Re: Re: Re:
enricoutv83, 08/09/2011 01.25:
Guarda che a Treviso tutti i daspo sono condanne da stadio, fatta eccezione per quelli di verona 2007..
Credo che tra i tanti aspetti negativi della tessera del tifoso, una delle poche cose che sono ragionevoli è proprio quella di vincolarne l'emissione al fatto di non avere commesso REATI da stadio (non daspo scontati e/o annullati dal Tar, capiamoci).
Anche se sappiamo bene che le vere ragioni sono economiche, alla fine una delle rare innovazioni della tessera, sul fronte sicurezza, è proprio quella di evitare che persone condannate per fatti violenti collegati allo stadio non possano accedervi facilmente. (Apro parentesi): trovo ridicolo invece che si spacci per misura di sicurezza quella di far avere alla questura un elenco di nomi di chi va allo stadio: questo elenco ce lo hanno già da anni, dall'epoca dei biglietti nominali (chiudo parentesi).
Mi dirai: non ha senso perchè tanto si prendono i singoli biglietti ed in casa quindi vengono lo stesso. Giusto, però guardiamola anche come aspetto deterrente... le misure di sicurezza non sempre devono essere efficaci al 100%, tante volte scopo delle sanzioni è anche quello di semplice deterrenza, magari uno al posto di andare allo stadio 20 volte ce ne va 10... ecco, per chi al Ministero elabora i dati, quella riduzione del 50% potrebbe rappresentare un positivo effetto deterrente. Che poi queste scelte politiche siano assurde è un altro discorso, però - in linea di principio - sotto il profilo della sicurezza non fa una piega che un ex condannato in sede penale non possa fare trasferte e abbonarsi liberamente.
Mi dirai ancora: beh chi lo dice che uno che abbia avuto precedenti necessariamente debba creare casini. Giusto, sono d'accordo. Ma ripeto che si è trattata di una scelta politica che alla gente comune sta bene, perchè fa sembrare che chi di dovere si stia interessando della sicurezza, anche se in realtà si interessa di foraggiare banche e società investitrici ecc. ecc..
Magari è difficile che questa logica la accetti chi vive il mondo ultras e chi ha dovuto subire la repressione degli ultimi anni, però a chi porta voti ai partiti e a chi del calcio nulla interessa sta più che bene - di principio - che questi ragazzi che hanno avuto problemini con i tribunali non vadano facilmente allo stadio!
P.S.: in ogni caso non ci credo proprio che un ex condannato, che abbia scontato la pena e che sia stato riabilitato (riabilitato nel senso che sono passati un paio d'anni, o quel che è per legge, dalla fine della pena e che, quindi, ottenga la cancellazione di quel reato dalla sua fedina penale) non possa avere la tessera... sarebbe una cosa fuori da qualsiasi logica.