Giù le mani dal Tenni!

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ZakkTV
00domenica 19 luglio 2009 11:27
Re: Re:
Il custode della cripta, 19/07/2009 11.19:




Spero non fosse addirittura una provocazione, o un affronto al calcio...
Avrà abbassato la cresta dopo l'esclusione del Benetton dalla Celtic League [SM=x397154]




Si sarà consolato in cucina...
TV DOSSON
00domenica 19 luglio 2009 22:31
Re: Re: Re:
ZakkTV, 19/07/2009 11.27:




Si sarà consolato in cucina...




qualcuno sa il suo peso forma? [SM=x397166] [SM=x397166]
enricotv
00martedì 21 luglio 2009 13:09
da www.oggitreviso.it


prima pagina
TENNI, SE NE PARLERA' DOPO IL PAT

Ieri commissione urbanistica incentrata sullo stadio di calcio. Zampese avverte: aspettiamo la redazione del piano urbanistico

Treviso – Commissione urbanistica monotematica e a porte aperte ieri a Ca’ Sugana per parlare dello stadio Tenni. Nessun progetto concreto è emerso, nessuna tempistica è stata indicata. Si è detto che in quella zona uno stadio di calcio non è opportuno, ma anche che il Tenni non si deve toccare.

Il presidente di commissione Sandro Zampese, capogruppo della Lega nord, ha detto che del futuro del Tenni se ne potrà parlare con cognizione di causa solo dopo la redazione del Pat, il piano di assetto del territorio, lo strumento urbanistico che ridisegna l’assetto territoriale della città. In ogni caso la maggior parte dei presenti era d’accordo con il capogruppo Pdl Beppe Mauro, promotore dello spostamento del Tenni.

Diverse le proposte per la nuova sede e diverse la proposte per la riconversione dello spazio che ospita la struttura. Il Tenni dove è ora non piace nemmeno ad alcuni giovani architetti dello Iuav di Venezia. Chiamati a dire il loro parere, nell’ambito di un concorso di idee per la riqualificazione dello scalo Motta: i giovani progettisti avevano ridisegnato l’area prevedendo lo smantellamento dello stadio.

Il consigliere leghista Armando Mazzobel pensa, invece, che il Tenni non si debba toccare, posizione sempre sostenuta anche dal prosindaco Gentilini. Insomma quella di ieri è stata una sorta di preludio alle future discussioni sul futuro dell’edificio sportivo che prima della redazione del Pat non potrà essere toccato a quanto pare. Il lungo iter per la redazione del Pat, che già diversi Comuni della Marca hanno adottato, secondo Zampese dovrebbe iniziare a a settembre.
TV DOSSON
00martedì 21 luglio 2009 21:06
Re: da www.oggitreviso.it
enricoutv83, 21/07/2009 13.09:



prima pagina
TENNI, SE NE PARLERA' DOPO IL PAT

Ieri commissione urbanistica incentrata sullo stadio di calcio. Zampese avverte: aspettiamo la redazione del piano urbanistico

Treviso – Commissione urbanistica monotematica e a porte aperte ieri a Ca’ Sugana per parlare dello stadio Tenni. Nessun progetto concreto è emerso, nessuna tempistica è stata indicata. Si è detto che in quella zona uno stadio di calcio non è opportuno, ma anche che il Tenni non si deve toccare.

Il presidente di commissione Sandro Zampese, capogruppo della Lega nord, ha detto che del futuro del Tenni se ne potrà parlare con cognizione di causa solo dopo la redazione del Pat, il piano di assetto del territorio, lo strumento urbanistico che ridisegna l’assetto territoriale della città. In ogni caso la maggior parte dei presenti era d’accordo con il capogruppo Pdl Beppe Mauro, promotore dello spostamento del Tenni.

Diverse le proposte per la nuova sede e diverse la proposte per la riconversione dello spazio che ospita la struttura. Il Tenni dove è ora non piace nemmeno ad alcuni giovani architetti dello Iuav di Venezia. Chiamati a dire il loro parere, nell’ambito di un concorso di idee per la riqualificazione dello scalo Motta: i giovani progettisti avevano ridisegnato l’area prevedendo lo smantellamento dello stadio.

Il consigliere leghista Armando Mazzobel pensa, invece, che il Tenni non si debba toccare, posizione sempre sostenuta anche dal prosindaco Gentilini. Insomma quella di ieri è stata una sorta di preludio alle future discussioni sul futuro dell’edificio sportivo che prima della redazione del Pat non potrà essere toccato a quanto pare. Il lungo iter per la redazione del Pat, che già diversi Comuni della Marca hanno adottato, secondo Zampese dovrebbe iniziare a a settembre.




sulla Tribuna un'articolo identico,dove veniva scritto che la lega e' favorevole allo smantellamento dello stadio. [SM=x397191]
enricotv
00martedì 21 luglio 2009 21:14
da www.gazzettino.it

Destino segnato:
addio al "Tenni"


In autunno il dibattito sulla destinazione dell’area


Il futuro dello stadio
La riqualificazione
dell’intero quartiere
sarà uno dei temi del Pat
che ridisegnerà la città
Martedì 21 Luglio 2009,
Il "Tenni" sarà uno dei punti chiave del prossimo Piano di assetto territoriale, lo strumento che ridisegnerà il volto urbanistico di Treviso. Anzi, un unico destino di riqualificazione accomunerà non solo l’impianto, ma Foro Boario, Scalo Motta e l’intero quartiere che vi sorge attorno, fino a Selvana.
La commissione Urbanistica del Comune, convocata iter per una seduta monografica sul tema, dopo un paio di ore di discussione ha raggiunto questa conclusione: la questione stadio va inserita all’ordine del giorno dell’agenda amministrativa. Insomma, se ne riparlerà. E non solo come esercizio retorico sui media o tra consiglieri (come ieri), ma con l’obiettivo di effettuare scelte concrete. Allo stato attuale, del resto, l’organismo non poteva porsi altri obiettivi, ha ribadito il presidente Sandro Zampese. «Ben venga l’individuazione di un problema, ma ora è prematura ogni valutazione - sottolinea il capogruppo leghista ai Trecento -. L’eventuale spostamento dello stadio è un dilemma che rimando alla discussione sul Pat, quando disporremo di elementi di analisi per prendere le decisioni migliori». Piano che, sempre parola di presidente, dovrebbe cominciare il suo iter a settembre.
Tanto basta a Giuseppe Mauro, rappresentante del Pdl in Consiglio comunale che nei giorni scorsi aveva (ri)sollevato il problema, a ritenersi soddisfatto: «Accolgo con favore l’ufficializzazione che la Lega ritiene l’area del Tenni strategica per il prossimo Pat. È un’importante apertura politica e su questa strada potremo fare un bel percorso insieme».
Certo, chi si aspettava qualche indizio sul futuro dell’area è rimasto deluso. O meglio, deve accontentarsi della generale propensione dei consiglieri (maggioranza compresa, fatta salva qualche eccezione) per una riqualificazione dell’area con campo e tribune dirottate altrove. Magari verso San Giuseppe, in una cittadella dello sport insieme al velodromo (ma pure l’ipotesi Mogliano conserva i suoi fans). Qualche idea sparsa: Giovanni Negro, del Pd, primo firmatario della richiesta della riunione, ci vedrebbe verde pubblico, servizi, parcheggi, scuole, strutture sportive: «A Treviso mancano oltre un milione di metri cubi di standard urbanistici per raggiungere la quota di cui, per legge, i cittadini avrebbero diritto. Lo stadio e le caserme sono gli ultimi assi nella manica, gli ultimi spazi per cercare di colmare, almeno in parte, questo deficit. Inserirci nuove residenza sarebbe sciagurato», insiste al culmine di una tenzone con Zampese su Prg e relative disposizioni. David Borelli (Grillini) in considerazione della penuria di spazi pubblici di ampie dimensioni, vorrebbe riconvertirlo ad usi culturali (ma all’assessore Vittorio Zanini questo utilizzo appare, oggi, «molto difficile»). Enrico Renosto, Pdl, rimarca l’importanza di collegarlo alle arterie della grande viabilità, a partire dalla ferrovia. Giuseppe Cianci si professa indifferente alla sorte dello stadio. Purchè, dice, «non si spenda un euro. Qualche sacrificio si può fare solo per accentuare lo sport giovanile, avulso da qualsiasi incrocio con il professionismo». Giancarlo Zuliani, Pd, concorda: «Il cittadino si chiede perchè paga le tasse per far giocare ventidue giovanotti in mutande dagli stipendi d’oro e poi fatica trovare una palestra per il figlio».
E il vecchio Tenni? Tra palesi sostenitori della demolizione e più prudenti rinvii, a difenderlo resta solo il leghista Armando Mazzobel: «Sono stati spesi molti soldi per ristrutturarlo. Per me, sta bene lì. Tante città hanno lo stadio in centro».
Mattia Zanardo
Il custode della cripta
00mercoledì 22 luglio 2009 11:18
Io continuo a non capire il perché ci sia da una parte una grandissima frenesia di demolire il Tenni, dall'altra un silenzio quasi totale sulla sua sostituzione! Frasi come "Magari verso San Giuseppe, in una cittadella dello sport insieme al velodromo (ma pure l’ipotesi Mogliano conserva i suoi fans)" sono di un pressapochismo preoccupante.
Temo che ai piani alti della politica trevigiana ci sia la speranza che il Treviso scenda in categorie inferiori alla Serie D; in quel caso non ci sarebbe più il problema stadio...
ZakkTV
00mercoledì 22 luglio 2009 12:41
Si capisce tutto il disinteresse per la possibilità di ripartire da categorie più basse...Inoltre la possibilita che sia l'Aurora Treviso a sostituire il vero Treviso calcio non può che far loro piacere, cancellerebbe l'ultimo legame (quale legame poi...)che tiene unito lo stadio Tenni alla città.
wendy.tv
00mercoledì 22 luglio 2009 12:42
LADRI!!!!!!!!!!!!!!!!!! [SM=x397215]
enricotv
00mercoledì 22 luglio 2009 13:29
Ok alberto ma io credo che non sia così semplice come la fate: il comune di Treviso ha tutto l'interesse nel vedere militare la propria squadra nella categoria più alta possibile, perchè non è un semplice successo sportivo ma di tutta la città (anche commerciale ad esempio, oltre che di immagine).
ZakkTV
00mercoledì 22 luglio 2009 13:46
Re:
enricoutv83, 22/07/2009 13.29:

Ok alberto ma io credo che non sia così semplice come la fate: il comune di Treviso ha tutto l'interesse nel vedere militare la propria squadra nella categoria più alta possibile, perchè non è un semplice successo sportivo ma di tutta la città (anche commerciale ad esempio, oltre che di immagine).




Io invece non credo che ci sia tutto questo interesse. Questo c'era, anche se MINIMO, quando il Treviso era in serie A e B, ma tra serie D, Eccellenza o un'altra categoria più bassa la maggiorparte dei politici non ci trova grande differenza. Questa idea viene confermata dalle parole di alcuni assessori, vedi l'ultima parte dell'articolo di oggi del Gazzettino.
TV DOSSON
00mercoledì 22 luglio 2009 20:01
Per me certamente la categoria alta porta prestigio,ma quando parliamo del tenni e del Treviso,non mi interessa in che serie gioca,il Trevis fbc 1909 e' nel nostro cuore. [SM=g1900371]
enricotv
00mercoledì 22 luglio 2009 21:00
Re: Re:
ZakkTV, 22/07/2009 13.46:




Io invece non credo che ci sia tutto questo interesse. Questo c'era, anche se MINIMO, quando il Treviso era in serie A e B, ma tra serie D, Eccellenza o un'altra categoria più bassa la maggiorparte dei politici non ci trova grande differenza. Questa idea viene confermata dalle parole di alcuni assessori, vedi l'ultima parte dell'articolo di oggi del Gazzettino.

Cioè secondo te non c'è molta differenza per loro tra serie D o terza categoria?
Dai su è un altro paio di maniche...
ZakkTV
00giovedì 23 luglio 2009 15:20
Re: Re: Re:
enricoutv83, 22/07/2009 21.00:

Cioè secondo te non c'è molta differenza per loro tra serie D o terza categoria?
Dai su è un altro paio di maniche...




Questa è un'ipotesi estrema, ma sono sicuro che per molti non sarebbe una tragedia ripartire da Ecellenza o Promozione, anche se per la città sarebbe un'umiliazione ulteriore...
ZakkTV
00venerdì 24 luglio 2009 11:47
Questa è la seconda parte dell'intervista a De Checchi tratta dalla Tribuna:

E sul Tenni si sa qualcosa di preciso o è ancora presto ? "Novità per ora non ce ne sono, il Tenni è ancora lì ed immagino che ci resterà ancora per un pò...Però non bisogna confondere quelle prospettive di ampio respiro, e mi riferisco all'urbanistica, con riscontri nell'immediato, per cui è meglio non sovrapporre il piano sportivo rispetto ad una visione futura di città più ampia".
(Si.Fo)


------------------------------------

"immagino che ci resterà ancora per un pò..."... [SM=x397153] [SM=x397116]
Ant91
00venerdì 24 luglio 2009 12:15
Ma sì buttiamolo giù... facciamoci palazzi che resteranno vuoti oppure un bel parco-drogati...
Ma sì...
Piuttosto riqualifichiamo la zona per riqualificare il tenni... Via i palazzi...
ZakkTV
00venerdì 24 luglio 2009 12:31
Oh, mi accorgo solo adesso che c'è un articolo intero dedicato alla questione stadio. Il Comune ha fatto causa per la terza volta al geometra Setten vuole 108000 euro solo per il 2008/2009.
enricotv
00venerdì 24 luglio 2009 12:58
Altri 108.000 euro oltre a quelli già richiesti (mi pare fossero più di 500.000)??
ZakkTV
00venerdì 24 luglio 2009 13:02
dalla Tribuna di Treviso

Giunta, nuova causa al Treviso

Tenni, il Comune avanza pure 108000 di affitti 2008/2009 del Tenni

Pare infinito l'elenco dei ricorsi finanziari contro il Treviso calcio firmati da Ca' Sugana & Co. Alle cause in corso, il Comune ora ne ha aggiunta un'altra da 108000 euro, pari al canone d'uso dello stadio per l'ultima stagione del Treviso. Gicare, senza pagare il campo.

Per anni è stata questa la realtà della società biancoceleste guidata da Ettore Setten. IL Treviso ha chiuso (male anche dal punto di vista sportivo, oltre che da quello amministrativo) la sua avventura allo stadio Tenni lasciando un buco da 314 mila euro, frutto di conti mai pagati sia per gli anni passati che per l'ultima stagione. La decisione, da parte di Ca' Sugama, di dare nuovo mandato ai legali, è stata assunta mercoledì pomeriggio dalla giunta, a tutt'ora impegnata nella ricerca di cordate e società che possano rilanciare la squadra di casa. Un nuovo ricorso, avviato a poco più di un mese da quando Ca' Sugana fece causa a Mediafin Spa (la società cui il Treviso Calcio ha affidato la fideiussione per il canone d'affitto dello stadio "Tenni")e che va ad aggiungersi alle vecchie ingiunzioni di pagamento fatte dalla TrevisoServizi (un anno fa) e dall'Actt. Tutto sommato (nel senso di "fatte le somme"), si arriva a toccare un miliardo delle vecchie lire: 500 mila euro circa. I conti sono presto fatti: 108000 euro dell'ultimo ricordo (affitto non pagato per la stagione 2008/2009): 206957 euro per il mancato saldo degli affitti sospesi (di qui il ricorso contro la società che aveva garantito i "pagherò"); 130 mila euro d'ingiunzione di pagamento per il servizio di raccolta dei rifiuti fatta da TrevisoServizi; e più la modestra causa Actt per i servizi di trasporto allo stadio. Arriveranno mai ? Il piatto per adesso piange e i nervi stanno per saltare. Setten avrà trovato accordi con gli ex-giocatori, ma soldi a Ca' Sugana non ne ha mandati.
(Federico De Wolanski)
ZakkTV
00venerdì 24 luglio 2009 13:05
Re:
enricoutv83, 24/07/2009 12.58:

Altri 108.000 euro oltre a quelli già richiesti (mi pare fossero più di 500.000)??




Anch'io ho pensato che i 108000 siano un'aggiunta ai 500000 di cui si sapeva già. Ma dall'articolo sembra di no, i 108000 sono inclusi nei 500000 già dovuti. Io ho i miei dubbi.
enricotv
00venerdì 24 luglio 2009 13:15
Re:
ZakkTV, 24/07/2009 13.02:

Setten avrà trovato accordi con gli ex-giocatori

Eh???
ZakkTV
00venerdì 24 luglio 2009 13:55
Re: Re:
enricoutv83, 24/07/2009 13.15:

Eh???




Ha lasciato di stucco anche me questa frase. Penso volesse dire che Setten AVEVA trovato l'accordo con i giocatori, ma non con il Comune, al quale non aveva versato nulla. Per come l'ha scritto il giornalista sembra sia una questione attuale e non del passato, visto che alla fine Setten non ha pagato i giocatori e di conseguenza non ha iscritto la squadra.
MoniGo
00venerdì 24 luglio 2009 13:59
Re:
ZakkTV, 24/07/2009 11.47:

Questa è la seconda parte dell'intervista a De Checchi tratta dalla Tribuna:

E sul Tenni si sa qualcosa di preciso o è ancora presto ? "Novità per ora non ce ne sono, il Tenni è ancora lì ed immagino che ci resterà ancora per un pò...Però non bisogna confondere quelle prospettive di ampio respiro, e mi riferisco all'urbanistica, con riscontri nell'immediato, per cui è meglio non sovrapporre il piano sportivo rispetto ad una visione futura di città più ampia".
(Si.Fo)


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"immagino che ci resterà ancora per un pò..."... [SM=x397153] [SM=x397116]




Non capisco: hanno fatto una cittadella (tv 2) che avrà 300 appartamenti, il mercato immobiliare è fermo e questi vogliono fare case nuove?
TV DOSSON
00venerdì 24 luglio 2009 21:42
De Checchi bel Nome [SM=x397166] [SM=x397166] [SM=x397166] [SM=x397204]
Il Gera
00venerdì 24 luglio 2009 22:05
Condomini!
A pochi metri dalle mura quel terreno ha un valore pazzesco. Altro che "faremo spazi verdi"...
E' un mese che ve lo dico. Ma qualcuno qui mi ascolta?
C'è già il progetto. Ora fanno questa pantomina attraverso tv e giornali. Tutta una messinscena.
Ripeto:c'è già il progetto. C'è già il progetto.
E ora via tutti a votare!
TV DOSSON
00venerdì 24 luglio 2009 22:13
Cemento armato,questa e' la verita'. [SM=x397215] [SM=x397213]
enricotv
00venerdì 24 luglio 2009 23:50
Re:
Il Gera, 24/07/2009 22.05:

Condomini!
A pochi metri dalle mura quel terreno ha un valore pazzesco. Altro che "faremo spazi verdi"...
E' un mese che ve lo dico. Ma qualcuno qui mi ascolta?
C'è già il progetto. Ora fanno questa pantomina attraverso tv e giornali. Tutta una messinscena.
Ripeto:c'è già il progetto. C'è già il progetto.
E ora via tutti a votare!

Progetto già approvato?
MoniGo
00sabato 25 luglio 2009 10:50
Re:
Il Gera, 24/07/2009 22.05:

Condomini!
A pochi metri dalle mura quel terreno ha un valore pazzesco. Altro che "faremo spazi verdi"...



Sono della tua idea, spero solo di essere smentito. Ma la "riqualificazione di un quartiere ultimamente pieno di call center" sarà necessaria, secondo qualcuno...
Il Gera
00sabato 25 luglio 2009 12:04
Re: Re:
enricoutv83, 24/07/2009 23.50:

Progetto già approvato?



no. devono andare avanti ancora un pò con questa pantomina e poi aspettare il prossimo PRG (piano regolatore) dove decidono cosa fare, come modificare, strutture, quartieri, strade ecc..
come riqualificare, casa fare se spazi verdi, quartieri residenziali, se convertire in lotti edificabili, lotti che al momento sono agricoli o adibiti ad altro.





enricotv
00sabato 25 luglio 2009 12:13
Re: Re: Re:
Il Gera, 25/07/2009 12.04:



no. devono andare avanti ancora un pò con questa pantomina e poi aspettare il prossimo PRG (piano regolatore) dove decidono cosa fare, come modificare, strutture, quartieri, strade ecc..
come riqualificare, casa fare se spazi verdi, quartieri residenziali, se convertire in lotti edificabili, lotti che al momento sono agricoli o adibiti ad altro.






Non so perchè ma ho come il presentimento che non ci saranno spazi verdi ma edifici.
enricotv
00sabato 25 luglio 2009 12:54
vb6, 25/07/2009 12.19:



Mi farebbe piacere almeno il tuo parere.

Per sperare in pregetti ambiziosi per il Treviso (ed il Venezia) ci vorrebbe un nuovo stadio, inizialmente con una capienza per la D ma progettato per la B e la A, già attrezzato con le misure di sicurezza per queste categorie, presenti nel Tenni e facilmente trasferibili. Ora i politici adducono alla rivalità tra i tifosi di Treviso e Venezia l'impossibilità di avere un unico stadio comune per le due città e sostengono altresì che l'impegno economico è eccessivo se Treviso e Venezia costruiscono due stadi per le categorie maggiori.

Perchè le curve di Treviso e Venezia non fanno una dichiarazione comune di gradire uno stadio comune alle due città e di rispettare la tifoseria un tempo avversa ?

Ricordo che il Venezia sarebbe ancora in A con Zamparini se lo stadio cittadino fosse stato all'altezza di una A e che il Treviso in occasione della A giocata inizialmente a Padova e dopo con l'intervento della giunta Leghista, giocata a Teviso, ha creato le condizioni per un'immediata retrocessione.




MoniGo, 25/07/2009 12.33:

Perché non abbiamo nulla da spartire con Venezia. Senza contare che, se non vogliono giocare al Tenni perché è troppo costoso, giocare in uno stadio adatto alla A costerebbe sicuramente di più. Non vedo il senso di fare uno stadio da 30 mila posti, ora come ora.




Vb6, il mio parere è che uno stadio in comune tra Treviso e venezia non si potrà mai fare.
Non è solo una questione di rivalità tra tifosi (tifoserie un tempo avverse dici? guarda che la rivalità è ancora fortissima), ma anche di campanilismo tra i comuni.
Non c'è niente da fare, Treviso e venezia sono rivali da secoli, non è come Treviso e livorno o Treviso e modena che sono rivalità strettamente legate al calcio.
Tra Treviso e venezia è proprio una rivalità su tutto, due città divise da 20 km ma completamente diverse, come struttura vera e propria delle città, come idee politiche, come modo di pensare e di essere dei cittadini e tante altre cose.
Riguardo lo stadio, chi lo costruirebbe?
Il comune di Treviso o il comune di venezia?
Ne dubito fortemente, perchè poi i vantaggi dello stadio andrebbero al comune che ospiterebbe tale struttura, ad esempio Mogliano veneto, e quindi sarebbe più giusto che le spese di costruzione fossero sostenute da quest'ultimo.
Senza considerare poi i disagi per i tifosi costretti a farsi 10-15 km (e parlo solo dei tifosi dei due capoluoghi) per andare a vedersi la partita di calcio fuori dalla propria città.
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