Giù le mani dal Tenni!

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Scritto da: ZakkTV 03/04/2006 14.45
Lo penso anch' io, ma se tra un' anno il Treviso è in B e in zona playoff con buone possibilità di tornare subito in A che si fa ? Purtroppo questo difficilmente capiterà già l' anno prossimo e quindi si avrà più tempo per pensare ad un progetto ma una soluzione biognerà trovarla. Economicamente lo stadio condiviso con un' altra città sarebbebbe un' ottima soluzione ma vicino a noi c'è solo Venezia con cui realizzare una tale opera....E comunque è sempre meglio avere uno stadio per sè.

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Se il Treviso andrà in serie A ci sarà la stessa incertezza di quest'estate.. Ma lo stadio non credo lo faranno mai. Io sono assolutamente pessimista a riguardo.
Quant'è la capienza minima in serie A?

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Scritto da: enricoutv83 03/04/2006 14.58


Se il Treviso andrà in serie A ci sarà la stessa incertezza di quest'estate.. Ma lo stadio non credo lo faranno mai. Io sono assolutamente pessimista a riguardo.
Quant'è la capienza minima in serie A?

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20000

Il messina in B aveva il Celeste di 11 mila posti e adesso in A ha il S.Filippo di 42 mila posti

la deroga in a te la danno sicuramente con 15000 posti per cui credo basterebbero questi. i problemi di questo anno a mio avviso sono stati oltre all'andamento della squadra anche i prezzi esagerati e forse un livello complessivo della categoria inferiore agli anni scorsi

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Scritto da: zonastadio 03/04/2006 19.02
la deroga in a te la danno sicuramente con 15000 posti per cui credo basterebbero questi. i problemi di questo anno a mio avviso sono stati oltre all'andamento della squadra anche i prezzi esagerati e forse un livello complessivo della categoria inferiore agli anni scorsi

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Il problema è appunto trovarli al Tenni questi 15000 posti...innanzitutto quest'estate dovrebbero rendere per lo meno definitivo l'ampliamento della tribunetta laterale bassa alzandola come l'altra vicino alla nostra curva, facendo perciò una struttura in cemento; poi si potrebbero raddoppiare per metà i distinti (dalla metà fino alla curva nostra) e aggiungere alcuni scalini alla Di Maio e molti a quella ospiti, che dietro ha un grande spiazzo vuoto. Fiore all'occhiello sarebbe, una volta rese di altezza uguali le due tribune laterali, estendere la copertura a tutto quanto il lato dove ora è coperta solo la tribuna centrale. Con queste cose avremmo più o meno 12500 posti e lo stadio sarebbe perlomeno decente

[Modificato da MatteoTV 03/04/2006 19.53]

12500 posti che non servirebbero a niente in a, figurarsi in B.

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Scritto da: enricoutv83 03/04/2006 20.47
12500 posti che non servirebbero a niente in a, figurarsi in B.

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come non servirebbero a niente in A??? Sei tra quelli che sperano nella seconda deroga-miracolo per un'eventuale, nuova A?

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Scritto da: MatteoTV 03/04/2006 21.23


come non servirebbero a niente in A??? Sei tra quelli che sperano nella seconda deroga-miracolo per un'eventuale, nuova A?

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Non servono.. Punto primo: In a te ne servono almeno 15000.
Punto secondo: a mio avviso in a non ci torniamo.
Punto terzo: servirebbe lo stadio nuovo. Il comune non te lo fa.

LO STADIO SOLO PER I TREVIGIANI I VENEZIANI GICANO NELLA LORO PROVINCIA

FORZA TREVISO

no ma il tenni in A non lo si regge più...se per ventura tornassero in A devono fare lo stadio nuovo...vadano anche a padova per un anno se vogliono ma io intanto voglio sapere che lo stadio è in costruzione
...la mia paura è che la società in vista di questo (necessità di stadio in A) rinunci ad una eventuale promozione

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Scritto da: centro storico 04/04/2006 12.17
...la mia paura è che la società in vista di questo (necessità di stadio in A) rinunci ad una eventuale promozione

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nel senso che se viene promossa rinuncia, oppure che se fatalità perde le ultime partite per non salire?

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Scritto da: Ultras Italia 04/04/2006 12.18


nel senso che se viene promossa rinuncia, oppure che se fatalità perde le ultime partite per non salire?

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la seconda...o meglio diciamo così...gli intenti di inizio anno non saranno certo la promozione...ovviamente spero di sbagliarmi

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Scritto da: Istrana 03/04/2006 14.45

Esatto,questo è il problema... che ci guadagnano loro??e ricordatevi che siamo a Treviso

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ricordatevi che proprio perchè siamo a treviso, l'unico spazio in cui fare concerti è il PALAVERDE, privato, per giunta. d'estate almeno potrebbero farli nello stadio nuovo, se fossero un po' piu' furbi...tenuto conto che a mestre non c'è nulla. e fare uno stadio da 20-25 mila persone aiuterebbe ad abbassare i prezzi..e poi se la squadra va bene la gente viene allo stadio..(a prezzi UMANI). come col perugia l'anno scorso.. certo quest'anno è stato un po' un anno strano, fra padova e la squadra+società di merda che avevamo.

Se non si trova una soluzione al più presto Setten molla, qualcuno lo ha gia fatto capire. Penso porterà pazienza per altri due anni al massimo, ma qulche testa dura non cambierà idea neanche tra 10 anni....

setten di sicuro non molla xvia dello stadio..

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Scritto da: HaRdFr3qu3ncy 04/04/2006 23.09
setten di sicuro non molla xvia dello stadio..

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Bravo...! Anche secondo me, quella può essere una scusa di cui approfitta.
Per quanto riguarda lo stadio, visto che a Treviso l'interesse per la squadra non è elevato purtroppo, l'unica soluzione sarebbe quella di affiancarci altre attività come cinema, centri commerciali ecc. A questo punto ci sarebbe l'interesse dei privati nel finanziarlo, certo che dovrebbe essere individuata un'area strategica.

Si ma ci vuole programmazione. Al momento non sò se ci sia sinceramente.

Stadi: per giocare in serie A almeno 20.000 posti
07/04/2006 - di . .; Fonte: www.tgcom.mediaset.it/sport
Galliani: 'Un modo per stimolare a costruire nuovi impianti'

Per poter giocare nella prossima serie A le squadre dovranno avere stadi con capienza di almeno 20.000 posti. A dare l'annuncio Adriano Galliani, presidente della Lega Calcio, dagli uffici milanesi della stessa: 'Abbiamo stabilito che per la prossima stagione la capienza minima degli stadi, per giocare in serie A, sara' di 20.000 posti, e in serie B di 9.999 anziche' di 10.000, perche' ci sono stadi che hanno ridotto la capienza per non adeguarsi alle normative della legge Pisanu. Ma se non si avra' almeno il 75% di questi 20.000 e 10.000, non si potra' giocare'.

Dunque capienza minima per giocare di almeno 14.000 posti (per la serie A) e 7.499 (B): 'Comunque chi non sara' in regola non ricevera' la mutualita' per quanro riguarda gli incassi delle partite - precisa Galliani - siccome riteniamo che il calo degli spettarori sia dovuto principalmente al fatto che abbiamo stadi vecchi e pcoo capienti, questo e' un modo per stimolare a costruire impianti nuovo: per esempio il comune di Siena e' tre anni che promette, ma ancora non ha fatto nulla. E Siena si terra' il 100% degli incassi delle gare casalinghe, ma nulla di quelle in trasferta. E questo vale perche' ci sono squadre che hanno la possibilita' l'anno prossimo di salire in serie A ma hanno stadi assolutamente inadeguati'.



E' ancora convinto che il calo di spettatori sia dovuto a stadi poco adeguati...

In serie B la capienza minima è di 10000 posti. Noi ne abbiamo 10001, quindi siamo in regola.

E domani il mitico Tenni darà definitivamente l'addio alla serie A... a meno che...

Dal Gazzettino di oggi:

Stadio nuovo ma non con i nostri soldi»
Gentilini contro i «soloni che pianificano sulla carta il futuro dell’area del Tenni»
Il giorno in cui qualcuno busserà alla porta del suo ufficio con i soldi in mano sarà sempre troppo tardi. «Troppo tardi - butta là Gentilini - rispetto al tempo infinito delle chiacchiere».

E' di stadio che si parla con il vice sindaco. Un tema a lui caro. Ma tanto controverso. Con Gentilini che ha sempre difeso la scelta del "Tenni" come casa fatta su misura per il Treviso (e anche i biglietti staccati in A gli hanno dato ragione), che per questa scelta si è scontrato con i sostenitori dell'inadeguatezza di un impianto infossato fra le case, ma che, in realtà, nulla avrebbe in contrario a un trasferimento dell'impianto in periferia. «Solo che - ribadisce oggi - non si può chiedere a me di farlo. Con quali soldi?».

Già le casse di Ca' Sugana non riescono a produrre 180mila euro per l'"Estate trevigiana", figuriamoci qualche decina di milioni di euro per uno stadio. Non se ne parla nemmeno. «E allora - sbotta il veice sindaco - continuo ad aspettare che qualcuno si presenti da me per dirmi: ecco i soldi per costruire lo stadio, discutiamone. Ma è da tredici anni che aspetto e quindi non mi faccio illusioni. E poi ora, con lo tsunami che ha colpito il calcio, non so se ci sia tutta questa voglia di investire nel calcio e per il calcio».

Meglio, quindi, che coloro che lo sceriffo chiama "soloni" risparmino fiato. E soprattutto risparmino proposte, suggerimenti, contestazioni, critiche. «Leggo anch'io - osserva Gentilini - che si prospettano nuovi scenari per l'area dello stadio e dello scalo Motta. I Luciani di turno dibattono e avanzano ipotesi. Ma bisogna fare i conti con la realtà e la realtà è che non c'è un privato che abbia presentato un progetto e sia disposto a finanziarlo. E se c'è, sicuramente non si è fatto vivo con il Comune, che fino a prova contraria è l'unico soggetto che ha voce in capitolo sull'area del "Tenni" e sull'eventuale area da destinare al nuovo impianto».

Il presente, ma anche il futuro prossimo, resta dunque un Treviso ancora di casa al "Tenni". In questi giorni in via Foscolo sono state smontate le strutture metalliche che hanno consentito l'ampliamento della capienza della tribuna laterale ovest. Ora il cosidetto "brutto anatroccolo" (l'unico settore dello stadio mai ristrutturato) è nudo ma, sempre per ragioni di carattere finanziario, anche per quest'anno è esclusa una sua ristrutturazione. «Resta così com'è - conferma infatti Gentilini - . E se il Treviso resterà in serie A non faremo altro che rinoleggiare le strutture metalliche per riportare la capienza dell'impianto sopra quota diecimila come ci impone la legge. Altrimenti, se, dopo le sentenze della giustizia sportiva sugli scandali di questi giorni, verrà confermata anche a tavolino la retrocessione in B, non sarà necessario nessun intervento perchè la capienza sarà più che sufficiente».

Forza Genty.

leggetevi mediavideo pag 249.. parlano di un'eventuale collaborazione con l'udinese x via dello stadio per il prox anno..

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Scritto da: Istrana 19/06/2006 10.59
leggetevi mediavideo pag 249.. parlano di un'eventuale collaborazione con l'udinese x via dello stadio per il prox anno..

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piu' che collaborazione, c'è la possibilità che l'Udinese venga a giocare a Treviso le proprie gare interne, per via di un contenzioso tra la società friulana e l'ente proprietaria dello stadio Friuli...

Mi chiedo come facciano in questo caso ad aggirare il decreto Pisanu. Servirebbero 20.000 posti se non sbaglio, no? A meno che il Treviso non giochi in serie A, non so se veramente fanno conto su quello...

Giocherebbero una domenica a testa, come fanno Milan e Inter con San Siro.

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Scritto da: enricoutv83 19/06/2006 20.30
Giocherebbero una domenica a testa, come fanno Milan e Inter con San Siro.

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Quello lo immagino. Ma l'Udinese per giocare al Tenni non ha bisogno di 20.000 posti? Non essendo una squadra al primo anno di A e la città con meno di tot abitanti, non potrebbe usufruire dell'"emendamento Treviso". Come possono permettere all'Udinese di usare il Tenni?

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Scritto da: maxutv 20/06/2006 19.04
Quello lo immagino. Ma l'Udinese per giocare al Tenni non ha bisogno di 20.000 posti? Non essendo una squadra al primo anno di A e la città con meno di tot abitanti, non potrebbe usufruire dell'"emendamento Treviso". Come possono permettere all'Udinese di usare il Tenni?

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Potrebbero chiedere una deroga.. Con tutti i problemi che ha Galliani figurarsi se si mettono a rompere le palle all'Udinese per lo stadio.

Si però è una questione che non riguarda solo la lega, ma anche e soprattutto i responsabili dell'ordine pubblico (questore in primis). A me sembra solo una provocazione dell'Udinese, più che una possibilità concreta

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Scritto da: maxutv 21/06/2006 9.30
Si però è una questione che non riguarda solo la lega, ma anche e soprattutto i responsabili dell'ordine pubblico (questore in primis). A me sembra solo una provocazione dell'Udinese, più che una possibilità concreta

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Può essere benissimo esser letta come una provocazione, certo.. Certo che comunque anche loro, se vogliono provocare, avrebbero benissimo potuto dire di poter andare a giocare a Trieste o a Verona, per fare due esempi di stati agibili alla serie a.