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Nba Today: I Blazers decollano, Minnesota non esce dal tunnel
Dal nostro inviato a Portland - Quattro vittorie casalinghe in altrettante gare hanno caratterizzato il lunedi' del Thanksgiving. Vincono facile i Blazers e i Grizzlies. San Antonio ferma l'emorragia di Milwaukee e Baron Davis con soli 2 punti condanna Minnesota.
SACRAMENTO KINGS @ MEMPHIS GRIZZLIES 105 - 116
Sacramento: Evans 28 pti, Thompson 10 rimb, Rodriguez 7 ast
Memphis: Gay 24 pti, Gay 8 rimb, Conley 7 ast
Israele (Casspi) e Iran (Haddadi) si incontrano prima della partitaNeanche l’ottima prestazione di Tyreke Evans riesce ad evitare la quarta sconfitta consecutiva per i Kings.
Memphis riesce a staccare i californiani già nella prima frazione sfruttando le 8 palle perse e la grande confusione in fase offensiva degli avversari. Coach Hollins si affida al suo quintetto base per gran parte della gara e sfrutta sotto canestro la prestanza di Marc Gasol (8/10 dal campo) e di Rudy Gay. Per Sacramento oltre ad Evans buona la partita dell’altro rookie, l'israeliano Omri Casspi autore di 15 punti in 27 minuti.
MILWAUKEE BUCKS @ SAN ANTONIO SPURS 98 - 112
Milwaukee: Ilyasova 20 p.ti, Thomas 5 rimb, Jennings 7 ast
San Antonio: Duncan 24 p.ti, Duncan 12 rimb, Parker 6 ast
Ci voleva Tim Duncan per fermare Brandon JenningsJennings spara a salve…Bonner no…questo il riassunto della gara disputata tra gli Spurs e i Bucks nella cornice dell’ AT & T Center di San Antonio. Padroni di casa ancora privi di Ginobili e ospiti galvanizzati dalla serie 8-3 che non si vedeva da tempi immemori. Primo quarto caratterizzato da un sostanziale equilibrio anche se gli Spurs sembrano avere più energie nelle seconde linee che piazzano un 8-0 sul finire del quarto grazie a Matt Bonner (6/8 da 3 punti) e Dejuan Blair (8 rimbalzi in 15 minuti). Dall’altra parte Brendon Jennings si rende conto di non essere in giornata (6/21 dal campo) e cerca di smistare assist per Charlie Bell molto attivo nella prima metà. Con un parziale di 19-5 i Bucks stupiscono ancora tutti e si portano avanti di un punto prima di entrare negli spogliatoi. Nella ripresa si assiste ad un monologo firmato Tim Duncan; il caraibico fa il vuoto sotto canestro (12 rimbalzi dei 46 sono suoi) e permette a San Antonio di portare a casa un’importante successo che lo mantiene in zona playoff. Da sottolineare il ritorno in campo della stella di Milwuakee Michael Redd che è rimasto sul parquet per 11 minuti dimostrando di essere ancora lontano dalla condizione migliore (4 punti, 1/6 dal tiro libero).
CHICAGO BULLS @ PORTLAND TRAIL BLAZERS 98 - 122
Chicago: Deng 25 p.ti, Noah 8 rimb, Rose 5 ast
Portland: Oden, Aldridge 24 p.ti, Aldridge 13 rimb, Roy 7 ast
ODen decisivo stasera..e domani?Importante successo per Portland che sfrutta al meglio la giornata di grazia di Greg Oden (7/8 dal campo, 10/12 dal tiro libero e 12 rimbalzi) per affondare una generosa quanto imprecisa Chicago. Bulls che partono forte e mettono subito la testa avanti nei primi minuti sfruttando l’atletismo di Luol Deng e John Salmons. Nel secondo periodo si scatenano Brandon Roy (18 punti, tutti nella prima metà) e Lamarcus Aldridge ancora in doppia doppia. Il dominio sotto i tabelloni da parte dei Blazers (47-27 il computo dei rimbalzi) permette ai padroni di casa di arrivare anche sul +15 ma sul finire della terza frazione i tiri liberi di Jannero Pargo portano i Bulls a -8. Nell’ultima frazione è Oden Show…il centro di Buffalo, per la prima volta non gravato di falli, concede alley-oop, schiacciate e giocate di classe ai 18'000 del Rose Garden che sperano, una volta per tutte, che il loro pivot abbia trovato la continuità di rendimento che assicura un posto tra le primissime a Ovest.
MINNESOTA TIMBERWOLVES @ LOS ANGELES CLIPPERS 87 - 91
Minnesota: Flynn 17 p.ti, Jefferson 13 rimb, Flynn 5 ast
Los Angeles: Thorton 31 p.ti, Camby 18 rimb, Davis 6 ast
Thornton porta alla vittoria i Clippers sui WolvesMinnesota non riesce ad uscire dal tunnel e pareggia il peggior record stagionale di 13 sconfitte consecutive ottenuto già da New Jersey. I Clippers costruiscono molto ma faticano a prendere il largo. Grandissimo lavoro da parte di Marcus Camby che nonostante la veneranda età continua a collezionare doppie doppie. A 6 minuti dalla fine dell’incontro Al Thorton (i suoi 31 punti solo il suo season high) schiaccia di prepotenza su assist di Baron Davis portando Los Angeles sul +8, massimo vantaggio fin lì ottenuto. Minnesota sembra accusare ancora una volta il colpo ma due canestri da 3 rinvigoriscono i Wolves che arrivano sul -2 con la palla in mano a 30 secondi dalla fine. Jefferson commette infrazione di passi e il Barone, che fino a quel momento aveva sul groppo un bel 0/9 dal campo, mette dentro gli unici due punti della partita che valgono la seconda vittoria di fila per i Clippers. Per Minnesota ancora apprezzabile lo sforzo di Jonny Flynn, ma per il resto è notte fonda…