20/08/2009 14:49 |
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ZakkTV, 20/08/2009 13.57:
da www.ilgazzettino.it
«Ed entro un anno e mezzo ridisegno l’area Tenni»
Confermata la scelta di portare lo stadio lontano dalla città: il suo posto potrebbe essere preso da un parco urbano
Giovedì 20 Agosto 2009,
«La mia ipotesi di base è semplice: portare lo stadio fuori dalla città». GianPaolo Gobbo parte da qui. Il destino del Tenni, oltre alle sorti del Treviso Calcio, è sempre al centro della discussione di questo bollente agosto. Lui, nei giorni scorsi, si è già espresso: lo stadio dov’è ora non va bene e quindi bisogna cambiare. Progetti alternativi non ce ne sono, per questo ha lanciato la proposta del concorso di idee sul futuro di un’area strategica che comprenda Tenni, ex Foro Boario e anche scalo Motta che, comunque, rimane di proprietà delle Ferrovie italiane e quindi non inseribile in alcuna ipotesi. Però un primo passo occorre farlo.
«Inizieremo a studiare l’area cercando di capire cosa si può fare –continua– Ritengo che una prima proposta potremmo averla nel giro di un anno e mezzo. Ora la zona è vincolata solo per un uso sportivo e la mia idea sarebbe quella di non cambiare di molto la destinazione urbanistica. Ma dobbiamo ragionarci».
Ragionando per ipotesi e immaginando un futuro che ancora non c’è, l’area del Tenni è potenzialmente molto appetibile. Forse non per l’edilizia di pregio, come ha già spiegato il presidente di Italia Nostra Umberto Giandigiacomi, ma le alternative non mancano. «Si potrebbe farne un polmone verde a disposizione della città –spiega il sindaco– qualcuno ha anche avanzato l’idea di un parcheggio sotterraneo con sopra un parco pubblico. Tutte ipotesi: prima dobbiamo esaminare ogni possibilità». Il vecchio Tenni, ovviamente, verrà raso al suolo, ipotesi che il vicesindaco Giancarlo Gentilini nemmeno contempla: «Gentilini non è d’accordo? Ma cosa dovremmo fare del Tenni, un monumento? Di certo il nome Tenni, il ricordo di Omobono, non morirà: il nuovo stadio continuerà a chiamarsi così». Sì, ma dove? Anche qui di certezze nemmeno l’ombra. Solo nuove ipotesi. «Nella cittadella dello sport accanto al Velodromo? Vedremo, non sappiamo ancora se c’è spazio. In passato qualche occasione è stata persa, come la possibilità di fare una società tra Treviso e Mogliano e costruire lo stadio alle porte della città. Purtroppo non se n’è fatto niente».
Ma prima di pensare a un nuovo stadio, bisognerà vedere se ci sarà ancora una squadra in grado di utilizzarlo. Anche per questo motivo l’intera vicenda non ha contorni ancora ben definiti. L’unica certezza è che per il Tenni, il vecchio Tenni, il conto alla rovescia è cominciato e che il futuro è ancora tutto da scrivere.
P. Cal.
In un anno e mezzo possono succedere tante cose,
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