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da www.ilgazzettino.it
Belluno, sfida
al forte Treviso
Domenica 19 Settembre 2010,
Nella domenica in cui prendono il via i campionati regionali (in casa Feltrese, Union, San Giorgio, Alpago e Limana nei tornei più importanti) il calcio provinciale punta i fari sulla supersfida di serie D Belluno-Treviso: si inizia alle ore 15 allo stadio polisportivo.
CALCIO Oggi l’attesa sfida tra Belluno e Treviso
«Non c’è storia
ma ci proveremo»
Alessandro De Bon
Domenica 19 Settembre 2010,
L’altro campionato. Già, perché secondo Toni Tormen squadre come il Treviso che questo pomeriggio (ore 15 al polisportivo) il suo Belluno è chiamato a sfidare, con la serie D c’entrano ben poco. Anzi, nulla. «Stiamo parlando di sei, sette società che praticamente giocheranno un girone nel girone. Capite anche voi che un Venezia che ingaggia Arturo Di Napoli, con questa categoria non ha nulla a che spartire. Ma non è l’unica. Treviso stesso, Chioggia, Jesolo, Pordenone, Opitergina... la lista è lunga. Si parla di budget che sfiorano il milione e mezzo contro altri che si barcamenano tra i duecento mila e poco più. Fatevi un po’ i vostri conti».
Una sorta di doping finanziario alla Platini?
«Io non metto il becco in casa d’altri, ma mi limito a osservare lo stato delle cose. I numeri. È pacifico che al di là della disposizione economica, sono due modi diversi di fare il calcio. C’è chi ingaggia giocatori della serie A e chi punta a lanciare i giovani. Noi abbiamo scelto questa seconda strada, tutto qua. Fermo restando che fino a prova contraria delle sei o sette che hanno investito cifre folli, vincerà soltanto una».
Ci sta preparando a una partita impossibile?
«La carta ci dice proprio questo: non c’è storia. Ma sapete quanto spesso quella carta possa rivelarsi straccia. Noi aspettiamo il parere del campo. Una sola cosa voglio: non uscire sconfitti con il rammarico di non aver dato tutto e non esser stati noi stessi. Se vedrò il Belluno di questi primi tempi, con spirito, voglia, collaborazione, intensità, potrò accettare anche un risultato negativo. Altrimenti no».
È una partita da «niente da perdere».
«Questo è certo. Il Treviso deve vincere e se uscisse dal polisportivo con un solo punto dovrebbe pensare di più ai due persi. Ma con questo non voglio dire che a me va bene il pari. No, io voglio il vero Belluno. E sono sicuro che con quel Belluno ci si può divertire...».
La partenza è stata ottima.
«Sì, ma me lo aspettavo, visto il pre-campionato. Il martedì i primi complimenti che faccio sono alla panchina: fino a oggi chi è entrato è stato perfetto, spesso cambiando le sorti dell’incontro. Mi fa estremamente piacere poi che davanti abbiano già segnato tutti, Elia a parte. Certo, essere giovani vuol dire anche segnare un autogol e subìre due rigori in un match giocato benissimo (in coppa con l’Opitergina ndr) o prendere un gol da Volpato su una palla stupida, ma questi siamo e non possiamo che crescere. Continuando su questa strada».
LA FORMAZIONE - Questo il possibile undici: in porta Alan Miniati; Sommacal, Pavan, Simone Brustolon e Mosca; Armenise, Mike Miniati (Rosso), Mele e Radrezza; in attacco Pontin e Battaglia.
L PROGRAMMA IN SERIE D
Si inizia
alle ore 15
l’arbitro
è di Lucca
Domenica 19 Settembre 2010,
Questo il programma completo del 3. turno nel girone C di serie D: Belluno-Treviso (arbitro: Samuele Lucchesi di Lucca), Chioggia-Concordia, Este-Sandonà Jesolo, Montebelluna-San Paolo, Montecchio-Quinto, Pordenone-Torviscosa, Rovigo-Opitergina, Sanvitese-Tamai, Venezia-Kras Repen. La classifica: Kras, Treviso, SandonàJesolo e Venezia 6; Quinto, Chioggia, Rovigo 4; Belluno*, Torviscosa 3; Sanvitese 2; San Paolo*, Tamai, Montecchio 1; Este, Concordia, Opitergina, Montebelluna e Pordenone 0 (*San Paolo-Belluno, finita 1-1, non è stata omologata per il ricorso del Belluno).
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