14/09/2010 17:04 |
|
| | | OFFLINE | Post: 24.600 | Registrato il: 23/12/2005 | Sesso: Maschile | Vice-Admin | |
|
da www.ilgazzettino.it
«Questo Belluno mi piace molto»
Il presidente Barzon entusiasta dopo il pari a Padova: «Buon calcio e carattere»
Martedì 14 Settembre 2010,
«Ho voglia di innamorarmi», cantava Francesco Baccini. E gli fa eco il presidente Sergio Barzon, nel commentare l’ottimo inizio di campionato di un Belluno pratico, concreto (4 punti in 2 partite) e a tratti spettacolare. «In questa prima parte di stagione sto ammirando delle giocate e dei gol strepitosi. Questo Belluno mi piace».
Si aspettava un avvio così lanciato?
«No, in pochi si sarebbero attesi una partenza che definirei più rosea delle migliori aspettative. La squadra c’è, al di là dei risultati e della classifica: esprime un buon calcio, tiene il controllo del gioco, ha carattere e la capacità di ribaltare situazioni difficili».
Le impressioni positive sono rafforzate anche dall’ultima prova, la prima in trasferta: 1-1 a Padova contro il San Paolo.
«Una gara dominata. Questo dimostra che le altre squadre devono iniziare a temerci».
Presidente, ci racconti cos’ha provato nel momento in cui il padovano Radrezza ha segnato all’Euganeo, in quella che è la vostra città.
«Esatto, sono padovano anch’io ed è stata un’emozione bellissima. Ho seguito il primo tempo in compagnia dei tifosi bellunesi, mentre nella ripresa ero ospite in tribuna centrale del presidente del San Paolo e amico, Antonio Barella. Con lui c’erano i nipoti, il figlio e alcuni miei vecchi compagni di scuola. Molti non li vedevo da decine di anni. È stato un momento molto significativo».
Soprattutto quando Radrezza ha infilato nel sette.
«Sono letteralmente esploso, anche se ero in mezzo a molti padovani. Era difficile rimanere indifferenti di fronte a una simile prodezza. Andrea ha realizzato un gol incredibile: sembrava Baggio».
Di cosa avete discusso sugli spalti dell’Euganeo?
«Anche di cifre. Il nostro budget non è nemmeno paragonabile al loro: certi numeri, per una società come la nostra, sono insostenibili».
Domenica arriva il Treviso per un’altra partita di grande fascino. Cosa è lecito attendersi?
«Prima di tutto che il Belluno esca tra gli applausi, indipendentemente dal punteggio. E poi spero che i ragazzi possano fare una bella sorpresina alla capolista».
VERSO IL BIG MATCH
«Domenica con il Treviso
il polisportivo sarà pieno»
Martedì 14 Settembre 2010,
Sergio Barzon, prima di essere il massimo dirigente della società gialloblù, è un appassionato di calcio e un tifoso del Belluno. Vive lo sport in maniera passionale (memorabili le sue esultanze dopo i gol con discesa dagli scalini della tribuna e dito rigorosamente alzato). Per questo, la componente pubblico non può lasciarlo indifferente. Anzi, per Barzon è persino prioritaria: vorrebbe 500 spettatori di media, propone iniziative collaterali al match, rivolge accorati appelli ai bellunesi per riempire il polisportivo. Appelli che spesso rimangono inascoltati. Ma Barzon non demorde mai e rilancia.
Tuttavia, in vista della sfida di domenica prossima con il Treviso, il presidente non fa proclami: «No, non ne faccio per un semplice motivo. Non servono. Sono certo che lo stadio si riempirà comunque, anche senza il mio invito. Contro la capolista, il polisportivo sarà pieno». (M.D.I.)
[Modificato da ZakkTV 15/09/2010 14:26] |
|
|