NBA 2009/2010

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, [3], 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16
MoniGo
00venerdì 18 settembre 2009 19:03
Re:
ZakkTV, 07/08/2009 11.19:

da www.gazzetta.it

Ricostituente fatale
Squalificato Rashard Lewis


NEW YORK, 7 Agosto 2009 - Un innocente errore che costerà a Rashard Lewis 1,6 milioni di dollari. Almeno questa è la versione del giocatore, accettata, almeno in parte considerate le proporzioni della squalifica, anche dalla Nba. Lewis, infatti, è stato trovato positivo a un controllo antidoping per un elevato livello di testosterone




Come Caster Semenya... [SM=x397151] Capirai, le prime 10 giornate di un campionato che ne ha 82 che non valgono un cazzo. :D

enricotv
00sabato 19 settembre 2009 05:02
Re: Re:
MoniGo, 18/09/2009 19.03:



Come Caster Semenya... [SM=x397151] Capirai, le prime 10 giornate di un campionato che ne ha 82 che non valgono un cazzo. :D


82+7+7+7+7=110. [SM=x397155]
enricotv
00lunedì 12 ottobre 2009 17:29
da www.gazzetta.it


Toronto torna a vincere
E Belinelli sfonda

I Raptors superano Washington 100-93, ma soprattutto mettono in vetrina Marco, che si sta facendo scoprire dai supporter e dai media locali, complici le assenze di Turkoglu, Wright e poi dell'infortunato Weems. Ottimo anche il rookie De Rozan


TORONTO, 12 ottobre 2009 – Toronto batte Washington 100-93 nella quarta amichevole e anche se Bargnani dice che la squadra ha fatto un passo indietro in difesa rispetto alle precedenti gare a causa di un po’ di stanchezza, ci sono comunque alcune note positive, a cominciare da Marco Belinelli. Ottima la sua prestazione malgrado lo 0/4 da tre (bugiardo perché un errore dell’azzurro è stata una preghiera allo scadere del primo tempo lanciata da tre quarti di campo, e una sua provvidenziale tripla che aveva risolto una situazione di stallo in attacco viene poi corretta in canestro da due). Per il resto, Belinelli è uscito dal campo come secondo miglior marcatore tra i Raptors con 15 punti, dopo il rookie DeRozan (19 punti e 9/10 dalla lunetta). Belinelli e DeRozan hanno giocato più di tutti vista l’indisponibilità di Turkoglu e Wright, a cui si è aggiunto Weems, schierato titolare in ala piccola, ma in campo solo 9’ a causa di un infortunio a un piede.

Marco Belinelli in azione contro i Wizards. Reuters
Marco Belinelli in azione contro i Wizards. Reuters

exploit belinelli — Toronto non ha tirato bene (39%), e Chris Bosh (che era stato positivo nella sua prima apparizione contro Minnesota) ha faticato a entrare in partita, ma il 36/40 dalla lunetta è indice di determinazione nell’attaccare il canestro, e per una squadra di solito votata al gioco perimetrale il dato è una novità da sottolineare. Dieci i viaggi in lunetta sia per Evans che per DeRozan, acerbo in molti aspetti del gioco (vedi nel passaggio), ma sempre pericoloso in transizione con la sua esplosività. “Credo che questa sia la squadra più atletica che abbiamo avuto - dice Bosh -. Abbiamo buoni atleti in ogni ruolo ed è una delle cose di cui dobbiamo renderci conto per trarne vantaggio, specialmente in difesa e nell’attaccare il canestro”. Belinelli si sta facendo scoprire dai supporter e dai media locali, e i commenti sono quasi sempre favorevoli. Nel terzo quarto Belinelli sostituisce Weems in quintetto e ingaggia subito un bel duello contro Mike Miller. Il Beli si fa apprezzare ancora una volta per la varietà di soluzioni offensive nel suo repertorio. Canestri in contropiede, in taglio o penetrazione centrale, e passaggi sempre puntuali, tra i quali uno nel secondo tempo che innesca l’unica tripla del Mago. Un altro geniale in traffico dietro la schiena raggiunge il tagliante Reggie Evans che riceve sorpreso e non riesce a segnare.

Agent 0 e' tornato — I Raptors alternano momenti di buon gioco ad altri di confusione con qualche individualismo di troppo, e nell’ultimo quarto (con Belinelli in campo) accelerano grazie a 10 punti di Jarrett Jack e 9 di DeRozan. Triano lascia in panchina Bargnani a riposare insieme a Calderon e Bosh, e viene ripagato dalle riserve con una vittoria. DeRozan regala al pubblico anche un flashback in stile ‘Aircanada” quando va a schiacciare al volo un tiro sbagliato da Jack. Bargnani ha realizzato 9 punti e catturato 5 rimbalzi, ha difeso bene su Blatche subendo anche uno sfondamento, mentre ha sofferto un po’ il più dinamico JaVale McGee. Toronto-Washington è stata anche l’occasione di rivedere all’opera Agent 0, la star dei Wizards Gilbert Arenas che ha saltato l’intera stagione passata o quasi (80 gare) dopo l’intervento chirurgico al ginocchio sinistro alla vigilia del campionato. Per i veri amanti del basket il suo ritorno sul parquet è una splendida notizia. Per Calderon che ha dovuto marcarlo un incubo. Arenas ha chiuso con 14 punti e 7 assist, e un paio di giocate da applauso. Intanto il sempre concreto Antawn Jamison (21+10) è apparso più che pronto per la regular season. La notizia migliore per Toronto è il ritorno di Hedo Turkoglu, che oggi inizia finalmente ad allenarsi con la squadra.

italians — Bargnani 9 punti (1/5 da due, 1/3 da tre, 4/4 tl), 5 rimbalzi, 2 falli, 2 palle perse e 1 recuperata in 25’25”. Belinelli 15 punti (6/9 da due, 0/4 da tre, 3/4 tl), 4 rimbalzi, 3 assist, 5 falli in 32’16”.
Adriana Galimberti
ZakkTV
00giovedì 29 ottobre 2009 15:46
da www.basketnet.it

NBA Today: L’invasione italiana e gli alieni di Orlando

Se alla vigilia della regular season qualcuno avesse pronosticato un successo di Toronto contro Cleveland targato Bargnani- Belinelli e 22 punti di Danilo Gallinari tutti l’avrebbero preso per uno scherzo. Invece il momento che tutti gli appassionati di basket NBA italiani aspettavano è arrivato…e speriamo continui.

Dai campi vengono fuori bene Orlando, San Antonio, Boston, Detroit e Denver mentre per Cleveland si parla già di crisi.

INDIANA PACERS – ATLANTA HAWKS: 109 – 120 (32- 29, 65-66, 94-95)

Indiana: Granger 31 p.ti, Murphy 10 rimb, Murphy 7 ast

Atlanta: Johnson 25 p.ti, Horford 16 rimb, Smith 8 ast

Atlanta vince la prima casalinga di fronte a 18.000 spettatori, al termine di un incontro molto combattuto contro Indiana. Il match si risolve, infatti, durante l’ultimo quarto quando i georgiani, trascinati dal terzetto Johnson-Horford-Smith, piazzano un perentorio 10-1 che chiude i conti. Per Indiana Danny Granger comincia la stagione con un trentello e un 5/10 da 3 punti che lo rilanciano tra le All- Star del torneo. Buona prova anche di Troy Murphy che si avvicina alla tripla doppia già all’esordio.

PHILADELPHIA 76ERS – ORLANDO MAGIC 106 - 120 (27-29, 47-70, 69 - 100)

Philadelphia: Speights 26 p.ti, Brand 6 rimb, Iguodala 6 ast

Orlando: Howard 21 p.ti,Howard 15 rimb, Nelson 6 ast

Poderoso esordio da parte dei Magic a cui bastano solo due quarti per chiudere la pratica. Sono infatti ben 70 i punti segnati da Orlando a metà del tempo. Percentuali oltre il 56% dal campo, 16/29 da 3 punti e 14/17 dalla lunetta sono solo alcuni dei dati che evidenziano la prestazione dei padroni di casa. Dwight Howard subito protagonista grazie alla prima delle numerose doppie doppie che arriveranno durante questa stagione. Non delude all’esordio Vince Carter che realizza 15 punti. In totale sono ben 6 i giocatori di Orlando in doppia cifra, molti dei quali sono rimasti in panchina durante l’ultima frazione. Poco ha potuto dall’altra parte Philadelphia che con Iguodala e Brand in giornata no, si è dovuta attaccare ad un super Marreese Speights per evitare l’ecatombe.

CLEVELAND CAVALIERS – TORONTO RAPTORS 91 – 101 (22-27, 39-57, 71-78)

Cleveland: James 23 p.ti, James 11 rimb, James 12 ast

Toronto: Bargnani 28 p.ti, Bosh 16 rimb, Calderon 11 ast

Negli States l’hanno chiamata “The Italian Invasion” e chi ha visto la gara di Toronto sa che non è un’esagerazione. Un devastante Andrea Bargnani riduce in briciole già dopo due partite le ambizioni dei Cavaliers guidando la corazzata europea ad una vittoria che più che meritata da parte dei canadesi. Un risultato simile era insperato alla vigilia, soprattutto dopo la sconfitta casalinga di Cleveland all’esordio con Boston. “La nostra chiave è la difesa, dobbiamo lavorare soprattutto su quella…se funziona possiamo essere davvero pericolosi” ha commentato un superbo Chris Bosh autore di una doppia doppia. I Raptors hanno giocato d’astuzia ingabbiando nella prima parte di gara Lebron James (capace comunque di una tripla doppia) e Shaquille O’Neal (12 punti e 7 rimbalzi) e ripartendo in contropiede grazie alla destrezza di Josè Calderon. Difficile trovare un difetto nell’organizzazione di Toronto che ha trovato nel Mago di Roma una macchina da guerra (11/15 dal campo), nonostante i falli che lo hanno limitato. Ottima la prova anche di Marco Belinelli, autore tra le altre cose di una penetrazione centrale con schiacciata che ha fatto tremare L’Air Canada Center. Se questo è solo l’inizio….


CHARLOTTE BOBCATS – BOSTON CELTICS 59 – 92 (13-22, 31-42, 41-67)

Charlotte: Wallace 10 p.ti, Wallace 12 rimb, Augustin 4 ast

Boston: Allen 18 p.ti, Williams 9 rimb, Rondo 11 ast

I Celtics centrano anche il secondo successo e dopo appena due giorni di Regular Season sembrano già proiettati verso una fuga. Buona nel complesso la prova dei verdi del Massachusetts ma i Bobacats di Jordan non hanno fatto nulla per impensierire i padroni di casa: 59 punti realizzati, un giocatore in doppia cifra e 0/10 da 3 punti non sono certo dati confortanti per il proseguo della stagione. Per Boston altra buona prova di Kevin Garnett che dimostra di essere ampiamente recuperato - e sulla strada dei suoi giorni migliori – e di Rajon Rondo autore di una doppia doppia. I Celtics hanno dimostrato grande confidenza con il tiro dalla distanza soprattutto con Allen(4/10), Pierce(3/5) e Wallace(3/8); altra freccia nella faretra di Doc Rivers per riprendersi il titolo NBA.

NEW YORK KNICKS – MIAMI HEAT 93 – 115 (23-27, 47-56, 62-90)

New York : Gallinari e Lee 22 p.ti, Lee 9 rimb, Duhon 5 ast

Miami : Wade 26 p.ti, O’Neal 12 rimb, Wade 5 ast

E il Gallo cantò…dopo un anno travagliato che lo ha costretto ad abbandonare la squadra prima della fine della stagione e dopo aver subito una delicata operazione alla schiena, Danilo Gallinari ha finalmente scritto la prima pagina di storia nella sua carriera NBA. Nonostante la pesante sconfitta dei Knicks, l’ala di Sant’Angelo Lodigiano ha messo a segno 22 punti con un’incredibile 7/13 da 3 punti gran parte dei quali nell’ultima frazione di gioco. Solamente pochi minuti per Danilo nella prima parte di gara molto conclusasi 47-56. Nella ripresa Dwyane Wade e Jermaine O’Neal hanno trascinato gli Heat alla prima vittoria stagionale coadiuvati da Cook e Beasley ormai ripresisi dai vari infortuni. Per i Knicks, Gallinari a parte, si salvano solo Lee e Chandler.

DETROIT PISTONS – MEMPHIS GRIZZLIES 96 – 74 (24 -20, 53-41, 71-57)

Detroit: Hamilton 25 p.ti, Wallace 9 rimb, Bynum 7 ast

Memphis: Gasol 21 p.ti, Gasol 15 rimb, Conley 3 ast

I Pistons espugnano con relativa facilità il Fedex Forum di Memphis grazie ad un’ottima gara di Richard Hamilton autore di 25 punti. Ancora una volta, eccellente il supporto dalla panchina di Ben Gordon che in 24 minuti realizza 22 punti. John Kuester continua a preferirgli Rodney Stuckey nella scelta del quintetto, ma l’ex Chicago è partito davvero con il piede giusto. Il migliore nei Grizzlies sicuramente Marc Gasol che oltre ai 21 punti arpiona ben 15 rimbalzi: una prova degna del miglior Pau che ancora fermo per infortunio si gode le prestazioni del fratello.

NEW JERSEY NETS – MINNESOTA TIMBERWOLVES 93 – 95 (25 -21, 55-43, 78-64)

New Jersey: Lopez 27 p.ti, Lopez 15 rimb, Harris 8 ast

Minnesota: Flynn 18 p.ti, Wilkins 10 rimb, Flynn 2 ast

L’unica partita che si è conclusa all’ultimo secondo è stata quella di Minneapolis che ha visto i padroni di casa trionfare per due punti contro New Jersey. Dopo il pareggio di Harris a 18” dalla fine, il rookie Jonny Flynn (18 punti per lui) si prende l’ultima conclusione a 2 secondi dalla sirena, la sbaglia ma è Damien Wilkins a strapapre il rimbalzo che gli regala la doppia doppia, ma ancora di più la vittoria ai Wolves. Grande rammarico nelle file dei Nets per aver sprecato 15 punti di vantaggio e per le inutili prestazioni di Brook Lopez, Yi Jinlian e Terrence Williams che insieme hanno realizzato 59 punti e strappato 37 rimbalzi.

SACRAMENTO KINGS – OKLAHOMA CITY THUNDER 89 - 102 (22-39, 51-68, 68-89)

Sacramento: Martin 27 p.ti, Thompson 8 rimb, Martin 7 ast

Oklahoma City: Durant 25 p.ti, Durant 11 rimb, Westbrook 13 ast

Kevin contro Kevin….vince Kevin Durant. Insieme a Green e Krstic la guardia di Texas regala a Oklahoma la prima vittoria soprattutto grazie al gap maturato nel primo quarto. Sacramento entra in campo distratta e frettolosa; dopo 10 minuti si ritrova sotto di 20 punti e incapace di reagire di fronte alle incursioni delle ali dei Thunder. Kevin Martin prova a risolvere da solo la partita subendo numerosi falli e realizzando tutti i tiri liberi a disposizione (14/14). Oklahoma ha impiegato i suoi migliori 5 per quasi tutta la gara e sfruttando i 13 assist di Russel Westbrook.

NEW ORLEANS HORNETS – SAN ANTONIO SPURS 96 – 113 (13-19, 39-57, 68-88)

New Orleans: Paul 26 p.ti, Okafor 10 rimb, Paul 9 ast

San Antonio: Parker 17 p.ti, Duncan 12 rimb, Parker 6 ast

Chris Paul predica nel deserto e San Antonio torna a convincere. Questo il riassunto di una partita noiosa ma significativa per il proseguo della stagione. Gli Hornets partono forte grazie alla verve di Okafor e la grinta di Chris Paul. Ma la festa dura poco perché prima della fine del quarto Duncan e compagni assestano un 13-1 che non dà spazio a discussioni. Gregg Popovich tiene ben 10 giocatori sul campo per 20 minuti e dalle somme che può tirare si evince che, aldilà delle conferme, Manu Ginobili è pienamente recuperato, che Antonio McDyess è tutt’altro che vicino alla pensione e che Dejuan Blair 37esima matricola dello scorso draft può benissimo entrare nella top 5 dei rookie dell’anno. Gli Spurs dello scorso anno sembrano solo un ricordo lontano…

UTAH JAZZ – DENVER NUGGETS 105 -114 (30-23, 55-54, 80-82)

Utah: Williams 28 p.ti, Boozer 11 rimb, Williams 13 ast

Denver: Anthony 30 p.ti, Martin 11 rimb, Lawson 6 ast

Una fitta nevicata ha coperto la Pepsi Arena durante tutta la nottata, ma l’atmosfera creata dai 19.000 all’interno era davvero calda. I Nuggets non falliscono il primo appuntamento con la vittoria nonostante siano stati sotto per gran parte della gara. La partenza di Utah infatti è decisa e aggressiva e gli ospiti sembrano sorprendere le contromisure preparate da coach George Karl. Alla fine della prima frazione sono 7 le misure di vantaggio per i giocatori di Jerry Sloan. Carmelo Anthony sembra l’unico in grado di tenere Denver in partita e sulla seconda sirena appoggia il suo diciassettesimo punto che che vale il -1. Deron Williams cerca di ricreare il solco ma è proprio il momento in cui Chauncey Billups inizia la sua striscia di 14 punti del 3° quarto che danno a Denver il commando della gara per la prima volta. Coach Karl dà fiducia al rookie di North Carolina Ty Lawson che regala assist e spettacolo al pubblico in delirio. Utah paga cara la panchina corta; sostanzialmente solo Millsap è in grado di far ruotare il quintetto. Denver deve ancora perfezionare i suoi giochi e intanto si prepara per Portland.

HOUSTON ROCKETS – GOLDEN STATE WARRIORS 108 -107 (26-28, 52-62, 87-81)

Houston: Ariza 25 p.ti, Scola 11 rimb, Brooks 12 ast

Golden State: Ellis 26 p.ti, Magette 9 rimb, Curry 7 ast

Dopo la sconfitta maturata ieri a Portland i Rockets espugnano la Oracle Arena di Oakland ma dopo aver sudato le proverbiali sette camicie. Prima parte di gara molto equilibrata in cui si fanno notare il campione in carica Trevor Ariza e un pimpante Monta Ellis. Le rotazioni sono limitate da entrambe le parti e quindi in mancanza di McGrady e Yao Ming ci pensano Aaron Brooks e Luis Scola –entrambi in doppia doppia – a mettere 10 punti tra le due squadre. A due minuti dalla fine sul +8 e con la palla in mano Houston sembra poter far sua la partita ma la matricola di Davidson Stephen Curry (14 punti, 7 assist e 4 recuperate) segna un paio di layout che spaventano non poco i tifosi texani giunti in California. Tuttavia non è abbastanza per cambiare il destino della gara.

PHOENIX SUNS – LOS ANGELES CLIPPERS 109 - 107 (24-31, 53-53, 67-69)

Phoenix: Nash 24 p.ti, Hill 8 rimb, Nash 8 ast

Los Angeles Clippers: Camby 23 p.ti, Camby 11 rimb, Davis 12 ast

A Los Angeles succede un po’ di tutto ma la sostanza è che i Clippers subiscono la seconda sconfitta in due giorni e vanno a fare compagnia a Cleveland che stecca le prime. I Suns senza un vero centro di ruolo si affidano al trio di ali Hill-Stoudemire-Frye per coprire l’area ma ci si rende subito conto che i Suns per vincere quest’anno hanno bisogno di Steve Nash anche in chiave realizzativa. Los Angeles appare più completa nei reparti e caricata dalla buona prima parte di gara disputata contro i cugini campioni. Il match è equilibrato e nessuna delle due squadre riesce a scavare il solco necessario a chiudere la gara. Si arriva così a 2’ dalla fine sul 104-104. Leandro Barbosa a poco più di un primo da giocare piazza la tripla che può chiudere i giochi, ma Eric Gordon risponde prontamente con un’altra bomba che riporta la parità a 30 secondi dal termine. Palla in mano a Steve Nash e il play canadese inventa i due punti che valgono la prima vittoria e una buona dose di ottimismo per le prossime gare, anche se i Suns hanno molto da lavorare per rimanere in alto. Ai Clippers non basta la super prestazione del veterano Marcus Camby; aspettando tempi migliori per recuperare Blake Griffin sperano in una ripresa di Baron Davis ottimo in fase assistenziale ma ancora mediocre in fase conclusiva.

enricotv
00venerdì 30 ottobre 2009 12:21
Grandi gli azzurri!
zonastadio
00venerdì 30 ottobre 2009 22:03
mamma mia bargnani devastante, seppur contro i centri immobili di cleveland. domenica alle 19 in diretta su sportitalia toronto-orlando
MoniGo
00venerdì 30 ottobre 2009 23:38
Re:
zonastadio, 30/10/2009 22.03:

mamma mia bargnani devastante, seppur contro i centri immobili di cleveland. domenica alle 19 in diretta su sportitalia toronto-orlando



l'ex turkoglu!
enricotv
00sabato 21 novembre 2009 13:19
Dopo aver visto Boston-Orlando questa notte, posso sbilanciarmi e dire che Orlando è più forte dell'anno scorso, che Carter è più completo di Turkoglu e che Jason Williams nel ruolo di playmaker di riserva è nettamente superiore di Rafer Alston, che è più forte come realizzatore ma molto meno play e ragionatore.
Ho la netta sensazione che la rivale per la vittoria della conference sarà Cleveland, anche se vedo bene Boston e Atlanta.

A ovest bene Lakers e Dallas, mentre assistiamo al risveglio di Phoenix.
Se torna Mcgrady anche Houston è competitiva.
zonastadio
00sabato 21 novembre 2009 13:26
io sta notte ho visto i raptors..non male, anche se hanno una difesa di burro e si sono fatti rimontare 23 punti tra fine terzo e ultimo quarto. bene il mago, bene belinelli
ZakkTV
00sabato 21 novembre 2009 13:39
L'inzio di campionato dei Magic, al di là delle assenze, aveva mostrato che sono una squadra che deve ancora amalgamarsi del tutto dopo i cambi del mercato. Vedi la sconfitta interna con i Cavs e il -30 a Oklhaoma City. A proposito, grande sorpresa i Thunder, l'altro giorno hanno vinto facilmente a Miami.

Comunque grande vittoria dei Magic a Boston (78-83). [SM=x397209]
zonastadio
00sabato 21 novembre 2009 13:54
sulla carta questi magic sono più forti dell'anno scorso perchè carter è una stella affermata, molto più di turkoklu e oltre tutto tutta la squadra ha un anno di esperienza in più. per ora direi sacramento e thunder grandi sorprese tra le squadre che venivano date derelitte, mentre in alto gli hawks stanno vivendo un momento magico.
in ogni caso grande spettacolo anche quest'anno in ogni partita
enricotv
00sabato 21 novembre 2009 15:34
Re:
ZakkTV, 21/11/2009 13.39:

L'inzio di campionato dei Magic, al di là delle assenze, aveva mostrato che sono una squadra che deve ancora amalgamarsi del tutto dopo i cambi del mercato. Vedi la sconfitta interna con i Cavs e il -30 a Oklhaoma City. A proposito, grande sorpresa i Thunder, l'altro giorno hanno vinto facilmente a Miami.

Comunque grande vittoria dei Magic a Boston (78-83). [SM=x397209]

Oklhaoma ha un fenomeno, Kevin Durant.
ZakkTV
00domenica 22 novembre 2009 23:27
Maledetto Garnett, infila un tiro da due sulla sirena del primo supplementare e regala la vittoria ai Celtics: 107-105 al Madison Square Garden.
ZakkTV
00martedì 24 novembre 2009 14:15
da www.basketnet.it

Nba Today: I Blazers decollano, Minnesota non esce dal tunnel

Dal nostro inviato a Portland - Quattro vittorie casalinghe in altrettante gare hanno caratterizzato il lunedi' del Thanksgiving. Vincono facile i Blazers e i Grizzlies. San Antonio ferma l'emorragia di Milwaukee e Baron Davis con soli 2 punti condanna Minnesota.


SACRAMENTO KINGS @ MEMPHIS GRIZZLIES 105 - 116

Sacramento: Evans 28 pti, Thompson 10 rimb, Rodriguez 7 ast

Memphis: Gay 24 pti, Gay 8 rimb, Conley 7 ast

Israele (Casspi) e Iran (Haddadi) si incontrano prima della partitaNeanche l’ottima prestazione di Tyreke Evans riesce ad evitare la quarta sconfitta consecutiva per i Kings.

Memphis riesce a staccare i californiani già nella prima frazione sfruttando le 8 palle perse e la grande confusione in fase offensiva degli avversari. Coach Hollins si affida al suo quintetto base per gran parte della gara e sfrutta sotto canestro la prestanza di Marc Gasol (8/10 dal campo) e di Rudy Gay. Per Sacramento oltre ad Evans buona la partita dell’altro rookie, l'israeliano Omri Casspi autore di 15 punti in 27 minuti.



MILWAUKEE BUCKS @ SAN ANTONIO SPURS 98 - 112

Milwaukee: Ilyasova 20 p.ti, Thomas 5 rimb, Jennings 7 ast

San Antonio: Duncan 24 p.ti, Duncan 12 rimb, Parker 6 ast

Ci voleva Tim Duncan per fermare Brandon JenningsJennings spara a salve…Bonner no…questo il riassunto della gara disputata tra gli Spurs e i Bucks nella cornice dell’ AT & T Center di San Antonio. Padroni di casa ancora privi di Ginobili e ospiti galvanizzati dalla serie 8-3 che non si vedeva da tempi immemori. Primo quarto caratterizzato da un sostanziale equilibrio anche se gli Spurs sembrano avere più energie nelle seconde linee che piazzano un 8-0 sul finire del quarto grazie a Matt Bonner (6/8 da 3 punti) e Dejuan Blair (8 rimbalzi in 15 minuti). Dall’altra parte Brendon Jennings si rende conto di non essere in giornata (6/21 dal campo) e cerca di smistare assist per Charlie Bell molto attivo nella prima metà. Con un parziale di 19-5 i Bucks stupiscono ancora tutti e si portano avanti di un punto prima di entrare negli spogliatoi. Nella ripresa si assiste ad un monologo firmato Tim Duncan; il caraibico fa il vuoto sotto canestro (12 rimbalzi dei 46 sono suoi) e permette a San Antonio di portare a casa un’importante successo che lo mantiene in zona playoff. Da sottolineare il ritorno in campo della stella di Milwuakee Michael Redd che è rimasto sul parquet per 11 minuti dimostrando di essere ancora lontano dalla condizione migliore (4 punti, 1/6 dal tiro libero).



CHICAGO BULLS @ PORTLAND TRAIL BLAZERS 98 - 122

Chicago: Deng 25 p.ti, Noah 8 rimb, Rose 5 ast

Portland: Oden, Aldridge 24 p.ti, Aldridge 13 rimb, Roy 7 ast


ODen decisivo stasera..e domani?Importante successo per Portland che sfrutta al meglio la giornata di grazia di Greg Oden (7/8 dal campo, 10/12 dal tiro libero e 12 rimbalzi) per affondare una generosa quanto imprecisa Chicago. Bulls che partono forte e mettono subito la testa avanti nei primi minuti sfruttando l’atletismo di Luol Deng e John Salmons. Nel secondo periodo si scatenano Brandon Roy (18 punti, tutti nella prima metà) e Lamarcus Aldridge ancora in doppia doppia. Il dominio sotto i tabelloni da parte dei Blazers (47-27 il computo dei rimbalzi) permette ai padroni di casa di arrivare anche sul +15 ma sul finire della terza frazione i tiri liberi di Jannero Pargo portano i Bulls a -8. Nell’ultima frazione è Oden Show…il centro di Buffalo, per la prima volta non gravato di falli, concede alley-oop, schiacciate e giocate di classe ai 18'000 del Rose Garden che sperano, una volta per tutte, che il loro pivot abbia trovato la continuità di rendimento che assicura un posto tra le primissime a Ovest.

MINNESOTA TIMBERWOLVES @ LOS ANGELES CLIPPERS 87 - 91

Minnesota: Flynn 17 p.ti, Jefferson 13 rimb, Flynn 5 ast

Los Angeles: Thorton 31 p.ti, Camby 18 rimb, Davis 6 ast

Thornton porta alla vittoria i Clippers sui WolvesMinnesota non riesce ad uscire dal tunnel e pareggia il peggior record stagionale di 13 sconfitte consecutive ottenuto già da New Jersey. I Clippers costruiscono molto ma faticano a prendere il largo. Grandissimo lavoro da parte di Marcus Camby che nonostante la veneranda età continua a collezionare doppie doppie. A 6 minuti dalla fine dell’incontro Al Thorton (i suoi 31 punti solo il suo season high) schiaccia di prepotenza su assist di Baron Davis portando Los Angeles sul +8, massimo vantaggio fin lì ottenuto. Minnesota sembra accusare ancora una volta il colpo ma due canestri da 3 rinvigoriscono i Wolves che arrivano sul -2 con la palla in mano a 30 secondi dalla fine. Jefferson commette infrazione di passi e il Barone, che fino a quel momento aveva sul groppo un bel 0/9 dal campo, mette dentro gli unici due punti della partita che valgono la seconda vittoria di fila per i Clippers. Per Minnesota ancora apprezzabile lo sforzo di Jonny Flynn, ma per il resto è notte fonda…
zonastadio
00domenica 6 dicembre 2009 12:34
mi risveglio soddisfatto perchè per la prima volta nell'anno ho visto i raptors prendere meno di 100 punti. alcune notazioni. bosh non lo sopporto più..uno scambio per uno come boozer o una guardia con i controcazzi sarebbe più che gradito. il problema è che le sue cifre sono ottime, ma xkè non la passa quasi mai (vedere gli assist a partita) e insiste con il jumper da fuori anche quando non gli entra. inoltre come dice dan peterson, non fa un canestro e fallo a pagarlo ora. calderon la passa solo a bosh, il che tante volte ferma l'attacco che resta molto prolifico nonostante tutto. turkoklu deve ancora tornare ai livelli di orlando e chissà se mai ci tornerà, ma resto fiducioso. capitolo italiani..bargnani bene nei rimbalzi, molto migliorato in difesa, ancora troppo timido in attacco e poco servito ogni tanto..xò continua ad accontentarsi di tirare da fuori, quando penetrando farebbe danni immensi. belinelli sempre meglio, sta diventando pure un buon assist man il che non guasta.
enricotv
00venerdì 25 dicembre 2009 20:45
Stasera ore 23 Lakers-Cavs, cioè Bryant vs James.
Sky sport 2
zonastadio
00venerdì 25 dicembre 2009 21:10
partita abbastanza inguardabile tra knicks e heat, con i 24 di gallinari come nota lieta.
ZakkTV
00sabato 26 dicembre 2009 00:01
Con i Knicks in maglia verde porta sfiga. [SM=x397166]
enricotv
00sabato 26 dicembre 2009 00:49
Cavs avanti di 9 a fine primo tempo (51-42), nonostante i 18 punti di Bryant.
zonastadio
00sabato 26 dicembre 2009 01:50
clamorosa per le dimensioni questa vittoria dei cavs
enricotv
00sabato 26 dicembre 2009 02:11
Sono riusciti a limare solo nel finale il passivo...
Quest'anno i cavs con shaq e parker sono mooolto più squadra.
zonastadio
00sabato 26 dicembre 2009 02:55
stasera kobe ha forzato tantissimo, quando fa così i lakers sono una squadra non fenomenale, anche se credo che in parte sia dipeso pure dai compagni non in grande serata
ZakkTV
00sabato 26 dicembre 2009 12:53
Nell'altra grande sconfitta casalinga dei Magic contro Boston, 77-86. Entrambe le sconfitte non mi sorprendono: i Magic non stanno facendo una grande stagione, negli ultimi due mesi sono riusciti a vincere solo in casa e fuori qualche partita contro squadre scarse. Boston a parte una stranissima sconfitta interna di un punto contro non ricordo che squadra sta vivendo un buon periodo.
I Cavs erano in ripresa già da un pezzo, stanno facendo un tour straordinario a ovest, vedi anche la vittoria di Phoenix. I Lakers non perdevano da una vita, e secondo me continuano ad essere la squadra più forte della lega.
zonastadio
00sabato 26 dicembre 2009 13:20
Re:
ZakkTV, 26/12/2009 12.53:

Nell'altra grande sconfitta casalinga dei Magic contro Boston, 77-86. Entrambe le sconfitte non mi sorprendono: i Magic non stanno facendo una grande stagione, negli ultimi due mesi sono riusciti a vincere solo in casa e fuori qualche partita contro squadre scarse. Boston a parte una stranissima sconfitta interna di un punto contro non ricordo che squadra sta vivendo un buon periodo.
I Cavs erano in ripresa già da un pezzo, stanno facendo un tour straordinario a ovest, vedi anche la vittoria di Phoenix. I Lakers non perdevano da una vita, e secondo me continuano ad essere la squadra più forte della lega.


era contro philadelfia, occhio xò che si è infortunato pierce, che potrebbe averne x mesi. incredibili i trail blazers: in questo momento hanno battuto ogni storico record di infortunati, almeno 6 di valore cioè oden przbylla (fuori x la stagione entrambi) outlaw, batum, mills e fernandez, l'allenatore stesso, il suo assistente e il presidenti (questi ultimi 2 hanno addirittura un tumore), e vengono da 3 vittorie contro denver a dallas (qua senza roy pure) e a miami..pazzesco!!!

ZakkTV
00sabato 26 dicembre 2009 18:07
Già, ricordavo il risultato (97-98, sconfitta casalinga) ma non la squadra.
I Celtics probabilmente sarebbero andati in finale al posto dei Magic s non si fosse infortunato Garnett, ora sono senza Pierce. Al completo continuo a ritenrerli un gradino sopra i Cavs e uno sotto i Lakers.
Mat-tv
00sabato 26 dicembre 2009 19:12
Lakers-Cavs

Il pubblico alla fine ha lanciato le mani in gomma in campo, era per protestare contro gli arbitri o contro la squadra per la sconfitta inaspettata di quelle dimensioni?
enricotv
00domenica 27 dicembre 2009 00:10
Contro gli arbitri, che a mio avviso non hanno influito sull'esito della partita.
Davidetv90
00domenica 27 dicembre 2009 05:45
Vittoria dei Hawks,e dei Rockets che salgono un po,gli Spurs vincono in trasferta con 112 punti,e in sto momento bellissima la partita tra Sacramento kings e i Lakers equilibrata 73-72 a 3 minuti dalla fine del 3 quarto...Stanno giocando anche i Suns contro i warrios ,anche questa equilibrata 70-71 all'intervallo...
Davidetv90
00domenica 27 dicembre 2009 05:54
Finito ora il 3°quarto 78-78....Bryant fin'ora 30 punti fatti...Grande prestazione come al solito...Speriamo nell'ultimo quarto porti i Lakers alla vittoria..
enricotv
00domenica 27 dicembre 2009 05:59
Davide va in letto! [SM=x397155]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:56.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com