al meglio, ossia anche con altri eventi.
Pertanto la situazione del calcio cittadino resta a dir poco nebulosa: si sa che le quote dell’Acd Treviso sono passate da Paolo Pini a Tiziano Nardin, per inciso tramite una lettera di impegno e non un contratto preliminare. Oltretutto entro il 30, ossia dopodomani, le parti, su suggerimento dello stesso Nardin, avevano convenuto di ratificare ed ufficializzare l’operazione davanti ad un pubblico ufficiale, cioè un notaio: il tempo passa ma Pini non ha ancora ricevuto alcuna segnalazione in merito. Come se non bastasse, dopo la presunta "aggressione" verbale all’interno dello stadio (pare che fosse un tifoso isolato), Nardin si sarebbe preso una pausa di riflessione per valutare attentamente la situazione. Tutto questo mentre si avvicina un’altra scadenza, l’8 luglio, quella per iscrivere la squadra al campionato di Eccellenza. Riassumendo: a tutt’oggi a Treviso non abbiamo né società, né squadra né stadio, però già circolano nomi di allenatori e di giocatori che vestirebbero la casacca biancoceleste. E si pensa al ripescaggio in D. Mah. (s.f.)